Se a seguito di un’operazione di esumazione venisse rinvenuta dai servizi cimiteriali del Comune di … una salma inconsunta, l’onere per la sua successiva cremazione risulterebbe a carico del Comune o dei familiari? E quali potrebbero essere le cause della insufficiente scheletrizzazione?
Risposta:
La cremazione, per effetto della L. 26/2001, è servizio pubblico a domanda individuale se gestito in economia diretta, e come tale oneroso. Sulla misura della onerosità è il Comune a decidere, potendo graduare in differente maniera la tariffa (ad es.… ... Leggi il resto
Tag: CMesumazione
Quesito pubblicato su ISF2001/1-m
Nel Comune di … in occasione di un’esumazione straordinaria, si è posto il problema della collocazione delle cassettine contenenti i resti mortali. Fino ad oggi gli stessi venivano posti, a richiesta dei familiari, in tombe, ossari o colombari senza preclusione. Mentre l’art. 76 del DPR 285/90 cita: “ogni feretro deve essere posto in loculo o nicchia separato”, invece la circ. n. 24/93 del Ministero della Sanità relativa al predetto DPR, al punto 13.2 cita: “è consentita la collocazione di più cassette di resti e di urne cinerarie in un unico tumulo sia o meno presente un feretro”.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/4-p
Un titolare di una concessione cimiteriale ha richiesto la possibilità di poter trasportare in altro loculo posto in un cimitero di un altro comune, i resti mortali del figlio deceduto nel 1971. Trattandosi di esumazione straordinaria, si chiede: – se deve essere rilasciata l’autorizzazione da parte del Sindaco all’esumazione e al trasporto dei resti mortali in altro cimitero, previo rilascio del nullaosta da parte dell’Autorità Sanitaria Locale; – se è necessaria la presenza della stessa Autorità Sanitaria durante l’operazione di esumazione straordinaria; – se l’operazione di esumazione può essere effettuata anche da operatori esterni l’Amministrazione Comunale che gestisce il cimitero.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/4-q
Sono pervenute all’Amministrazione scrivente domande con le quali alcuni cittadini chiedono l’esumazione di resti mortali di defunti, recentemente reinumati in campo indecomposti a seguito di operazioni di esumazione o estumulazione ordinaria; ciò in analogia di quanto previsto dall’art. 83 del DPR 285/90. Tali richieste sono finalizzate alla traslazione dei defunti in altra sepoltura (es. tombe di famiglia) o per cremazione. Considerato che la circolare n. 10 del ’98 prevede che: 1. i resti mortali da esumazione, nel caso di non completa mineralizzazione, vengano cremati o inumati ed in tale ultima ipotesi il tempo di reinumazione varia da 2 a 5 anni, se si ricorre o meno all’impiego di sostanza biodegradanti; 2.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/3-b
Il prossimo autunno nel cimitero civico di … avranno inizio i lavori relativi all’ampliamento del cimitero. Emerge il problema di dover trasferire circa 20 tombe di famiglia già in essere da diversi anni, alcune delle quali murate a 4 o più posti. Tale operazione si è resa necessaria in quanto le tombe in questione insistono sull’area di costruzione. Il Comune di … vorrebbe applicare a tale fattispecie la normativa contenuta nell’art. 98 del D.P.R. 285/90 anche se non si tratta di soppressione del cimitero, ma di un’area da adibire ad altro uso.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/3-c
Il Comune di … ha ricevuto un’istanza per ottenere una nicchia da destinare alla tumulazione di resti mortali risultanti da normale esumazione. Quando è iniziata la realizzazione di tali nicchie, il Comune ha proceduto ad effettuare una prevendita. Il soggetto, che aveva proposto istanza, ha regolarmente versato l’acconto richiesto ed ha operato la scelta della nicchia. In un momento successivo lo stesso ha fatto rilevare all’operatore del cimitero che i resti mortali del congiunto non erano presenti nel deposito di attesa, nonostante il fatto che avesse dato mandato ad un’impresa funebre locale di collocarli in cassetta di zinco per la futura tumulazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/3-d
Il Comune di … chiede a chi vadano imputate le spese sostenute dal Comune per le operazioni cimiteriali ordinate dall’Autorità giudiziaria.
Risposta:
Per quanto attiene al quesito relativo alla norma che dispone l’imputazione delle spese sostenute per le operazioni eseguite per ordine dell’Autorità Giudiziaria, si riporta il testo dell’art.106 del RD 23 dicembre 1865, n.2701, “Approvazione della tariffa penale”, che a tutt’oggi sembra ancora applicabile, in quanto non abrogato: “Le spese di dissotterramento di cadaveri saranno pagate secondo la tassa fissa per gli incaricati delle inumazioni dei comuni dove vengono eseguite queste operazioni, su mandato del giudice procedente o del pretore.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/2-c
Il Comune di … vorrebbe sapere quanti feretri si possono collocare in una tomba di famiglia, concessa in perpetuo, a sistema di inumazione per terra di mq. 6,45; laddove siano ospitati diversi feretri, passati i dieci anni dalla tumulazione, si domanda se si possa procedere all’esumazione di un feretro per volta, a richiesta degli eredi, in caso di decesso di uno di loro. Chiede inoltre se nei loculi e nelle tombe di famiglia date in concessione perpetua si possa procedere ad estumulazioni ordinarie dopo i 30 anni a richiesta degli eredi oppure con la dizione “concessione perpetua” debba intendersi che la salma ivi tumulata ha diritto di rimanere nel loculo o nella tomba privata per sempre.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/1-i
In caso di operazioni straordinarie ordinate dall’Autorità Giudiziaria, il Comune di ………. chiede se, ed in quali casi, l’Amministrazione Comunale può ottenere il rimborso delle spese a tal fine sostenute.
