Quesito pubblicato su ISF1997/4-d

Il Comune di ………….. chiede se è possibile procedere alla “concessione multipla” nel caso del trasporto funebre interno. Allega un disciplinare “tipo” fatto avere dalle imprese funebri private del Comune, unitamente ad una versione localizzata del disciplinare.

Risposta:
In relazione al quesito posto sulla legittimità e validità della proposta “tipo” per la forma di gestione del servizio di trasporti funebri in “concessione multipla, ed in particolare della proposta “localizzata” per Il Comune di …………, si specifica quanto segue: 1) La proposta “localizzata” per Il Comune di ………… si configura come appalto di servizio e non concessione di servizio, non presentando le caratteristiche tipiche per definirla come tale, stabilite dalla legge (artt.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/2-d

E’ possibile la “cremazione postuma” di una salma dopo pochi mesi dalla inumazione o tumulazione?

Risposta:
E’ poco dopo il decesso, prima della sepoltura, che gli aventi titolo esplicitano la volontà (propria o del de cuius) di procedere a inumazione, tumulazione o cremazione. E’ in quella fase che si acquisisce agli atti la loro istanza per una scelta o per l’altra. Cosicché il caso in questione può presentarsi unicamente per rinvenimento postumo di volontà del de cuius di essere cremato o altra analoga situazione (ad.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/2-e

Il Comune di …………. è sede di impianto di cremazione e svolge tale servizio anche per altri Comuni sprovvisti. Quale procedura si può seguire per farsi pagare la somma prevista dal D.M. Interno 8/2/1988 per cremazione di salma di non residente? Si precisa che in taluni casi il Comune di residenza non ha previsto uno stanziamento in bilancio e i familiari richiedono di procedere ugualmente alla cremazione, con oneri a loro carico.

Risposta:
Si suggerisce di richiedere a mezzo fax (semmai preceduto da telefonata) e in tempi veloci (subito o con un tempo massimo ad es.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1997/1-h

Il Comune A chiede se è legittimo domandare da parte di altro Comune B, dotato di impianto di cremazione, la corresponsione del diritto fisso di cui all’art. 19/3 del DPR 285/90 per il solo trasporto del feretro per effettuare la cremazione di residente in A e se l’onere debba essere posto in carico al Comune A, come espressamente chiesto dal Comune B.

Risposta:
La regola generale, in base all’art. 16 del d.p.r. 285/90, è che il servizio di trasporto delle salme è gratuito.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/3-a

Il Comune di ……………….. chiede quali siano le procedure per affidare ad una SO.CREM. la gestione dell’impianto di cremazione. E’ sufficiente la convenzione di cui all’art. 32 L.142/90, visto che la SO.CREM. già gestisce l’impianto?

Risposta:
Per quanto riguarda la possibilità di stipulare una convenzione a trattativa privata, fra il Comune e l’attuale Ente gestore dell’impianto di cremazione, si rammenta che l’art. 32 lettera f) della legge 142/90 riguarda l’affidamento di attività o servizi mediante convenzione che, combinato col disposto dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1996/2-c

Il Comune di ………….. deve provvedere con urgenza allo smaltimento di ossa umane depositate nell’ossario comune del cimitero di ……………., ormai completo. Richiede le modalità tecniche da seguire.

Risposta:
Si ritiene impossibile, dal punto di vista normativo, lo smaltimento all’esterno del cimitero di ossa umane depositate nell’ossario comune. E’ vero che l’art. 67 del DPR 285/90 – Regolamento nazionale di polizia mortuaria – non prevede espressamente per l’ossario comune “la raccolta e la conservazione in perpetuo e collettiva” dei resti mortali, cosi’ come e’ invece previsto per il cinerario comune, nel caso delle ceneri (art.... Leggi il resto

Risoluzione Ministero Interno n. 8226 del 16/01/1996 – Soggetti tenuti al pagamento della cremazione

Risoluzione, Ministero Interno, 1996
Circolare allegata

Norme correlate:
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 343 di Regio Decreto n. 1265 del 1934
Art 12 di Decreto Legge n. 359 del 87
Art 00 di Decreto Ministeriale n. 0208 del 88

