La signora A, nata nel Comune di … (NA) ma residente a Milano, è risultata sorteggiata, come previsto nel bando pubblico, per l’assegnazione di un’urna cineraria (costo ¬. 500,00 oltre spese di contratto).
All’atto del versamento della prima rata in acconto, la signora A ha richiesto, a questo Comune, la possibilità di “estendere” la titolarità del contratto di concessione dell’urna, che avverrà contestualmente al versamento della rata a saldo, anche a nome della nipote (figlia di un fratello) residente nel Comune di … (NA).… ... Leggi il resto