TAR Toscana, Sez. III, 26 marzo 2019, n. 444

TAR Toscana, Sez. III, 26 marzo 2019, n. 444

MASSIMA
TAR Toscana, Sez. III, 26 marzo 2019, n. 444

E’ improcedibile il ricorso volto all’accertamento della durata di una concessione cimiteriale pregressa, allorquando non sia stato, tempestivamente, impugnato il regolamento comunale che disponeva una durata a tempo determinato anche per le concessioni, pregresse, originariamente concesse in perpetuità, in quanto trattasi di norma che incide direttamente sulla durata delle concessioni perpetue, trasformandole in concessioni a tempo determinato, e quindi immediatamente lesiva.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Sez. st. Reggio Calabria, 19 marzo 2019, n. 163

TAR Calabria, Sez. st. Reggio Calabria, 19 marzo 2019, n. 163

MASSIMA
TAR Calabria, Sez. st. Reggio Calabria, 19 marzo 2019, n. 163

Nel sepolcro ereditario il diritto alla sepoltura deve ritenersi disciplinato dalle regole della successione mortis causa, il sepolcro familiare, invece, è destinato dal suo fondatore a sé e alla propria famiglia e non a sé e ai propri eredi, in tal caso il sepolcro deve presumersi destinato sibi familiaeque suae, e cioè per il fatto di trovarsi in un determinato rapporto di parentela con il concessionario, con la conseguenza che il diritto alla sepoltura va ritenuto spettante a tutti i discendenti che acquistano lo ius sepulchri iure proprio in modo imprescrittibile ed irrinunciabile (cfr.:Cass.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 417

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 417

MASSIMA
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 417

Nel rigettare l’istanza di accesso del privato, la pubblica amministrazione ha l’obbligo di indicare, ai sensi dell’art. 3 L. 7/8/1990, n.241, i presupposti di fatto e di diritto che si pongono a fondamento del suddetto diniego. Un’eventuale opposizione di controinteressati non è tuttavia circostanza idonea a esaurire l’onere motivazionale che sussiste in capo alla pubblica amministrazione.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 8 marzo 2019, n. 3079

TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 8 marzo 2019, n. 3079

MASSIMA
TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 8 marzo 2019, n. 3079

Non sussiste la giurisdizione amministrativa, bensì quella ordinaria, allorquando il petitum sostanziale abbia riguardo all’accertamento della sussistenza dello ius sepulcri e/o all’accertamento della possibile consumazione della natura gentilizia del sepolcro e sua trasformazione in sepolcro ereditario.
NORME CORRELATE

Art. 93 dPR 10/9/1990, n. 285

Pubblicato il 08/03/2019
N. 03079/2019 REG.PROV.COLL.
N. 09209/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9209 del 2018, proposto da:
Fabrizio G.,… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 4 marzo 2019, n. 664

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 4 marzo 2019, n. 664

MASSIMA
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 4 marzo 2019, n. 664

Quando lo ius sepulchri sia di tipo familiare, e non successorio, esso si acquista iure sanguinis, e non iure ereditario, sicché, secondo la Corte di Cassazione, non sarebbe neppure rinunciabile (Corte di Cassazione, sez. II Civile, 15 maggio – 27 settembre 2012, n. 16430).

NORME CORRELATE

Art. 93 dPR 10/9/1990, n. 285

https://www.funerali.org/wp-content/uploads/File/Leggi/dpr90-285_93.htm… ... Leggi il resto

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

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Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391
Il diritto dei congiunti di disporre per la destinazione della salma, in assenza di un’espressa volontà testamentaria del defunto, è individuabile nei familiari, con prevalenza dello ius coniugii sullo ius sanguinis e di questo sullo ius successionis. Tale diritto trova fondamento in consuetudine conforme al sentimento comune e alle esigenze di culto e di pietas verso i defunti.
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TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222

TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222

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TAR Basilicata, Sez. I, 27 febbraio 2019, n. 222

Quando il Regolamento comunale individui i legittimati a richiedere l’autorizzazione all’estumulazione straordinaria, come tali essendo, in assenza di coniuge, gli “eredi più prossimi” in posizione paritaria, del tutto condivisibilmente il Comune ha ritenuto che l’autorizzazione accordata su richiesta del solo ricorrente, in presenza del formale dissenso da parte dell’altro genitore, fosse illegittima ed, in particolare, in considerazione non soltanto della disposizione regolamentare, ma anche della rilevanza costituzionale del rapporto di genitorialità (cfr.:… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 17 ottobre 2018, n. 6030

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 17 ottobre 2018, n. 6030

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TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 17 ottobre 2018, n. 6030

La sola attività di manutenzione di una tomba di famiglia, in esecuzione ad un vitalizio, non produce effetti sulla titolarità del sepolcro, mancando un formale atto di trasferimento (né inter vivosmortis causa, fino a ché ammissibile) di una concessione cimiteriale, non potendosi far discendere tale effetto dalla mera assunzione da parte del destinatario del vitalizio, dell’obbligazione di manutenere la “tomba di famiglia”, da ritenersi vigente fino alla decadenza della concessione cimiteriale per decorso del termine previsto per la comunicazione del decesso del concessionario.… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 4 ottobre 2018, n. 2035

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 4 ottobre 2018, n. 2035

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TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 4 ottobre 2018, n. 2035

E’ inammissibile l’impugnazione di un procedimento amministrativo, avente ad oggetto la temporanea requisizione da parte del comune di un loculo, di cui il ricorrente vanti la titolarità dello jus sepulchri in forza di regolare atto di concessione amministrativa, allorquando la parte ricorrente non abbia preventivamente provveduto alla notifica del ricorso ad altri controinteressati dell’impugnazione. Tale vizio non può essere in alcun modo sanata dal successiva spontanea notifica del ricorso da parte della persona ricorrente, avvenuta dopo l’udienza in cui il Collegio ha prospettato l’inammissibilità del ricorso per le motivazioni fin qui spiegate, né tale omissione può nemmeno reputarsi scusabile, stante l’insussistenza di profili di obiettiva incertezza, scusabilità che, peraltro, non risulta sia mai stata richiesta da parte della ricorrente.… ... Leggi il resto

Le urne cinerarie concorrono o meno alla capienza del sepolcro?

