Gentilissimi, come si evince dal titolo, avrei una domanda sibillina.
Il quesito si sostanzia in questi termini minimali.
Pronuncia di decadenza per inadempienza del concessionario nell’avviare i lavori di costruzione per un sepolcro gentilizio entro il tempo previsto da una clausola dell’atto di concessione: la diffida formale è “solo” gesto di garbato richiamo istituzionale da parte del Comune prima di procedere d’ufficio o costituisce pre-condizione di legittimità all’adozione del provvedimento finale di decadenza?
Se non erro questa fattispecie è l’unica (ma non certo esaustiva) causa di decadenza espressamente menzionata al Capo XVIII D.P.R.… ... Leggi il resto