Tag: normative regionali
Cos’è la Polizia Mortuaria?
La Polizia mortuaria è un servizio da sempre comunale che gestisce le pratiche funerarie (ad. es. Anagrafe mortuaria e catasto cimiteriale).
Contrariamente a quanto si possa superficialmente supporre, non è più di un semplice reparto di necrofori e mezzi ad uso funebre, come si sarebbe potuto pensare sino alla fine del XX Secolo, ma un apparato indipendente dell’amministrazione municipale a cui sono affidati alcuni compiti molto importanti dopo il decesso di una persona.
La materiale gestione delle operazioni ormai avviene sempre più stesso a mezzo terzi, anche nelle prestazioni erogate in regime di monopolio (conduzione del cimitero).… ... Leggi il resto
Deroga al vincolo delle 24 ore per trasporto a bara aperta nella Determina Emilia-Romagna n. 19612/2022
Con Determina Dirigenziale n. 19612 del 17 ottobre 2022 la Regione Emilia-Romagna introduce una ulteriore deroga al superamento del vincolo delle 24 ore dal decesso per il trasporto a bara aperta del defunto, anche nel caso in cui sia richiesta dall’Autorità competente l’ispezione esterna di cadavere.
Il documento integrale è riportato nella sezione Norme – Normative Regionali, visibile solo Agli Associati, così come la precedente Determina Dirigenziale regionale n. 18104/2016 ora integrata.… ... Leggi il resto
Emilia-Romagna Determinazione Responsabile Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica 17/10/2022, n. 19612 – Ulteriore integrazione alla propria determinazione n. 18104 del 15/11/2016 recante “successiva integrazione alla determinazione dirigenziale n. 4155 del 30/03/2012 e n. 4693/2009 “integrazione alla disciplina delle modalità tecniche e delle procedure per il trasporto delle salme, dei cadaveri e dei resti mortali di cui alla propria determinazione n. 13871/2004”
Altro ‐ Emilia-Romagna, 2022 ‐ Allegato Documento… ... Leggi il resto
Nuovi due provvedimenti in materia funeraria adottati dalla Regione Sicilia
SEFIT, con propria circolare pn 2076 del 27/06/2022, ha evidenziato la pubblicazione di due provvedimenti adottati dalla regione Sicilia in materia funeraria:
– il Decreto dell’Assessore regionale per la salute n. 212 del 17 marzo 2022 pubblicato in G.U. della regione Sicilia, parte I, n. 16 dell’8 aprile 2022 dove, in applicazione dell’art. 10, comma 14 della L.R. Sicilia 4 marzo 2020, n. 4 si sono state le disposizioni sulle modalità tecniche e le procedure da osservarsi nel trasporto delle salme, dei cadaveri e dei resti mortali.… ... Leggi il resto
Sicilia: Una situazione particolare attorno alla legittimità costituzionale – 2/2
Né può ritenersi che la formula adoperata nel ricordato art. 134 sia tale da lasciar fuori qualche parte della materia e che, per esempio, la competenza della Corte costituzionale a conoscere della “questione di legittimità” delle leggi regionali di cui è parola nell’ultimo comma dell’art. 127, debba intendersi come una competenza particolare aggiunta a quella generale e comprensiva dell’art. 134, e non già specificazione di questa.
Vero è che si è sostenuto contro questa tesi che l’ora richiamata “questione di legittimità” dell’art.… ... Leggi il resto
Sicilia: Una situazione particolare attorno alla legittimità costituzionale – 1/2
In conseguenza del fatto che il Governo ha ritenuto di impugnare avanti alla Corte Costituzionale la L. R. (Sicilia) 3 marzo 2020, n. 4 “Disposizioni in materia cimiteriale, di polizia mortuaria e di attività funeraria.”, con il ricorso n. 48 del 13 maggio 2020, impugnazione inquadrabile nel quadro dell’art. 127 Cost.
Ora, l’art. 116, comma 1 Cost. prevede che alcune regioni dispongano di forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale .… ... Leggi il resto
Corte Costituzionale, 30 luglio 2020, n. 180
Corte Costituzionale, 30 luglio 2020, n. 180
MASSIMA
Corte Costituzionale, 30 luglio 2020, n. 180
Le norme regolamentari non possono essere ascritte «all’area dei principi fondamentali» delle materie concorrenti, «in quanto la fonte regolamentare, anche in forza di quanto previsto dall’art. 117, sesto comma, Cost., sarebbe comunque inidonea a porre detti principi» e, quindi, a vincolare il legislatore regionale. D’altro canto, la Corte Costituzionale ha ritenuto che gli atti di normazione secondaria possano vincolare la potestà legislativa regionale, ma solo in ben circoscritte ipotesi, ovvero quando, «in settori squisitamente tecnici», intervengono a completare la normativa statale primaria.… ... Leggi il resto