TAR Campania, Sez. VII, 29 luglio 2013, n. 3981

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 7 Legge n. 241/2000
Art 823 Regio Decreto n. 262/1942
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942

Riferimenti: TAR Calabria 26/01/2010, n.26; TAR Campania 14/10/2013; Consiglio di Stato 23/12/2013, n. 6198; Tar Sicilia 13/02/2014 n.471; Corte dei Conti 17/12/2013 n. 544/2013/PRSP

Testo completo:
TAR Campania, Sez. VII, 29 luglio 2013, n. 3981
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Settima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5709 del 2012, proposto da: Ciro De Luca,
rappresentato e difeso dagli avv.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 15 luglio 2013, n. 3817

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/2000

Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. V, 15 luglio 2013, n. 3817
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso in appello numero di registro generale 8182 del 2012, proposto da:
Comune di Ferentillo in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avvocato Patrizia Bececco, con domicilio eletto presso l avvocato Anna Maria Pitzolu in Roma, via Crescenzio n.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Sez. II, 31 maggio 2013, n. 5492

Norme correlate:
Art 32 Legge n. 142/1990
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo 01 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Testo completo:
TAR Lazio, Sez. II, 31 maggio 2013, n. 5492
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5403 del 1997, proposto da:
Pecorino Giuseppina, in proprio e nella qualità di erede di Pecorino Aurelio, Coppola Anna Rita, Corino Aurelio, Presutti Impero, Presutti Giovanni, Mancini Paola, Nobile Maria Rosa, nella qualità di erede di Nobile Salvatore, Ciotti Pierino, Vittorini Edda, Presutti Mario, Presutti Maurizio, Coppola Maria Teresa e, tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. I, 30 aprile 2013, n. 633

Riferimenti: CdS, IV, 22.5.2000 n. 2938); Cass. civ. II, 2.9.2011 n. 18038; 8.4.2009 n. 8543 e 14.4.2005 n. 7778

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. I, 30 aprile 2013, n. 633
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 519 del 2013, proposto da:
Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, rappresentato e difeso dagli avv.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Sez. I, 28 febbraio 2013, n. 207

Norme correlate:
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 3 Legge n. 109/1994
Art 35 Legge n. 448/2001
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000

Massima:
TAR Lazio, Sez. I, 28 febbraio 2013, n. 207
È legittimo il provvedimento con cui la giunta municipale, revocando la precedente deliberazione recante la dichiarazione di pubblico interesse di un progetto presentato da un terzo nominato promotore, ha deciso di gestire direttamente il servizio delle lampade votive all’interno del cimitero comunale. La disciplina normativa consente, infatti, alle amministrazioni pubbliche la gestione in economia (diretta o con cottimo fiduciario) “a condizione di ottenere conseguenti economie di gestione” (art.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2013/2-c

Nel cimitero del Comune di & , sito nelle Marche, si trova una tomba ad 8 posti sovrapposti (4 in verticale disposti su due lati). La concessione della tomba è in scadenza e, in funzione delle disposizioni ASL in materia di sicurezza sul luogo di lavoro (D.Lgs. 626/94), non si possono più fare sepolture in profondità oltre i due feretri. Di conseguenza anche il rinnovo verrebbe concesso a valori ridimensionati in base al tariffario in vigore.... Leggi il resto

TAR Abruzzo, Pescara, Sez. I, 24 gennaio 2013, n. 39

TAR Abruzzo, Pescara, Sez. I, 24 gennaio 2013, n. 39

MASSIMA
TAR Abruzzo, Pescara, Sez. I, 24 gennaio 2013, n. 39
La disciplina di cui all’art. 92 dPR 10/9/1990, n.285 del 1990, riguarda solo le concessioni a tempo determinato, anche se in ipotesi superiori ai 99 anni, ma non quelle perpetue.

NORME CORRELATE

Art. 92 DPR 10/9/1900, n. 285

N. 00039/2013 REG.PROV.COLL.
N. 00244/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’ Abruzzo
sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 244 del 2012, proposto da:
Antonio L.,… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 24 gennaio 2013, n. 435

Norme correlate:
Art 1 Legge n. 241/1990
Art 2 Legge n. 241/1990
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 7 Legge n. 241/1990
Art 1 Legge n. 241 /1990
Art 113 Decreto Legislativo n. 267 /2000
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000

Testo completo:
Consiglio di Stato. Sez. V, 24 gennaio 2013, n. 435
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2774 del 2011, proposto da: Epis Felice s.r.l.,… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. II Civ., 27 settembre 2012, n. 16430

Corte di Cassazione, Sez. II Civ., 27 settembre 2012, n. 16430

MASSIMA
Corte di Cassazione, Sez. II Civ., 27 settembre 2012, n. 16430
Sempreché non risulti una espressa contraria volontà del fondatore del sepolcro – tutti coloro che – come anche i collaterali – sono a lui legati da vincoli di sangue, devono essere ritenuti componenti della famiglia, determinandosi, tra i vari titolari, una comunione indivisibile. per cui resta escluso ogni potere di disposizione del diritto da parte di taluni soltanto di essi ed anche dello stesso fondatore, così come il potere di alcuno dei titolari di vietare, consentire o condizionare l’esercizio dello ius inferendi in sepulchrum spettante agli altri co-titolari.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 5 settembre 2012, n. 2223

