Risoluzione Ministero Finanze n. 376/E del 29/11/2002 – Istanza di interpello. Trattamento IVA da riservare alle concessioni in uso a privati di loculi, cappelle ed altri manufatti cimiteriali

Risoluzione, Ministero Finanze, 2002
Risoluzione allegata

Norme correlate:
Art 4 di Decreto Presidente Repubblica n. 633 del 1972
Art 1 di Decreto Legge n. 417 del 91
Art 26b di Decreto Legge n. 415 del 89

Risoluzione del Ministero delle Finanze N. 376/E del 29.11.2002 ISTANZA DI INTERPELLO – TRATTAMENTO IVA DA RISERVARE ALLE CONCESSIONI IN USO A PRIVATI DI LOCULI, CAPPELLE ED ALTRI MANUFATTI CIMITERIALI.… ... Leggi il resto

Consiglio Stato, Sez. V, 11 ottobre 2002, n. 5505 [2]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Consiglio Stato, Sez. V, 11 ottobre 2002, n. 5505
La normativa comunale che impone, a pena di decadenza, il rinnovo della concessione cimiteriale perpetua al trascorrere di ogni trentennio è in contrasto con la disposizione dell’art. 93 d.P.R. 21 ottobre 1975 n. 803, il cui contenuto è stato poi ripetuto nell’art. 92 d.P.R. 10 settembre 1990 n. 285.

Testo completo:
Consiglio Stato, Sez. V, 11 ottobre 2002, n.... Leggi il resto

Consiglio Stato, Sez. V, 11 ottobre 2002, n. 5505 [1]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Consiglio Stato, Sez. V, 11 ottobre 2002, n. 5505
La normativa regolamentare comunale di polizia mortuaria e sui cimiteri in tanto è legittima in quanto non viene a porsi in contrasto con la normativa regolamentare adottata dal Governo, in virtù di quanto previsto dall’art. 4 disp. prel. c.c. La normativa comunale che impone, a pena di decadenza, il rinnovo della concessione cimiteriale perpetua al trascorrere di ogni trentennio è venuta a trovarsi in contrasto con la disposizione di cui all’art.… ... Leggi il resto

Consiglio Stato, Sez. V, 8 ottobre 2002, n. 5316 [2]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Consiglio Stato, Sez. V, 8 ottobre 2002, n. 5316
Il diritto sul sepolcro già costruito nasce da una concessione da parte dell’autorità amministrativa di un’area di terreno o di una porzione di edificio in un cimitero pubblico di carattere demaniale e tale concessione, di natura traslativa, crea a sua volta, nel privato concessionario, un diritto soggettivo perfetto di natura reale e perciò opponibile, “iure privatorum”, agli altri privati, assimilabile al diritto di superficie, che si affievolisce, degradando ad interesse legittimo, nei confronti dell’amministrazione, nei casi in cui le esigenze di pubblico interesse per la tutela dell’ordine e del buon governo del cimitero, impongono o consigliano alla p.a.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-p

È possibile obbligare i concessionari ad aprire le tombe per effettuare controlli sulla tenuta delle stesse?

Risposta:
È possibile effettuare delle verifiche da parte del comune del rispetto della legge (e quindi dell’art. 285/90 art. 76) per valutare se la tumulazione è avvenuta con la chiusura del loculo (in muratura o con lastra di materiale adeguato: ad es. c.a.v. da 3 cm., altri materiali alleggeriti, ma resistenti, ecc.).

Norme correlate:
Art capo15 di Decreto Presidente Repubblica n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-a

Nel 1980 il sindaco allora in carica sottoscriveva, senza alcuna preventiva autorizzazione, una convenzione con un privato per la cessione al comune di una porzione di area sulla quale successivamente sarebbero stati costruiti alcuni loculi cimiteriali. Quale controprestazione comunale a favore del privato cedente, era stata prevista la cessione gratuita (in proprietà, NdR) di uno degli erigendi loculi cimiteriali. Il consiglio comunale, in data successiva, con l’atto deliberativo di approvazione della convenzione, ne modificava contestualmente e sostanzialmente il contenuto, disponendo la concessione d’uso del loculo limitata ad un trentennio anziché in cessione, così come previsto dal regolamento per i servizi cimiteriali ed in conformità alla disciplina normativa sull’utilizzo dei beni demaniali in generale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-h

Il Signor XY chiede un giudizio in merito ad una scrittura privata sottoscritta tra lui ed un concessionario che ha realizzato una cappella (edicola funeraria con 20 loculi). La scrittura recita testualmente: “… I membri tutti della famiglia concessionaria (seguono firme autenticate da notaio) atteso che il Signor … con spirito di abnegazione e con disinteresse, si è sempre dimostrato disponibile nei confronti della famiglia concessionaria ed è legato alla stessa da rapporti di amicizia fraterna, danno il consenso gratuito ad usufruire perpetuamente di n° 6 loculi per sé e per i suoi, detti loculi sono ubicati alla destra di chi entra, dal n°… al n°… .... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-g

In questo comune è stato ampliato il cimitero comunale e su detto ampliamento insistono delle edicole funerarie private. Per le edicole è stata rilasciata agibilità. L’ampliamento suddetto non è provvisto della regolare agibilità. Domanda: Possono essere effettuate tumulazioni e traslazioni da altri plessi funerari in queste edicole costruite nella parte ampliata del cimitero e priva di agibilità?

