Consiglio Stato, Sez. V, 7 febbraio 2002, n. 709

Massima:
Consiglio Stato, Sez. V, 7 febbraio 2002, n. 709
Nel caso in cui il bando di gara per la concessione del servizio di gestione della illuminazione votiva del cimitero preveda come termine per la presentazione delle offerte le ore dodici del giorno precedente a quello fissato per lo svolgimento della gara e che rimanga esclusivo rischio del mittente ogni possibile disguido dovuto a mancato o ritardato recapito, non è invocabile l’art. 36 d.P.R. 29 maggio 1982 n.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/2-g

Il responsabile di polizia mortuaria del Comune di … è stato informato dall’ufficio comunale competente che i rifiuti di inerti prodotti in ambito cimiteriale derivanti da smantellamento di sepolture, dovranno essere sottoposti ad analisi di laboratorio per verificare la presenza e la concentrazione di sostanze pericolose o metalli pesanti e poi accertarne la pericolosità ai fini della classificazione e della conseguente metodologia di smaltimento (la mancata analisi comporterebbe la automatica classificazione nei rifiuti pericolosi e come tali ne determinerebbe lo smaltimento).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-t

Con l’emanazione della legge 28/2/2001, n. 26 è espressamente previsto dall’art. 7.bis, che i servizi d’inumazione ed esumazione delle salme in campo comune sono a pagamento. A tale proposito, sono stati interpellati vari comuni al fine di conoscere gli importi fissati ed è emersa l’applicazione di somma diverse e comunque non omogenee. Stante quanto sopra si prega di voler comunicare se possibile il prezzo ottimale delle tariffe, tenuto conto che questo comune + capoluogo di provincia, classificato di gruppo A, con oltre 78.000 abitanti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-e

Uno studio tecnico è stato incaricato dall’Amministrazione comunale di … di elaborare il progetto per la realizzazione di un manufatto per cellette-ossario (0,75×0,30×0,30). Ci viene quindi richiesto: 1. se esiste un limite da rispettare nell’altezza ed eventualmente quale potrebbe essere quella ideale; 2. se cellette-ossario si possono realizzare con strutture prefabbricate; 3. se è necessario ottenere sul progetto il parere della conferenza permanente di cui al Decreto dell’Assessorato alla Sanità del 5 settembre 1997.

Risposta:
1.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-o

In presenza di ordinanza che stabilisce come effettuare il trasporto funebre, di regolamento di polizia mortuaria comunale che rinvia in modo generico all’art. 107 del DPR 285/90 per quanto riguarda le sanzioni e dell’art. 339 del TULLSS, si chiede di chi sia la competenza a: – segnalare la infrazione ove riscontrata per le seguenti fattispecie: a) partenza del trasporto da parte di ditta senza la prescritta autorizzazione al trasporto; b) violazione della privativa comunale in materia di trasporto funebre; – irrogare la sanzione (è la polizia urbana o la A.USL?).... Leggi il resto

TAR Friuli Venezia Giulia, 23 aprile 2001 n. 170

Norme correlate:
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925

Testo completo:
TAR Friuli Venezia Giulia, 23 aprile 2001 n. 170

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale amministrativo regionale del Friuli – Venezia Giulia, nelle persone dei magistrati:
Vincenzo Sammarco – Presidente
Enzo Di Sciascio – Consigliere
Vincenzo Farina – Consigliere relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 569/00 proposto dalla società PRIMARIA IMPRESA ZIMOLO S.r.l., in persona del suo amministratore, rappresentata e difesa dagli avv.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-i

Il Comune di … intende liberalizzare il servizio di trasporto funebre, attualmente gestito con diritto di privativa, in attuazione al principio di libera concorrenza. Fermo restando che il Comune provvederà ai trasporti istituzionali a proprie spese, si vuole sapere se il servizio di trasporto espletato dalle ditte private comprenda anche il trasporto all’interno del cimitero e la relativa collocazione della salma o se tale servizio rientri nei compiti istituzionali dell’Ente. In tal caso, si chiede se è legittima una previsione regolamentare con cui il Comune preveda esplicitamente che per le operazioni di trasporto all’interno del cimitero fino al luogo di sepoltura e collocazione della salma il Comune riconosca un compenso forfetario alla ditta di onoranze funebri scelta dal privato (provvedendo a comunicare tempestivamente all’utente al momento della richiesta di seppellimento detta procedura).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-e

Il Comune di … chiede se sia possibile che il Comune affidi la gestione cimiteriale ad un impresa privata mediante trattativa privata.

Risposta:
La legge sulla contabilità generale dello Stato RD 18 novembre 1923 n. 2440 dispone che l’Amministrazione quando conclude contratti debba scegliere il contraente mediante procedimento di gara (ex art.3 l. Contab.). La formazione del contratto a trattativa privata è pertanto consentita solo in presenza delle seguenti condizioni (art.41 reg. Contab.): 1. se la gara è andata deserta; 2.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-n

Recentemente è emerso l’interesse dell’autorità giudiziaria requirente sul fatto che molte, se non tutte, imprese di onoranza funebre operanti nella zona sarebbe sprovviste dei titoli di legittimazione a svolgere tale attività o di alcuni dei titoli necessari. Conseguentemente avrebbe anche ipotizzato responsabilità di natura penale a carico dei funzionari comunali incaricati al rilascio delle singole autorizzazioni al trasporto funebre per non avere essi provveduto, di volta in volta a verificare la sussistenza di tali requisiti. In relazione a siffatta situazione si chiede di conoscere se spetti ai funzionari comunali incaricati della funzione di rilascio dell’autorizzazione ad effettuare il trasporto funebre, verificare la sussistenza dei titoli di legittimazione delle imprese agenti sul territorio e che, in genere, presentano le istanze di autorizzazione in nome e per conto delle famiglie in lutto.... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. I, 20 ottobre 2000, n. 3866

Riferimenti: Foro amm. 2001, 742 (s.m.)

Massima:
TAR Campania, Sez. I, 20 ottobre 2000, n. 3866
Nell’ambito d’una gara indetta dal comune per l’appalto del servizio d’illuminazione votiva del cimitero comunale, ove la commissione di gara confermi il precedente parere di congruità delle offerte presentate e la giunta municipale approvi l’aggiudicazione, a seguito dell’accoglimento della domanda incidentale di sospensione della precedente delibera emessa da organo incompetente, tale approvazione ha valore meramente ricognitivo al quale non può essere attribuito il significato di provvedimento di carattere volitivo, centrale e conclusivo del procedimento amministrativo.;… ... Leggi il resto