Risoluzione del Ministero dell’Interno n. 8226 del 16.01.1996 SOGGETTI TENUTI AL PAGAMENTO DELLA CREMAZIONE Al sig. sindaco del comune di Verbania e p.c. al sig. prefetto di Verbano – Cusio – Ossola Oggetto: Quesito sul servizio di cremazione Con le note che si riscontrano, codesto comune chiede se il costo del servizio di cremazione di salme di persone non residenti in vita nel territorio comunale o decedute fuori di esso debba essere rimborsato all’ente gestore dai comuni di residenza dei defunti oppure vada rifiutata la prestazione.… ... Leggi il resto

Circolare Ministero Sanità n. nd del 11/05/1995 – Aggiornamento linee-guida per la gestione dei soggetti con sospetta infezione da virus Ebola

Circolare, Ministero Sanità, 1995
Circolare allegata

Norme correlate:
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo08 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo14 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Circolare del Ministero delle Sanità del 11/05/1995 Aggiornamento linee-guida per la gestione dei soggetti con sospetta infezione da virus Ebola Agli Assessori alla Sanitàdelle Regioni a StatutoOrdinario e speciale Loro Sedi Agli Assessori alla Sanità delle Provincie Autonome di Trento e Bolzano Loro Sedi Agli Uffici di Sanità Marittima e Aerea Loro Sedi e p.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1995/2-d

Quale è la procedura da adottare nelle cremazioni di cadaveri deceduti anteriormente l’entrata in vigore del D.P.R. 10 settembre 1990?

Risposta:
Allo stato dell’attuale legislazione si ritiene che si debba seguire la procedura prevista dal paragrafo 14.2 della circolare n. 24 del 24.6.1993 del Ministero della Sanità. L’Art. 79 del DPR 10.9.1990 n. 285 pone primariamente in capo al de cuius la espressione di volontà circa la cremazione del cadavere. In via subordinata interviene il coniuge o il parente più prossimo, o lo speciale esecutore testamentario individuato dalla Associazione di cremazionisti a cui aderiva fino all’ultimo istante di vita il de cuius.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1995/1-b

La U.S.L. ……nel cui ambito è ricompreso lo scrivente Comune di …….., prima di rilasciare l’attestato medico escludente la morte dovuta a reato di cui all’art. 79.4 del DPR 285/90 pretende l’esibizione della dichiarazione di volontà del defunto ad essere cremato o della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritta dagli aventi titolo. Qualora gli atti suindicati non venissero esibiti, viene negato il rilascio dell’attestazione medica. Un’ altra U.S.L. rilascia addirittura un attestato con cui esprime parere favorevole alla cremazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1995/1-a

Il Comune di …… gradirebbe conoscere se esiste qualche disposizione legislativa che consenta al Comune – dotato di forno crematorio – se ciò viene richiesto espressamente, di far pagare al privato invece di richiedere il rimborso al Comune di residenza. Tra l’altro, spesso viene richiesta allo scrivente Comune la cremazione di salme decedute in Comuni limitrofi, ma residenti in un altro Comune vicino, pure dotato di forno crematorio, che si rifiuta di pagare il corrispettivo di L.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1994/2-c

Il Responsabile del cimitero del Comune “A” ha chiesto di conoscere a chi competano gli oneri relativi al servizio di cremazione di cittadini residenti in vita nel Comune “B”, sede di impianto di cremazione funzionante, ma deceduti nel Comune “A” ed ivi cremati.

Risposta:
Al riguardo si rammenta che la cremazione di cadaveri è servizio pubblico gratuito, al pari della inumazione in campo comune, ai sensi dell’Art. 12/4 del D.L. 31/8/1987 n. 359, convertito in legge, con modificazioni, con L.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1994/1-a

E’ possibile la cremazione della salma di un minore?

Risposta:
Sì, come del resto confermato dal paragrafo 14.2 della circolare n. 24/93 del Min. Sanità. Oggi, infatti, la cremazione è diventata una forma di seppellimento gratuita per i congiunti del defunto (art. 12 legge 29 ottobre 1987, n. 440); di conseguenza il nuovo D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, ha mitigato la rigidezza della vecchia normativa, disponendo all’art. 79 che “in mancanza di disposizione testamentaria, la volontà deve essere manifestata dal coniuge e, in difetto, dal parente più prossimo individuato secondo gli artt.... Leggi il resto