Il Consiglio di Stato (Sez. V, 19 luglio 2018, n. 4401) era stato richiesto di pronunciarsi, tra gli altri, su di  una questione che appare interessante, cioè quella se l’accoglimento di un’urna cineraria in un sepolcro privato nei cimiteri “occupi”, o meno, un posto. Peccato che, per motivi procedimentali, il giudice amministrativo di 2° grado non abbia potuto esprimersi in proposito, per il fatto che, in sede di reclamo, non possono sollevarsi questioni nuove, rispetto a quelle poste ad oggetto del petitum di 1° grado (o, almeno, ad eccezioni sollevate in quella sede).… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. Un. Civ., 4 settembre 2018, n. 21598

Corte di Cassazione, Sez. Un. Civ., 4 settembre 2018, n. 21598

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Corte di Cassazione, Sez. Un. Civ., 4 settembre 2018, n. 21598

Il diritto sul sepolcro già costruito nasce da una concessione da parte dell’autorità amministrativa di un’area di terreno (o di una porzione di edificio) in un cimitero pubblico di carattere demaniale (art. 824 cod. civ.) e tale concessione, di natura traslativa secondo l’opinione più accreditata, crea, a sua volta, nel privato concessionario, un diritto soggettivo perfetto di natura reale, e perciò, opponibile, iure privatorum, agli altri privati, assimilabile al diritto di superficie, che si affievolisce, degradando ad interesse legittimo, nei confronti della P.A.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 19 luglio 2018, n. 4401

Consiglio di Stato, Sez. V, 19 luglio 2018, n. 4401

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Consiglio di Stato, Sez. V, 19 luglio 2018, n. 4401

Una deliberazione dettante regole per la revoca delle concessioni cimiteriali perpetue di contenuto tale da sostanziarsi in una direttiva di carattere generale con cui il Comune abbia autorizzato il competente Dirigente a disporre la revoca delle concessioni cimiteriali perpetue nei casi in essa contemplati è priva di lesività attuale, requisito questo necessario, per pacifica giurisprudenza, ai fini della sussistenza dell’interesse a ricorrere, il quale postula che l’atto impugnato produca in via diretta una lesione attuale della posizione giuridica sostanziale dedotta in giudizio, con la conseguenza che è inammissibile il ricorso proposto avverso atti a contenuto generale e programmatico e, quindi e per questo, privi di effetti lesivi diretti, autonomi ed immediati, i quali si verificheranno solo se e allorquando saranno adottati i conseguenti atti applicativi.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. Un. Civili, 28 giugno 2018, n. 17122, Ordinanza

Corte di Cassazione, Sez. Un. Civili, 28 giugno 2018, n. 17122, Ordinanza

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Corte di Cassazione, Sez. Un. Civili, 28 giugno 2018, n. 17122, Ordinanza

Nel sepolcro ereditario lo ius sepulchr si trasmette nei modi ordinari, per atto inter vivos o mortis causa, come qualsiasi altro diritto, dall’originario titolare anche a persone non facenti parte della famiglia, mentre nel sepolcro gentilizio o familiare – tale dovendosi presumere il sepolcro, in caso di dubbio – lo ius sepulchri è attribuito, in base alla volontà del testatore, in stretto riferimento alla cerchia dei familiari destinatari del sepolcro stesso, acquistandosi dal singolo iure proprio sin dalla nascita, per il solo fatto di trovarsi col fondatore nel rapporto previsto dall’atto di fondazione o dalle regole consuetudinarie, iure sanguinis e non iure successionis, e determinando una particolare forma di comunione fra contitolari, caratterizzata da intrasmissibilità del diritto, per atto tra vivi o mortis causa, imprescrittibilità e irrinunciabilità.… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 5 giugno 2018, n. 1145

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 5 giugno 2018, n. 1145

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TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 5 giugno 2018, n. 1145
Il diritto sul sepolcro è un diritto di natura reale assimilabile al diritto di superficie nei confronti degli altri soggetti privati, è altrettanto vero che esso non preclude l’esercizio dei poteri autoritativi spettanti all’amministrazione concedente – rispetto ai quali assume consistenza di interesse legittimo – e soggiace all’applicazione del regolamento di polizia mortuaria, la cui disciplina soddisfa superiori interessi pubblici di ordine igienico-sanitario, oltre che edilizio e di ordine pubblico.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293

TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293

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TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293

L’art. 93 dPR 10/9/1990, n. 285, che al comma 2 ammette che possa essere consentita, su richiesta di concessionari, la tumulazione di salme di persone che risultino essere state con loro conviventi, nonché di salme di persone che abbiano acquisito particolari benemerenze, importa che, come la giurisprudenza ha avuto modo di precisare: “Per testuale locuzione utilizzata dall’art.… ... Leggi il resto