Quesito pubblicato su ISF2001/3-r

Il Comune di … chiede di conoscere alcune anticipazioni sull’iter del famoso decreto attuativo della legge 130/2001 “Dispersione delle ceneri”. L’Ufficio cimiteriale di detto Comune ha da poco aggiunto alle competenze di polizia mortuaria quelle inerenti il rilascio delle concessioni cimiteriali e pertanto sta valutando la possibilità di modificare il regolamento comunale, assai datato. Volendo proporre una normativa che agevolasse la cremazione (si pensi ad esempio alle estumulazioni per cremazione) per recuperare loculi e consentire la vicinanza dei coniugi e parenti, il Comune voleva aspettare l’emanazione del famoso decreto per rendersi conto di eventuali probabili aggiustamenti (si pensi al prelievo obbligatorio su ogni cadavere!).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-a

Nel cimitero di … è tumulata la salma di un uomo deceduto nel 1944; i parenti più stretti, in accordo, hanno avanzato già tre volte richiesta di estumulazione della salma con raccolta dei resti mortali, al fine di poter creare un nuovo posto salma destinato a persona di famiglia. A seguito delle operazioni cimiteriali eseguite non si è potuto procedere alla raccolta dei resti mortali in quanto per tutte e tre le volte la salma è risultata inconsunta.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-i

In caso di operazioni straordinarie ordinate dall’Autorità Giudiziaria, il Comune di ………. chiede se, ed in quali casi, l’Amministrazione Comunale può ottenere il rimborso delle spese a tal fine sostenute.

Risposta:
Per rispondere a tale quesito, cioè a quale soggetto vadano imputate le spese sostenute per le operazioni straordinarie eseguite per ordine dell’autorità giudiziaria, occorre fare riferimento all’art.106 del RD 23 dicembre 1865, n.2701, “Approvazione della tariffa penale”, che a tutt’oggi sembra ancora applicabile, in quanto non abrogato.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-f

Il Comune di ………… domanda se sia consentito racchiudere in un’unica cassetta zincata, depositata in celletta o loculo, i resti umani (ossa) anche di più cadaveri mineralizzati sepolti in un’unica fossa.

Risposta:
L’articolo 74 del D.P.R. n. 285, dispone che possano essere sepolti in una stessa fossa soltanto madre e neonato, morti in concomitanza del parto. La ratio di tale disposizione é da individuarsi nel fatto che, a causa della diversità di dimensione dei due corpi, anche in seguito alla mineralizzazione, essi non possono essere confusi.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-i

Il Comune di …….. chiede se l’inumazione in campo comune di arti amputati e di feti abortivi sia gratuita come quella di salme e se i medesimi vadano inumati in fossa singola (separata da altra) a metri due di profondità oppure possano essere inumati in un unica fossa ed in forma indistinta più arti o più feti. Infine domanda se allo scadere dei dieci anni dalla inumazione, sia ammissibile, su richiesta, la restituzione dei resti per procedere a tumulazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/2-a

Il Comune di ………… ha rilasciato l’autorizzazione alla estumulazione straordinaria di due salme da una tomba di famiglia, previa domanda presentata all’ufficio competente da un parente. In un secondo tempo un parente in linea retta di dette salme ha comunicato al Comune che l’autorizzazione era stata richiesta da un parente collaterale dei defunti e contitolare della tomba di famiglia. Le salme in questione erano tumulate nel 4° e 5° loculo a partire da terra ed attualmente nel 4° è stata tumulata un’altra salma (nella tomba di famiglia non vi sono attualmente altri loculi liberi).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/3-c

