[Fun.News 3241] Lombardia: la commissione sanità del Consiglio regionale rinvia ad un PDL dedicato il cambio della normativa per il settore funebre e cimiteriale

Approvata in commissione referente (sanità) del Consiglio della regione Lombardia la quarta parte della riforma regionale del sistema socio-sanitario. Passa il ruolo e al rapporto con le Università, ma viene rinviato ad un PDL apposito l aparte di cambiamenti normativi che si stava cercando di introdurre per il settore funebre e cimiteriale lombardo, dopo circa 13-14 anni dalla prima legge regionale in materia.
E’ stata la scelta unanime della Commissione consiliare Sanità del Consiglio regionale lombardo, presieduta da Fabio Rolfi (Lega Nord).… ... Leggi il resto

Regione Lombardia: le rigidità procedurali per l’attivazione del medico necroscopo.

Premessa: come rilevato non nota Direzione Generale Sanità 3 febbraio 2010 n. 4419 la Regione Lombardia ha approvato la Legge Regionale n. 33 del 30 dicembre 2009: si tratta di un testo unico compilativo che riunisce le disposizioni legislative regionali in materia di Sanità. Con tale intervento legislativo la Legge Regionale n.22/2003 è stata abrogata in quanto inserita nel Testo Unico e specificamente al Capo III del Titolo VI (Articoli dal 67 al 77). IL Regolamento 9 novembre 2004 n.6 come tutti gli altri atti prodotti sulla base della suddetta legge n.22/2003, ora abrogata, permangono e restano efficaci, così è espressamente indicato dall’Art.… ... Leggi il resto

Regione Lombardia; Legge regionale n. 22 del 18 novembre 2003: occorre ancora l’unanimità degli aventi diritto per richiedere la cremazione del de cuius?

Il regime autorizzatorio della cremazione comporta necessariamente una procedura aggravata per acquisire il consenso a che il cadavere del de cuius sia cremato, su espressa volontà[1] di quest’ultimo o dei suoi famigliari secondo modi e forme individuati dalla legge[2] (Art. 79 DPR 285/90, dall’Art. 3 Legge 130/01, DPR 445/2000, Circ. Min. n. 37/2004 ) siccome l’incinerazione è pur sempre un atto irreversibile e, spesso, non accettato, da importanti confessioni religiose.

Ogni funerale implica la scelta della sepoltura, tale preferenza per una destinazione o l’altra normalmente, viene spesso trascurata allorquando si tratti dell’opzione più tradizionale tra l’inumazione o la tumulazione, mentre essa sembra rilevare unicamente nel caso della cremazione.… ... Leggi il resto

Regione Lombardia: commenti e postille sul trasporto di cadaveri

Le norme di riferimento per questo breve studio sono:

Art. 6 Legge Regionale 18 novembre 2003 n. 22, ora confluita nel Testo Unico delle Leggi in materia di Sanità (L.R. 30 dicembre 2009 n.33), Artt. 34, 35 e 36 del regolamento Regionale n. 6 del 9 novembre 2004 approvato il 27 ottobre 2004, così come modificato dal Regolamento Regionale n. 1/2007
in Lombardia viene sostanzialmente mantenuto l’assetto, assieme al circuito informativo, delineato dalla legislazione statale in ordine alle diverse autorizzazioni in campo funebre e cimiteriale.… ... Leggi il resto

Regione Lombardia: allegato n. 4 alla Delibera del 21 gennaio 2005 n. 20278 e traslazione di feretro

Non è ben chiaro se il verbale sul corretto confezionamento del feretro di cui all’allegato n.4 della Delibera 21 gennaio 2005 n. 20278 in caso di traslazione fuori del cimitero di prima sepoltura debba seguire il feretro oppure se, essendo in qualche modo correlato al decreto di trasporto esaurisca la sua funzione quando la bara15 varca il cancello del camposanto il giorno del funerale.

Personalmente si propende per quest’ultima ipotesi, così, per uno strano giuoco di rimandi e simmetrie troverebbe ancora applicazione l’Art.… ... Leggi il resto

Art. 88 DPR 285/1990 e Art. 20 comma 9 Reg. Reg. Lombardia n. 1/2007

l’Art. 88 DPR 285/1990 che regola la fattispecie dell’estumulazione straordinaria (ossia prima della scadenza stessa del rapporto concessorio) assegna responsabile sanitario un duplice compito:

a) constatare la perfetta tenuta del feretro prescrivendo, se necessario il cosiddetto rifascio ex paragrafo 3 Circ.Min. n.10/1998;ù

b) dichiarare che il suo trasferimento in altra sede può farsi senza alcun
pregiudizio per la salute pubblica.

A giudizio della dottrina (1),l’articolo 83 si riferirebbe al trasporto in altre sepolture o crematoi del medesimo cimitero, invece l’articolo 88 si applicherebbe alle estumulazioni di feretri per il trasporto anche in altri cimiteri, per il quale occorrerebbe, pur sempre, il decreto di trasporto di cui all’Art.… ... Leggi il resto