Legge Regionale – Toscana, 2009 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Tag: Normativa
Emilia Romagna Determina Responsabile Servizio Sanità Pubblica 29/05/2009, n. 4693 – Integrazione alla “Disciplina delle modalità tecniche e delle procedure per il trasporto delle salme” di cui alla propria det. n. 13871/2004
Decreto Dirigenziale – Emilia Romagna, 2009 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Campania Delibera Giunta Regionale 15/05/2009, n. 963 – Disposizioni concernenti l’organizzazione e gli standard formativi essenziali per la formazione del personale delle imprese che esercitano l’attività funebre, in attuazione della L.R. 12/01
Delibera Giunta Regionale – Campania, 2009 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Avanza la normativa regionale veneta
la V^ Commissione consiliare del Consiglio Regionale del Veneto, nella seduta del 23 aprile 2009, ha licenziato – esprimendo il parere di competenza, all’unanimità – il testo del PdL n. 234 “Norme in materia funeraria”.… ... Leggi il resto
Friuli Venezia Giulia Circolare 08/04/2009, n. 8001 – Legge regionale 11/2008. Circolare esplicativa
Circolare – Friuli Venezia Giulia, 2009 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Ancora insoddisfacenti per l'ANCI le norme per i comuni sul patto di stabilità
E’ stato approvato in data 26 marzo 2009, dalle Commissioni riunite Finanze ed Attività produttive della Camera, l’emendamento dei relatori che modifica il patto di stabilità. Nella nuova formulazione del testo, tra l’altro, si legge che “sono esclusi dal saldo del patto di stabilità interno 2009 i pagamenti per le spese relative agli investimenti degli enti locali per la tutela della sicurezza pubblica, nonché gli interventi temporanei e straordinari di carattere sociale immediatamente diretti ad alleviare gli effetti negativi della straordinaria congiuntura economica sfavorevole destinati a favore di lavoratori e imprese ovvero i pagamenti di debiti pregressi per prestazioni già rese nei confronti dei predetti enti.… ... Leggi il resto
Lombardia Delibera Giunta Regionale 04/03/2009, n. 8/9052 – Determinazioni in merito alle attività e alla localizzazione degli impianti di cremazione
Delibera Giunta Regionale – Lombardia, 2009 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Basilicata L.R. 24/02/2009, n. 3 – Cimiteri per animali d’affezione
Legge Regionale – Basilicata, 2009 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Approvata in Basilicata la legge per la istituzione dei cimiteri per animali
I Comuni lucani potranno, a breve, istituire cimiteri per ”animali d’affezione”, termine tecnico che indica cani, gatti, criceti, uccelli e tutte quelle specie ”di compagnia” che i padroni vorranno affidare ”ad adeguata sepoltura” per ”mantenerne viva la memoria”. Il Consiglio regionale della Basilicata, infatti, ha approvato il 17 febbraio 2009, all’unanimita’ una proposta di legge presentata da Maria Antezza (ex presidente del Consiglio regionale, poi eletta al Senato nel 2008 nelle liste del Pd). L’obiettivo della legge e’ quello di colmare un vuoto che, si legge nella relazione, ha portato in Italia alla realizzazione di molte aree private, ricordando anche l’importanza del ruolo ”affettivo” degli animali e il loro utilizzo nelle terapie psicologiche.… ... Leggi il resto
Legalizzata in Grecia la cremazione
La Grecia e’ pronta a legalizzare, a partire dalla fine del mese, la cremazione dei corpi, malgrado la Chiesa ortodossa mantenga la sua opposizione. Il ministro dell’Interno Prokopis Pavlopoulos ha reso noto che gia’ questa settimana si attende la firma del decreto presidenziale che regolera’ l’attuazione della legge del 2006, cui ha dato via libera definitiva nel settembre scorso il Consiglio di Stato. Entro febbraio il decreto sara’ pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, divenendo esecutivo. Il decreto prevede la creazione di Centri ad hoc e attribuisce alle autorita’ amministrative locali le competenze di attuazione della legge, che consente la cremazione dopo 60 ore dalla morte accertata in base ad un referto medico.… ... Leggi il resto
La nuova legge francese in materia funeraria
Il Senato francese ha recentemente approvato una modifica sostanziale della legislazione in materia funeraria. Di seguito si riporta la sintesi del provvedimento, come redatta dai servizi del Senato francese:
… ... Leggi il restoLe Sénat a examiné les conclusions de sa commission des lois sur les deux propositions de loi inscrites à l’ordre du jour de sa séance mensuelle réservée en application du troisième alinéa de l’article 48 de la Constitution.
Le texte adopté par la commission des lois reprend largement les dispositions de la seconde proposition de loi, qui constituent la traduction législative des recommandations, approuvées par la commission le
31 mai 2006, de la mission d’information sur le bilan et les perspectives de la législation funéraire confiée à MM.
Cambiamenti in vista per l'IVA nel settore funerario
A pochi è noto che in Italia si ha una esenzione IVA (art. 10, n. 27 del DPR 633/1972) per i servizi e le forniture ceduti in occasione di un funerale.
Questo perché l’Italia aveva in essere questa facilitazione dal 1972 per motivi sociali e quando venne adottata la prima direttiva in materia di IVA comunitaria è stato consentito ai singoli Paesi, per un periodo limitato, di mantenere le esenzioni in essere.
Invece il settore delle pompe funebri e della cremazione, sempre nella stessa direttiva, era stato inserito tra quelli per i quali ogni Stato poteva decidere se applicare l’IVA ridotta al posto di quella ordinaria (alla prima aliquota IVA ridotta consentita, con un minimo del 5%).… ... Leggi il resto
Un SEFIT 10 tra i migliori delle ultime edizioni
Paola Colla (Responsabile politico SEFIT) e Sereno Scolaro (Responsabile tecnico SEFIT ) hanno condotto l’annuale appuntamento del settore funerario in maniera impeccabile e i risultati sono arrivati già nel corso del convegno, con la richiesta di nuove adesioni da parte di alcuni intervenuti.
SEFIT è riuscita in un colpo solo a confezionare un convegno con un mix di linee politiche di settore e di approfondimenti tecnico amministrativi, che hanno impressionato l’uditorio, per la ricchezza dei contenuti e la concretezza delle proposte.… ... Leggi il resto