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Riferimenti: Cons. Stato, Sez. VI., n. 173/02; Sez. IV, n. 6917/02; Sez. IV, n. 2899/02

Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 5 settembre 2012, n. 2223
L ‘art. 338, r.d. n. 1265/1934 prevede, al comma 1, che i cimiteri devono essere collocati alla distanza di almeno 200 metri dal centro abitato. È vietato costruire intorno ai cimiteri nuovi edifici entro il raggio di 200 metri dal perimetro dell’impianto cimiteriale, quale risultante dagli strumenti urbanistici vigenti nel comune o, in difetto di essi, comunque quale esistente in fatto, salve le deroghe ed eccezioni previste dalla legge .… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2012/3-c

Nei cimiteri gestiti dalla società affidataria del servizio … sono presenti numerosi loculi e cellette ossario la cui concessione è perpetua.
La società – causa lo scarseggiare di loculi liberi – avrebbe intenzione di proporre all Amministrazione Comunale l avvio del procedimento per poter effettuare l estumulazione da tali manufatti, per poterli poi riconcedere.
Si domanda quindi quale sia la procedura amministrativa e giuridica corretta da seguire senza incorrere in problemi che potrebbero eventualmente sollevare i parenti ancora in vita.
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Consiglio di Stato, Sez. V, 26 giugno 2012, n. 3739

Riferimenti: Cass. civ., sez. II, 30/05/2003, n. 8804; Cass. civ., sez. II, 30/05/1984, n. 3311; Cass. civ. SS.UU. 07/10/1994, n. 8197; C.d.S., VI, 27/02/1992, n. 139

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 26 giugno 2012, n. 3739
Il diritto sul sepolcro già costituito è un diritto soggettivo perfetto di natura reale assimilabile al diritto di superficie, suscettibile di possesso e soprattutto di trasmissione sia inter vivos che per via di successione mortis causa, e come tale opponibile agli altri privati, atteso che lo stesso nasce da una concessione amministrativa avente natura traslativa di un’area di terreno o di una porzione di edificio in un cimitero pubblico di carattere demaniale.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1078

Riferimenti: Cons. Stato, 27/06/2006, n. 4090

Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1078
La concessione cimiteriale rientra pacificamente tra le concessioni di beni pubblici: «La concessione cimiteriale rientra pacificamente tra le concessioni di beni pubblici e, pertanto, va applicato al caso di specie l art. 133, co. 1, lett. b), cod. proc. amm., secondo cui appartengono alla giurisdizione esclusiva del g.a. le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti relativi a rapporti di concessioni di beni pubblici, ad eccezione delle controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi.
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TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1710

Norme correlate:
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942

Riferimenti: Cons. Stato, sez. V, 14/06/200, n. 3313; Cons. Stato, sez. V, 08/03/2010, n. 1330; Cass. civ., sez. II, 24/01/2003, n. 1134

Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 19 giugno 2012, n. 1710
Il diritto soggettivo dell erede di subentrare nella titolarità di una concessione cimiteriale non tollera limitazioni ad opera della p.a. La p.a., una volta rilasciata la concessione cimiteriale, non può discutere la volontà del titolare della stessa in ordine a chi debba esservi seppellito, salvo procedere alla revoca del titolo abilitativo per ragioni di interesse pubblico: «Con particolare riguardo allo ius sepulchri, ossia il diritto, spettante al titolare di concessione cimiteriale, ad essere tumulato nel sepolcro, la giurisprudenza amministrativa ne ha individuato la natura di diritto reale nei confronti dei terzi.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. III, 15 giugno 2012, n. 1675

Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. III, 15 giugno 2012, n. 1675
«Contesta la società concessionaria del servizio di illuminazione cimiteriale il mancato adeguamento da parte del Comune della tariffa che il concessionario del servizio può richiedere al singolo utente. Non vi è alcuna contestazione invece rispetto al canone di concessione che la società Saie versa annualmente al Comune. Va premesso che la convenzione prevede al punto b) un sistema di revisione del corrispettivo che la concessionaria può richiedere agli utenti, statuendo testualmente che il concessionario potrà aumentare o diminuire il prezzo dell abbonamento a seconda delle variazioni che potrà subire il mercato , con l obbligo di dare avviso scritto almeno un mese prima della scadenza della rata.… ... Leggi il resto

Tribunale regionale di giustizia amministrativa, Trento, Sez. Unica, 7 giugno 2012, n. 181

Norme correlate:
Legge n. 130/2001
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 16 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 343 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 21 Decreto Legislativo n. 152/1999
Decreto Presidente Repubblica n. 254/2003
Tab Decreto Ministeriale n. 142/2000
Art 3 Decreto Legislativo n. 285/1992

Testo completo:
Tribunale regionale di giustizia amministrativa, Trento, Sez. Unica, 7 giugno 2012, n. 181
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento(Sezione Unica) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 156 del 2001, proposto da: Francesco Maiocchi, Valeria Dalcolmo, Maurizio Tabarelli De Fatis, Alessandra Turconi, Franca Cristoforetti, Maria Carla Bortolotti, Renato Benedetti, rappresentati e difesi dagli avv.ti… ... Leggi il resto