TAR Lazio, Roma, Sez. II-quater, 24 dicembre 2019, n. 14866
[ id.: TAR Lazio, Roma, Sez. II-quater, 24 dicembre 2019, n. 14865 ]
il settore funerario sul web
Tribunale Pesaro, Sez. I, 17 luglio 2019, n. 2433
MASSIMA
Tribunale Pesaro, Sez. I, 17 luglio 2019, n. 2433
La titolarità del diritto, primario, di sepolcro comporta altresì la responsabilità per danno da cosa in custodia, che va riconosciuta sussistente in capo ai concessionari e/o loro aventi titolo, anche se vi siano stati plurimi subentri, in solido con il comune quale proprietario/custode del cimitero.
NORME CORRELATE
Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596
Non sussiste inadempienza da parte del comune concedente un’area cimiteriale ai fini della costruzione, da parte del concessionario (art. 90 d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285), qualora, verificandosi infiltrazioni idriche, con allagamento dell’area, quando risulti che il concessionario non abbia rispettato obblighi costruttivi, in considerazione del fatto che la stessa si trova all’interno del cimitero cittadino e che, quindi, ne risulta, di fatto, provata l’idoneità.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678
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Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678
Il vincolo afferente alla zona di rispetto cimiteriale va rapportato in via primaria a norma sanitaria e che comunque i conseguenti vincoli urbanistici sono operanti ex se indipendentemente, ed anche in contrasto, con gli strumenti urbanistici vigenti. Circa l’esistenza di un vincolo cimiteriale nella zona interessata, a prescindere dalla sua natura conformativa e non espropriativa (cfr.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622
Sussiste la competenza esclusiva dei dirigenti all’adozione di provvedimenti di diniego o di rilascio della concessione di costruzione (anche in sanatoria) e dei provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi.
In materia di violazione delle disposizioni che regolano la zona di rispetto cimiteriale, una volta che l’organo tecnico abbia manifestato il proprio avviso di merito valutativo, non v’è bisogno, da parte del Comune e tranne che esso intenda andare in contrario avviso formulando le ragioni del dissenso e la necessità del riesame, d’un ulteriore approfondimento o di un’autonoma motivazione di mera condivisione in sede decisoria.… ... Leggi il resto
La realizzazione delle sale del commiato, variamente denominate (es.: strutture per il commiato e simili), iniziano ad avere una qualche giurisprudenza. Ex plurimis, si possono citare: TAR Marche, Sez. I, 18 novembre 2017, n. 866; TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 21 settembre 2017, ordin. n. 481; TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 28 gennaio 2019, n. 150; TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 7 febbraio 2019, n. 197; TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 17 luglio 2018, n.… ... Leggi il resto
TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490
MASSIMA
TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490
L’art. 58 DPR 285/90 individua un criterio prudenziale per il dimensionamento dei cimiteri, prescrivendo una misura minima e disponendo che si tenga conto dell’eventualità di eventi straordinari che possano richiedere un maggiore spazio.
NORME CORRELATE
Pubblicato il 18/04/2019
N. 00490/2019 REG.PROV.COLL.
N. 00989/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 989 del 2018, proposto da
Chiara T.,… ... Leggi il resto
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 15 aprile 2019, n. 2132
MASSIMA
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 15 aprile 2019, n. 2132
Quando non sia dato evincere con certezza la preesistenza del vincolo di cui all’art. 338 del R.D. n. 1265/1934, un provvedimento di diniego sulla richiesta di sanatoria edilizia deve ritenersi viziato per difetto d’istruttoria e di motivazione, atteso che non rende esplicita la valutazione compiuta dall’Amministrazione comunale in ordine: a) alla data di costituzione del vincolo; b) alla natura dello stesso e agli effetti che ne derivano, in termini di inedificabilità assoluta, ovvero relativa.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 12 marzo 2019, n. 520
MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 12 marzo 2019, n. 520
Il permesso di costruire una sala del commiato costituisce atto immediatamente lesivo dell’interesse a ricorrere, la cui legittimazione ad agire deriva dal condividere il medesimo bacino di potenziali clienti (si veda C.d.S., Sez. IV, sentenza n. 3316/2018, in punto di vicinitas nel caso di permesso di costruire correlato a un’autorizzazione commerciale, impugnato da un operatore economico.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 519
MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 519
La SCIA e la DIA non vanno impugnate nel termine decadenziale, quasi fossero un provvedimento amministrativo, ma l’unica tutela riconosciuta dalla legge ai terzi che si ritengano lesi dai lavori iniziati a seguito di una segnalazione certificata di inizio attività o di una denuncia o dichiarazione di inizio attività è quella di sollecitare l’utilizzo dei poteri inibitori del comune ed, eventualmente, poi impugnare l’atto di vigilanza comunale se non favorevole (v.… ... Leggi il resto
L’art. 98 dPR 10/9/1990, n. 285 può essere poco tenuto presente e ciò a causa del fatto di trovare applicazione in situazioni abbastanza rare, come è l’ipotesi della soppressione di un cimitero. Ciò non ostante consente la messa a fuoco di alcuni aspetti: infatti, esso prevede (comma 1) che In caso di soppressione del cimitero gli enti o le persone fisiche concessionari di posti per sepolture private, con i quali i comuni siano legati da regolare atto di concessione, hanno soltanto diritto ad ottenere a titolo gratuito, nel nuovo cimitero, per il tempo residuo spettante secondo l’originaria concessione, o per la durata di 99 anni nel caso di maggiore durata o di perpetuità della concessione estinta, un posto corrispondente in superficie a quello precedentemente loro concesso nel cimitero soppresso ed al gratuito trasporto delle spoglie mortali dal soppresso al nuovo cimitero, da effettuare a cura del comune.… ... Leggi il resto
TAR Toscana, Sez. III, 22 febbraio 2019, n. 284
MASSIMA
TAR Toscana, Sez. III, 22 febbraio 2019, n. 284
Per giurisprudenza ampiamente consolidata, anche di questo T.A.R., il vincolo imposto dall’art. 338 R.D. n. 1265/1934 e dall’art. 57 d.P.R. n. 285/1990 determina una situazione di inedificabilità ex lege che non necessita di essere recepito dagli strumenti urbanistici, ed, anzi, si impone ad essi operando come limite legale nei confronti delle previsioni urbanistiche locali eventualmente incompatibili. Il vincolo ha carattere assoluto e non consente l’allocazione di edifici o costruzioni all’interno della fascia di rispetto, a tutela dei molteplici interessi pubblici cui quest’ultima presiede e che vanno dalle esigenze di natura igienico sanitaria, alla salvaguardia della peculiare sacralità dei luoghi destinati alla inumazione e alla sepoltura, al mantenimento di un’area di possibile espansione della cinta cimiteriale.… ... Leggi il resto