Quesito pubblicato su ISF2007/1-d

Si può autorizzare in Umbria la dispersione delle ceneri di una salma la cui cremazione è stata autorizzata e verrà effettuata in Lombardia?

Risposta:
Sì, se la autorizzazione alla dispersione è stata data in una Regione che la ammette (come la Lombardia). In altri termini in Umbria è consentita la dispersione nei luoghi previsti dalla L. 130/01, in quanto esplicitamente previsto dal comma 2 dell’art. 2 della L.R. 21/7/2004, n. 12. Poiché la legge regionale in questione, all’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/4-e

Una salma deceduta nel 2003 è stata inizialmente tumulata in un cimitero, dal quale è stata successivamente estumulata per essere traslata nel cimitero del Comune scrivente, dove attualmente si trova in attesa di sistemazione. I familiari chiedono ora di cremare detta salma. Il Comune chiede se l’autorizzazione alla cremazione può essere rilasciata.

Risposta:
Sì. Tra l’altro il paragrafo 4 della circolare Min. Sanità 31/7/1998, n. 10 lo esplicita con chiarezza. Devono però essere osservate le norme specifiche in materia, trattandosi di cremazione di cadavere (é cremazione di resto mortale/salma inconsunta se tumulato da più di 20 anni o inumato da più di 10 anni).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/3-c

Una signora vedova – i cui unici parenti, in linea collaterale, sono cognati e nipoti da parte del marito – ha espresso verbalmente il desiderio sia di essere cremata dopo la morte, sia che le ceneri vengano seppellite accanto alla salma del marito. L’Ufficio Cimiteriale del Comune di … chiede se è possibile dar corso alla volontà della defunta, ad esempio tramite la nomina di un tutore ad hoc da parte del tribunale.

Risposta:
Le ultime volontà della signora in questione devono essere riportate in testamento (anche olografo).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2007/1-c

Nel Comune di … è deceduta una signora, la cui salma non è stata cremata in quanto l’unico figlio, essendo disabile mentale, non poteva darne l’assenso. Ora la nipote della defunta è diventata tutrice del figlio disabile (che è anche suo cugino) e chiede la possibilità di cremare la zia, poiché così aveva espresso in vita, dando lei l’assenso. Ci viene chiesto se la condizione di tutrice di disabile consente anche la possibilità di dare l’assenso per la cremazione

Risposta:
Si è possibile.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2007/1-f

Il Comune A ospita nel proprio cimitero due familiari del Sig. X, residente però nel Comune B. Ora il Sig. X ha chiesto al Comune A di poter avviare a cremazione i resti di entrambi e di poter ottenere l’affidamento delle loro ceneri presso la propria abitazione. Il Comune A chiede se è possibile rilasciare l’autorizzazione alla cremazione dei resti mortali dei due defunti, considerato che sono deceduti prima del 1990 e che non hanno lasciato disposizioni di volontà per essere cremate.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-h

Il Comune di … chiede consigli in merito ad una situazione recentemente verificatasi. Essendo deceduto il sig. XXX, avviato alla cremazione, la vedova ha chiesto di poter cremare anche la sua unica figlia, morta 19 anni fa ed attualmente tumulata nel cimitero di un comune limitrofo (sempre però nella stessa provincia). Premesso che la figlia era deceduta in ospedale per cause naturali, il Comune desidera sapere: – chi deve rilasciare l’autorizzazione alla cremazione ora per allora; – se occorre reperire la certificazione medica che esclude l’ipotesi che la morte sia dovuta a reato; – se può essere trasportata con lo zinco (interno alla bara) o se questo deve essere rimosso; – se è opportuno richiedere l’intervento del Servizio Igiene pubblica dell’A.S.L.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/4-i

Il Comune di … chiede come ci si deve comportare in merito a cremazione o a sepoltura di parti anatomiche riconoscibili.

Risposta:
Per quanto riguarda le parti anatomiche riconoscibili (da destinare a sepoltura) è previsto l’affido, la dispersione dentro o fuori il cimitero delle ceneri (laddove già consentito dalla legislazione), la inumazione, la tumulazione in celletta o in altro manufatto ove sia già presente un feretro. Ciò che conta è la volontà dell’amputato che, se lo vuole, può procedere alla cremazione (ed in questo caso decidere la destinazione delle ceneri) o alla sepoltura delle stesse.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/4-g

Nel Comune di … si è verificata la seguente circostanza: alla morte di un genitore vedovo rimangono tre figli, di cui uno è interdetto (il tutore era il padre deceduto). Ci viene richiesto se è possibile autorizzare la cremazione con la manifestazione di volontà dei due figli capaci di intendere oppure se bisogna attendere la nomina del nuovo tutore per il figlio interdetto.

Risposta:
La circolare del Ministero della sanità 24/6/1993 n. 24, al paragrafo 14.2, punto 5) così recita a proposito della cremazione: “5) Dichiarazione di un interdetto Se l’interdizione risulta da sentenza passata in giudicato, il soggetto è privo della volontà di agire e non potrà rendere alcuna manifestazione di volontà, ma in suo luogo potrà farlo il tutore (art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/2-d

Nell’ipotesi in cui il defunto non abbia designato in vita l’affidatario delle ceneri, quali soggetti possono manifestare la volontà di avere le ceneri in affidamento? Supponiamo, ad esempio, che il defunto lasci il coniuge e alcuni figli e che la richiesta di affidamento venga fatta da un nipote. Come ci si comporta in tali casi? È possibile accogliere la richiesta (previo assenso del coniuge e di tutti i figli) oppure deve ritenersi che la presenza del coniuge e/o quella di parenti di grado più prossimo precluda la possibilità di affidamento ai parenti più lontani?... Leggi il resto