Si chiede se i resti rinvenuti a seguito di esumazione o estumulazione (effettuata nelle regioni Veneto e Lombardia) possano essere raccolti in una cassettina di legno da inumare sopra un altro feretro occupante il medesimo spazio a terra. Se inoltre si provvede ad esumare feretro e cassettina, è possibile distinguerne le rispettive ossa utilizzando un involucro o un contenitore di altro materiale?
Risposta:
Trattandosi di sole ossa la norma statale è chiara in proposito: devono essere raccolte solo in cassetta avente le caratteristiche di cui all’art.… ... Leggi il resto
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TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293
TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293
MASSIMA
TAR Calabria, Reggio Calabria, 28 maggio 2018, n. 293
L’art. 93 dPR 10/9/1990, n. 285, che al comma 2 ammette che possa essere consentita, su richiesta di concessionari, la tumulazione di salme di persone che risultino essere state con loro conviventi, nonché di salme di persone che abbiano acquisito particolari benemerenze, importa che, come la giurisprudenza ha avuto modo di precisare: “Per testuale locuzione utilizzata dall’art.… ... Leggi il resto
Tribunale di Bologna, Sez. III civ., 17 aprile 2018, n. 20388
Tribunale di Bologna, Sez. III civ., 17 aprile 2018, n. 20388
In occasione dell’esecuzione di operazioni cimiteriali (quali, es., operazioni di estumulazione) richieste da privati aventi titolo il comune (o altro soggetto affidatario del servizio) non solo deve ovviamente assicurare la dovuta diligenza, ma altresì operare in modo da non ostacolare il rispetto dei defunti, così come quello dei diritti, primaio o secondario, di sepolcro.
(sommessamente, sia permesso come appaia poco convincente l’affermazione per cui: “Il diritto al sepolcro costituisce materia di particolare interesse in ragione della carenza di disposizioni normative scritte che ne contengano la disciplina.… ... Leggi il resto
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 22 dicembre 2017, n. 2018
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 22 dicembre 2017, n. 2018
MASSIMA
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 22 dicembre 2017, n. 2018
Quando vi sia istanza di estumulazione, operazione rivestente carattere di eccezionalità, vanno valutate le motivazioni addotte a sostegno della stessa, rispetto a cui risultano recessive quelle fondate (es.) su di una richiesta di “restituzione” del posto feretro, rispetto a quelle addotte da chi abbia titolo ad esercitare lo jus eligendi sepulchrum, tra i quali va individuata, in primis, la volontà espressa in vita dalla persona defunta.… ... Leggi il resto
TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 2 novembre 2017, n. 10929
TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 2 novembre 2017, n. 10929
MASSIMA
TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 20 giugno 2017, n. 10929
Qualora il Regolamento comunale di polizia mortuaria preveda forme speciali di pubblicità per gli atti concernenti operazioni cimiteriali, si è in presenza di forme che, quando osservate, costituiscono elemento idoneo alla valutazione di termini decadenziali.
In caso di provvedimenti che dispongano per l’estumulazione, prima della scadenza della concessione cimiteriale con cui è stato conferito il diritto d’uso del loculo (o, dei loculi), è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2017/2-g
Quando eseguiamo una estumulazione per procedere poi al trasporto delle spoglie mortali ad altra sepoltura o al crematorio per cremarle (in Lombardia), tale trasporto viene fatto eliminando lo zinco? Oppure le spoglie mortali vanno trasportate sempre in un tempio crematorio dove viene accettata la cremazione con lo zinco?
Risposta:
L’art. 20, comma 9 del Regolamento reg.le lombardo 6/2004 e s.m.i. dice per esteso:
“9. Gli esiti di fenomeni trasformativi con parti molli o comunque in condizioni tali da rendere necessaria l’adozione di misure precauzionali igienico-sanitarie sono riposti in contenitori idonei alla destinazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2017/2-f
La nostra ditta effettua operazioni cimiteriali in molti Comuni siti in Lombardia.
Ogni anno discutiamo con le amministrazioni comunali della possibilità, nei mesi estivi ,di convertire le salme tumulate in resti: ciò ci viene negato asserendo che in questi mesi è vietata l’esumazione di salme. Ci troviamo quindi in difficoltà con la famiglia, costretta a trovare un posto ‘provvisorio’ in attesa di poter effettuare tale operazione a settembre.
Ciò premesso chiediamo quale sia la differenza precisa tra esumazione ed estumulazione, dato che in diversi Comuni i due termini vengono spesso assimilati, dando così adito a interpretazioni distorte dei regolamenti cimiteriali esistenti.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2017/3-c
È vero che i feretri estumulati dopo 30 anni, per effetto del termine della concessione, vanno sepolti tali e quali con zinco senza togliere la salma?
