Mario Sciannameo indagato a Milano per il racket del caro estinto

Sta arrivando a conclusione l’indagine sul racket dei funerali a Milano (quella dell’ottobre 2008). La notizia è stata data dal Corriere della sera, cronaca di Milano (leggila integralmente) in quanto ieri pomeriggio una buona parte degli indagati ha ricevuto dalla Procura l’avviso di conclusione delle indagini, passo procedurale (art. 415 bis cpp) che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. E la novità è che da 41 iniziali indagati si è passati a 61 e tra questi è spuntato il nome di Mario Sciannameo (ex Presidente di FEDERCOFIT, autosospesosi poco dopo la notizia degli arresti di ottobre), chiamato in causa negli interrogatori da alcuni degli arrestati.… ... Leggi il resto

Licenziamento esemplare all'AMA di Roma di dipendente che l'aveva truffata

Secondo le indagini l’ex responsabile del cimitero Flaminio di prima Porta, avrebbe preso i soldi destinati ad un funerale fatto dall’AMA di Roma perchè anche operatore dell’agenzia funebre dell’Uosfc – Unità organizzativa dei servizi funebri cimiteriali. A seguito di controlli incrociati fatti dalla stessa AMA Roma nelle indagini sul bilancio del 2007 con i registri cimiteriali elettronici, i dirigenti della municipalizzata si sarebbero accorti che per 5 funerali non erano entrati euro nelle casse dell’azienda. Da lì è scattata la denuncioa e nel frattempo la persona, a novembre 2008, era stato trasferito in via precauzionale per fare chiarezza sugli eventi circa le false cremazioni al cimitero Flaminio.… ... Leggi il resto

Scambio di bare a Malpensa

Tratto dall’edizione on line del CorSera a firma di Alessandro Fulloni:

“Le due casse erano sistemate vicine, in un angolo dell’obitorio. Il pilota, avvertito, ha tirato dritto
MILANO – Quando se ne sono accorti hanno fatto chiamare dalla torre di controllo. «Comandante sull’aereo è stata caricata per errore una bara che era destinata a Fiumicino. Le chiediamo cortesemente il rientro». Ma il pilota della Royal Air Maroc, decollato da mezz’ora verso Casablanca, ha preferito tirare dritto.… ... Leggi il resto

False certificazioni di morte accertate da procura di Trani

Avvisi di conclusione delle indagini sono stati notificati nel barlettano a 16 persone da militari del Gico di Bari della Guardia di Finanza. Le persone indagate sono medici, operatori sanitari, responsabili di imprese funebri, ma anche una guardia giurata e due volontari del tribunale dei diritti del malato. Sarebbero tutti coinvolti in un giro nell’ambito del quale si sarebbe giunti, per esempio, a certificare anzitempo alcuni decessi di persone ricoverate per favorire alcune agenzie funebri rispetto ad altre.… ... Leggi il resto

Decine di infrazioni contestate a imprese funebri nelle Marche per sottofatturazione

Lapidi e foto ricordo mai fatturati, un numero di bare inferiore ai defunti effettivamente tumulati e altre incongruenze sul business del ‘caro estinto’ nelle Marche. In totale un milione e trecentomila euro di ricavi mai dichiarati, decine di infrazioni e addirittura casi di evasione totale. E’ il risultato di una operazione di controllo condotta dall’Agenzia delle Entrate delle Marche sugli operatori funebri della regione.

Fondamentale nell’attivita’ di controllo degli Uffici di Pesaro, Ancona ed Ascoli dell’Agenzia, spiega una nota, e’ stata la collaborazione dei Comuni che attraverso le liste dei defunti e i decreti per la loro tumulazione hanno fornito un quadro di partenza dettagliato e incontestabile.… ... Leggi il resto

Il testo dell'ordinanza cautelare dell'operazione contro il racket del caro estinto a Caserta

Riportiamo il testo delll’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa nell’ambito dell’operazione che ha portato all’arresto di 22 persone per il racket delle onoranze funebri nel Casertano, tratto dal sito sangiorgioweb.it , sull abase delle notizie di beatrice florio da interno18.it :

Il Giudice, Antonio Baldassarre visti gli atti del procedimento in oggetto, nei confronti di:
CHIANESE Antonio, nato a Caserta il 28/08/1942;
CAMMAROTA Antonio, nato a Caserta il 01.09.1952;
DE MARCO Domenico, nato a Caste! di Sasso il 4.4.1951;
PARILLO Giuseppe, nato a Pontelatone il 18.11.1949;
SAGLIANO Pasquale, nato a Marcianise il 23/10/1940;
SCALERÀ Giovanni, nato a Caserta il 03.02.1950;
SCALERÀ Edoardo, nato a Gaserà il 30.05.1972;
SCALERÀ Domenico, nato a Caserta il 05.09.1954;
LISI Carmine, nato a Roma il 06.07.1951;
CERRETO Gaetano, nato a Caserta il 04/12/1973;
CERRETO Raffaele, nato a Marcianise il 18.07.1949;
IMPARATO Enrico, nato a Napoli il 26.02.1960;
TROMBETTA Gennaro, nato a Napoli il 31.01.1958;
TROMBETTA Alessandro, nato a San Giorgio a Cremano il 25.10.1980;
VECCHIONE Matilde, nata a S.

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22 arresti per racket caro estinto a Caserta

Dalle prime ore dell’alba del 26 gennaio 2009, in varie localita’ delle province di Caserta e Napoli, i carabinieri di Caserta hanno eseguito 22 ordinanze di custodia cautelare per ”associazione per delinquere finalizzata alla corruzione di pubblici ufficiali, estorsione ed illecita concorrenza nel mercato delle onoranze funebri”, notificando anche 8 divieti di dimora nella provincia.

L’ordinanza di custodia cautelare e’ stata emessa dal gip presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), su richiesta dei pm della locale procura.… ... Leggi il resto

Un SEFIT 10 tra i migliori delle ultime edizioni

22012009(014)Paola Colla (Responsabile politico SEFIT) e Sereno Scolaro (Responsabile tecnico SEFIT ) hanno condotto l’annuale appuntamento del settore funerario in maniera impeccabile e i risultati sono arrivati già nel corso del convegno, con la richiesta di nuove adesioni da parte di alcuni intervenuti.

SEFIT è riuscita in un colpo solo a confezionare un convegno con un mix di linee politiche di settore e di approfondimenti tecnico amministrativi, che hanno impressionato l’uditorio, per la ricchezza dei contenuti e la concretezza delle proposte.… ... Leggi il resto

Funerale di principe ROM a Brescia

Petali dal cielo e la musica del ‘Il padrino’ ai funerali del principe dei nomadi. E’ stata sicuramente una celebrazione diversa, da quelle a cui si assiste abitualmente. Durante la cerimonia funebre di Bruno Campos, principe rom residente a Padenghe (Brescia), sono arrivati in centinaia dall’Italia e dall’Europa. E che Bruno Campos fosse una persona amata e stimata nel suo ambiente si e’ capito dagli sguardi, dalle conversazioni di coloro che si sono ritrovati prima nella cittadina gardesana e poi a Brescia, dove e’ stata tumulata la salma.… ... Leggi il resto