Il Comune di …………… domanda se per procedere alle operazioni di condizionamento, traslazione, esumazione, cremazione, ecc. di salma sia sufficiente – al fine di porre al riparo l’Amministrazione da eventuali azioni legali – la sola richiesta presentata da parte di uno soltanto degli eredi. Chiede inoltre di sapere se una specifica previsione regolamentare in tal senso possa cautelare completamente il responsabile del procedimento amministrativo nei confronti delle possibili azioni legali intraprese dagli eventuali eredi dissenzienti. Qual è inoltre la procedura legittima da seguire nel caso in cui la richiesta da parte di uno soltanto degli eredi sia illegittima?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/2-d

Nel caso in cui la ricerca anagrafica dia risultato negativo, ovvero non risultino più rintracciabili aventi diritto sulla sepoltura o sulla salma, o in entrambe i casi, come dobbiamo comportarci nei riguardi: a) della concessione della sepoltura (di norma perpetua); b) delle salme e/o resti ivi presenti.

Risposta:
Se la procedura non è stabilita dal locale regolamento di polizia mortuaria comunale, e se è stato accertato lo stato di abbandono della tomba, si inizia la procedura di decadenza, dando adeguata pubblicità della stessa.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1998/1-f

Nel caso in cui, a causa del crollo delle solette, si presenti una situazione di sovrapposizione di casse e conseguentemente di salme e/o resti mortali la cui separazione potrebbe risultare difficoltosa, chi è deputato a certificare la corretta operazione di raccolta e separazione? In che modo?

Risposta:
Si ritiene che l’intervento nella tomba avvenga per garantire le condizioni di agibilità della stessa e di rispetto di quanto stabilito all’art. 76 del DPR 285/90. È con ordinanza del Sindaco, ai sensi dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/4-b

Il Comune di ………….. effettua diverse inumazioni ogni giorno nel cimitero. Vorremmo rivedere l’attuale procedura basata sullo scavo di lunghe trincee, in cui collocare feretri, da colmare con terreno tramite una ruspa. L’intento è di usare criteri più “umani”, in quanto le critiche della cittadinanza vertono proprio su questo fatto. Come è possibile applicare il D.Lgs. 626/94 a queste operazioni?

Risposta:
La risposta non è agevole in quanto non si è potuto valutare di persona l’intero processo, né si conoscono le quantità giornaliere di inumazione, la possibilità di accesso al campo comune, ecc.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/2-b

Nel Comune di …………. la popolazione non sente ragione: non vuole la chiusura della buca in campo comune con l’escavatore durante la cerimonia funebre. Come si può ovviare ?

Risposta:
In taluni Comuni si è optato per la soluzione di scavare la buca anticipatamente. Al momento del funerale viene calato il feretro nella buca e deposto uno strato di terreno sopra di esso (con le vanghe e con altro sistema che non urti la sensibilità dei parenti).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-d

La Sig.ra …………………….. di …………….., chiede se può spostare la salma del figlio da un loculo alla tomba di famiglia, nel medesimo cimitero, visto che la nuora e la nipote si oppongono.

Risposta:
La soluzione del caso qui esposto si presenta non facile, a causa del silenzio del D.P.R. 10.9.1990 n. 285 in tema di soggetti legittimati a proporre l’istanza di autorizzazione al trasporto della salma in altra sepoltura. La giurisprudenza in passato ha ritenuto che in assenza di espressa volontà del defunto ed in caso di conflitto tra il coniuge ed i consanguinei, in merito alla scelta del luogo di sepoltura, vada considerato in primo luogo il volere del coniuge.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1995/4-d

Per le tombe a pozzo a sistema di tumulazione, costruite nel periodo 10.2.76 -27.10.1990 e da attivarsi la procedura della deroga ex art. 106 DPR 285/ 90 e per operare in tali tombe già ora basta attenersi alle precauzioni indicate al punto 1/A della Circolare Federgasacqua n.157 del 24.11.93?

Risposta:
Per la situazione prospettata riguardante le tumulazioni, è attuabile unicamente la procedura di deroga ex. art. 106 del DPR 285/90. In caso contrarlo la tumulazione non è consentita se non e’ possibile ottemperare a quanto previsto dall’art.... Leggi il resto