Risposta:
Considerando che l’art. 55 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 prevede che i progetti di ampliamento dei cimiteri siano approvati a norma delle leggi sanitarie, si può ritenere che l’ampliamento non richieda in sé alcuna esigenza di ottenerne l’agibilità, dovendo essere sufficiente la certificazione di collaudo e di conformità, sia tecnica che igienico-sanitaria, quest’ultima di competenza dell’ASL, al progetto regolarmente approvato.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-e

A quale categoria catastale dei fabbricati (ad esempio: A/5, B/3, C/2 …) appartengono le tombe di famiglia private costruite nei cimiteri comunali ai sensi dell’art. 90 del dPR 10/9/1990, n. 285, considerato che si tratta di immobili di proprietà privata su aree demaniali del comuni in base all’art. 952 C.C. e come tali imponibili ai fini ICI?

Risposta:
In primo luogo va segnalato che il diritto di superficie di cui all’art. 952 C.C. non è pienamente applicabile se non quando vi sia la proprietà di natura privatistica dell’area, patrimonio, mentre quando l’area sia demaniale viene a prevalere quanto previsto dall’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-c

Quest’amministrazione comunale ha rilasciato e continua a rilasciare concessioni cimiteriali per la realizzazione di cappelle e sarcofagi con le prescrizioni che di seguito si riportano: “L’uso dell’oggetto della presente concessione è limitato alle salme delle persone per le quali la concessione è stata fatta e di quelle altre persone di famiglia di cui all’art. 93 del dPR 285/90. Conseguentemente la presente concessione non trasferisce in favore del concessionario altro diritto che quello d’uso per il seppellimento che per altro, non potrà formare oggetto di cessione per alcun titolo e quindi non potrà essere venduto, né ipotecato, né donato, né lasciato ad altri per disposizioni d’ultima volontà.”... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-b

È pervenuta a questo ufficio la richiesta, da parte della titolare dello jus sepulchri quale unica figlia del concessionario deceduto, di estumulazione delle salme degli zii paterni dalla tomba predetta, per inumarle nel locale cimitero. La cugina della richiedente, figlia unica dei defunti, si oppone alla traslazione rivendicando il diritto di sepoltura. Si chiede se l’istanza può essere accolta con il conseguente rilascio del provvedimento di autorizzazione ovvero se l’istanza dovrà invece essere oggetto di un provvedimento di rigetto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-h

Ci vengono posti dall’Ufficio di polizia mortuaria del Comune di … i seguenti quesiti: – Come si deve comportare un operatore nel momento in cui gli viene richiesta l’effettuazione di una estumulazione ordinaria da parte di un familiare che necessita del loculo per un funerale? – È necessaria la presenza dell’ASL durante l’operazione per poter decidere se ridurre o meno i resti in cassetta ossario? – Tenendo presente i tempi ristretti e che quasi mai l’ASL è disponibile nel giro delle 24 ore e che il regolamento prevede un parere dell’ASL per eseguire tale operazione, è possibile collocare la salma da estumulare in un deposito?... Leggi il resto

Corte dei Conti, Campania, Sez. Giurisd., 3 giugno 2002, n. 60

Norme correlate:
Art 1 Legge n. 20/1994

Massima:
Corte dei Conti, Campania, Sez. Giurisd., 3 giugno 2002, n. 60
L’esenzione di responsabilità, disciplinata dall’art. 1, comma 1 ter, l. 14 gennaio 1994 n. 20, va esclusa laddove non si contesti ai titolari di un organo politico l’effetto dannoso derivante da un atto rientrante nella competenza degli uffici tecnici o amministrativi, bensì l’omesso riscontro dell’esistenza di un danno emergente da un atto predisposto dall’apparato burocratico e la mancata adozione delle consequenziali misure rientranti nelle facoltà dello stesso organo politico, idonee a impedire il pregiudizio (la fattispecie riguardava un’ipotesi di scarso introito di proventi del servizio di illuminazione votiva cimiteriale conseguente alla mancata adozione di provvedimenti per la revisione delle tariffe e il nuovo affidamento della gestione, circostanza desumibile dalla previsione iscritta nello schema di bilancio predisposto dall’ufficio di ragioneria dell’ente locale).… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-d

Nel caso in cui un privato volesse estumulare, per poi ritumulare in altro loculo, le spoglie di un parente e non fosse possibile rintracciare tutti i parenti (o non si volesse farlo per questioni personali), può essere sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del privato in questione in merito al fatto che si assume la responsabilità di rispondere delle questioni degli aventi diritto a consentire a questo ufficio tutte le autorizzazioni per effettuare le operazioni nei tempi e modi stabiliti dal DPR285/90?... Leggi il resto