Risposta:
Non è così per effetto di una norma di legge. Una violazione della legge è sanzionata, per ciascuna infrazione, con una multa che di 3 milioni delle vecchie lire, quindi circa 1.500 euro odierni (vds. art. 75, commi 1 e 2 D.P.R. 285/1990, Regolamento di polizia mortuaria statale.
Ogni re-inumazione va fatta aprendo la bara di zinco (sia di resti mortali che di cadaveri al momento del decesso).… ... Leggi il resto
TAR Basilicata, Sez. I, 9 agosto 2016, n. 798
Testo completo:
Tar Basilicata, Sez. I, 9 agosto 2016, n. 798
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata
Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 755 del 2015, proposto dalla Nuova Cimitero di Potenza S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Marcello G. Feola, con domicilio eletto in Potenza Via Torraca n. 98 presso lo studio dell’avv. Vincenzo Basile;
contro
Comune di Potenza, in persona del Sindaco p.t.,… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2016/1-a
È possibile la cremazione di resti mortali direttamente provenienti da estumulazione e, se sì, come si può fare la cremazione dei feretri estumulati?
Risposta:
La cremazione, senza procedere ad inumazione per almeno 5 anni dei resti mortali, è consentita dopo la emanazione del D.P.R. 15/7/2003, n. 254 e precisamente dal contenuto dell’art. 3, che individua quando ci si trovi nella condizione di resto mortale ed inoltre i trattamenti consentiti.
Di norma per la cremazione di feretri estumulati si è nelle condizioni di cui all’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2015/3-g
Si chiede se l’estumulazione, per qualsiasi motivo questa venga effettuata, comporti il venir meno della perpetuità dell’originaria concessione.
Risposta:
Ordinariamente l’estumulazione non comporta variazione della durata della concessione, a meno che questa clausola non sia contenuta negli originari atti di concessione cimiteriale o nel regolamento comunale di polizia mortuaria ancor vigente.
In altri termini, in una concessione perpetua il concessionario o i suoi subentrati nella concessione hanno diritto di utilizzare lo spazio avuto in concessione, anche in perpetuo, con la tumulazione di un avente diritto alla sepoltura in quella tomba (generalmente il familiare) e nei limiti della capienza del sepolcro.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2015/3-e
Nel Comune di … vi è una grossa carenza di nicchie cimiteriali. Sino a qualche tempo addietro si procedeva alla estumulazione dei resti mortali trascorsi i 25 anni e si riposizionavano i resti in cassa metallica di zinco ridotta (misure 180x60x18) con il nuovo feretro: questo sia per le nicchie perpetue che quelle in concessione comunale per 99 anni.
Secondo la nuova dirigente i “resti ossei” possono essere posizionati solo in ossari in zinco delle classiche misure (cm 60x 25×25) e quindi ha sospeso il procedimento di cui sopra in attesa di verifiche legali.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 4238 del 14/10/2014 – Provincia autonoma di Trento. D.P.P. n. 8-10/Leg del 18/9/2014. Regolamento che ne modifica uno precedente sullo svolgimento di attività in materia funeraria
Circolare, SEFIT, 2014
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 00 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 4067 del 23/04/2014 – Regione Veneto, D.G.R. n. 433 del 4/4/2014 ‘Definizione dei requisiti dei cimiteri di cui all art. 2, co. 2, lett. a) della L.R. 4/3/2010 n. 18 Norme in materia funeraria’
Circolare, SEFIT, 2014
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 00 di Legge n. 3 del 1
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo10 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2013/4-a
Il Servizio Cimiteriale del Comune di & nelle Marche, sta avendo ritardi nell’effettuazione di operazioni cimiteriali (prevalentemente traslazioni, ma non solo) per le quali è prevista per legge la presenza dell’Ufficiale Sanitario, volta a garantire che l’operazione venga eseguita nelle opportune ed adeguate condizioni igienico-sanitarie.
Tali ritardi – dovuti alla mancanza di disponibilità del medico competente dell’ASL – hanno portato all’esecuzione, negli ultimi mesi, solo di operazioni cimiteriali saltuarie o a carattere d’urgenza, provocando giuste lamentele da parte dell’utenza.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2013/4-d
Nel Comune di …, a causa del forte aumento del ricorso all’inumazione, è sorto un problema. I familiari, trascorsi i sei mesi previsti dall’autorizzazione delle inumazioni, hanno presentato istanza di posizionamento delle lapidi. Nel regolamento comunale di polizia mortuaria sono previste le dimensioni, ma non la tipologia e/o colore, rimandando ad un disciplinare di competenza.
Il disciplinare è stato approvato con una determina nel mese di xxx 2013, mentre le istanze dei familiari sono state presentate nel mese di yyy 2012: la conseguenza è che i cittadini interessati stanno realizzando le opere che vogliono (e nei colori che vogliono) nei campi comuni e questo per l’inerzia di un ufficio comunale.… ... Leggi il resto