Risposta:
Per rispondere a tale quesito, cioè a quale soggetto vadano imputate le spese sostenute per le operazioni straordinarie eseguite per ordine dell’autorità giudiziaria, occorre fare riferimento all’art.106 del RD 23 dicembre 1865, n.2701, “Approvazione della tariffa penale”, che a tutt’oggi sembra ancora applicabile, in quanto non abrogato.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/1-q
A chi compete il pagamento della tariffa per la cremazione di resti mortali derivanti da operazioni di esumazione ordinaria quando il Comune dispone delle aree per la reinumazione e la cremazione viene effettuata solo su esplicita richiesta del familiare? La scelta dell’Amministrazione di procedere alla reinumazione in alternativa alla cremazione deve essere obbligatoriamente normata da uno specifico atto locale oppure è già prevista dalle norme vigenti?
Risposta:
Ai sensi dell’art.3, comma 2, lett.a), del DM Interno 30/03/1998, n.5233/E3, pubblicato in G.U.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2000/1-r
È possibile procedere di prassi alla cremazione dei resti da esumazione ordinaria, previo recepimento del consenso dei familiari, anche senza aver emesso apposita ordinanza che stabilisca questa scelta dell’Amministrazione in alternativa alla reinumazione?
Risposta:
La determinazione di avvalersi di una o dell’altra soluzione dà luogo all’esercizio di un potere discrezionale, soggetto all’obbligo di motivazione e che si manifesta, all’esterno, con un’ordinanza sindacale.
Norme correlate:
Art capo17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Riferimenti:
Parole chiave:
CADAVERE-esumazione,CREMAZIONE-cremazione esiti fenomeni cadaverici
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Quesito pubblicato su ISF1999/4-r
Il Comune di ……… chiede se sia legittima la delega di competenze (accompagnata da una serie di prescrizioni) effettuata dall’ASL ad un funzionario del comune in merito all’ufficio di coordinatore sanitario da svolgersi in sede di esumazione o estumulazione straordinaria.
Risposta:
Gli articoli 83 ed 88 richiedono la presenza del coordinatore sanitario quando si debba procedere ad esumazioni e ad estumulazioni straordinarie. La presenza di tale figura non è invece richiesta per le estumulazioni e le esumazioni ordinarie Tuttavia, l’art.83, nel dettare la disciplina per l’esumazione straordinaria si limita a richiedere la presenza del coordinatore sanitario, mentre l’articolo 88 che regola l’altra fattispecie assegna al coordinatore sanitario un duplice compito: a.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1999/3-g
In merito all’art. 82 D.P.R. 10/9/90 n. 285, l’Amministrazione comunale di ………….. chiede quali procedure di legge il Sindaco debba adottare per le esumazioni ordinarie (trascorso un decennio), in particolare nei confronti di parenti/affini ecc., in caso di esumazioni di cadavere mineralizzato o di mineralizzazione incompleta.
Risposta:
Ai sensi dell’articolo 82 del D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, non esiste un espresso obbligo di informare i congiunti, tuttavia é sembrato opportuno farlo sia attraverso la pubblicazione annuale, in occasione della ricorrenza dei defunti, all’ingresso dei cimiteri, dell’elenco dei campi e dei gruppi di loculi in scadenza nell’anno successivo, le cui salme saranno esumate o estumulate, sia attraverso l’apposizione di appositi cartelli direttamente sui campi da esumare.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1999/2-b
Il “resto mortale” è ormai definito in via amministrativa. Secondo la circ. Min. Sanità 10/98 esso è tale dopo il compimento del turno almeno decennale di inumazione ovvero dopo la scadenza della concessione (almeno ventennale) di tumulazione. Pare ragionevole intendere che resta poi sempre “resto mortale” in forma costante e quindi sia durante il periodo di reinumazione che alla sua scadenza (è vera tale premessa su cui si sostiene tutto quanto segue?). L’esumazione è sicuramente ordinaria (cioè senza presenza dell’ASL) alla scadenza del periodo di inumazione o di reinumazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1999/2-e
Il Comune di …………….. sta provvedendo all’esumazione dei resti mortali dei caduti della Prima Guerra Mondiale, ma sta incontrando grosse difficoltà a causa dell’ostruzionismo dei parenti che ritengono i resti “sacri” e quindi non riesumabili. Questi ultimi asseriscono che diverse volte in passato si è proceduto all’esumazione, ma sono sempre state saltate le fosse in questione. Chiede quindi se esiste qualche disposizione o circolare emanata dal Ministero della Difesa che impedisca tale esumazione.
Risposta:
L’art. 7, ultimo comma, della Legge 9 gennaio 1951 n.… ... Leggi il resto