Quesito pubblicato su ISF2002/3-a

Al Comune di … è stato richiesto, da parte di un’impresa di pompe funebri, il rilascio di un’autorizzazione per il trasporto di una salma in una camera ardente di proprietà dell’impresa richiedente (appositamente attrezzata per coloro che professano la fede islamica ed ubicata in altro Comune), per la sosta di più giorni del feretro ed in attesa che la salma venga trasferita all’estero (Casablanca) per via aerea, munita di passaporto mortuario. Poiché il luogo di destinazione non rientra nelle fattispecie citate dagli artt.19 e 24 del DPR n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-r

Il Comune di … chiede se sia possibile procedere alla cremazione di resti provenienti da estumulazione straordinaria (dopo 20 anni) senza procedere alla inumazione per almeno 5 anni (art. 86, commi 2 e 3 della circ. Ministero della Sanità n.10 del 31/7/1998). Tale Comune ha infatti sempre seguito questa interpretazione ma sembra che altri provvedano invece direttamente alla cremazione, senza procedere alla inumazione dei cosiddetti “resti”.

Risposta:
La cremazione di resti mortali provenienti da estumulazione, non è ancora consentita, in quanto risultano vigenti i commi 2 e 3 dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-l

L’Ufficio Tecnico del Comune di … chiede se l’uso dell’involucro plastico biodegradabile in sostituzione dello zinco nei trasporti oltre i 100 km mantiene l’obbligo delle reggette.

Risposta:
La cerchiatura è obbligatoria se manca la valvola o altro dispositivo atto a fissare o neutralizzare i gas (cfr. par 9.2 circolare Min. San. n. 24 del 24/6/93). Se esistono dispositivi da applicare all’involucro plastico biodegradabile, autorizzati dal Ministero della Salute (art. 77/3 DPR 285/90), la situazione è del tutto coerente con quella della cassa di zinco (che viene integralmente sostituita dall’involucro plastico) più valvola.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-e

Il Comune di … chiede se è possibile effettuare un’inumazione all’interno di una cappella privata e se, in caso positivo, è necessario usare la cassa di zinco.

Risposta:
Il regolamento di polizia mortuaria, approvato con DPR 285/90, all’articolo 68 prevede la possibilità di inumazione sia all’aperto che al coperto, per i campi di inumazione. Il comma 2 dell’articolo 90, consente che nelle sepolture avute in concessione per famiglie, vi possa essere svolta inumazione in campo, purché la tomba sia dotata di ossario.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-e

Due Comuni, A e B, si trovano a gestire nel territorio del primo dei due (A) un “Consorzio per i servizi cimiteriali dai primi del ‘900” il cui Statuto non è mai stato aggiornato. Precisamente il Comune A dove si trova il cimitero ha eccepito all’altro (B) la costruzione di loculi cimiteriali in assenza di concessione edilizia. Vorrei sapere, in assenza di disposizioni statutarie e regolamentari, le costruzioni dei loculi e delle cappelle nel cimitero anche private (in territorio di proprietà dell’altro Comune-“capo- consorzio”) a che tipo di autorizzazioni sono soggette.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-d

Un impresario di pompe funebri di … chiede informazioni relative al manufatto Barriera®, che utilizza per il trasporto delle salme. Il dubbio riguarda l’impiego o meno della valvola a depressione. In alcuni Comuni infatti la richiedono (attenendosi al fatto che il Barriera® sostituisce la cassa di zinco e che quindi è obbligatoria o la valvola o le reggette); in altri Comuni richiedono solo le reggette; in altri ancora né l’una né le altre. L’impresario domanda quindi se a livello nazionale esistano documenti che regolino questa materia.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/2-g

Il responsabile di polizia mortuaria del Comune di … è stato informato dall’ufficio comunale competente che i rifiuti di inerti prodotti in ambito cimiteriale derivanti da smantellamento di sepolture, dovranno essere sottoposti ad analisi di laboratorio per verificare la presenza e la concentrazione di sostanze pericolose o metalli pesanti e poi accertarne la pericolosità ai fini della classificazione e della conseguente metodologia di smaltimento (la mancata analisi comporterebbe la automatica classificazione nei rifiuti pericolosi e come tali ne determinerebbe lo smaltimento).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-w

Il Signor … chiede un chiarimento su di una disposizione del DPR 396/2000 (ordinamento dello stato civile), il cui art.74, comma 2, nel disciplinare l’autorizzazione ad inumazione o tumulazione di cadavere, recita: “L’ufficiale dello stato civile non può accordare l’autorizzazione se non sono trascorse ventiquattro ore dalla morte (….) e dopo che egli si è accertato della morte medesima per mezzo di un medico necroscopo o di un altro delegato sanitario (…)”. La figura del “delegato sanitario” alle funzioni di medico necroscopo è nuova: non figura nel Regolamento di Polizia Mortuaria.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-x

In data 1/6/2001 veniva inumata la salma di un cittadino marocchino, deceduto per causa violenta e dopo che l’autorità giudiziaria aveva rilasciato la relativa autorizzazione ed in assenza di richieste di trasferimento all’estero della salma. In data 25/9/2001 il consolato marocchino chiedeva alla procura della Repubblica il rilascio dell’autorizzazione all’esumazione ai fini del rimpatrio e la procura dichiarava che, non sussistendo alcuna necessità investigativa che giustificasse l’esumazione straordinaria, l’autorizzazione competesse al sindaco. Si chiede se il sindaco possa autorizzare l’esumazione della salma prima che sia trascorso il periodo di rotazione dell’art.... Leggi il resto