Non sempre si può convenire o, almeno, non del tutto

Non sempre si può convenire o, almeno, non del tutto: si tratta di una considerazione che va riferita alla pronuncia del TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366, reperibile nella Sezione SENTENZE per gli Abbonati PREMIUM, che può essere massimata: “Non esiste alcuna norma che imponga che un’istanza volta a dare esecuzione alla volontà acclarata del de cuius di essere sepolto in un determinato luogo debba essere presentata unitariamente da tutti gli eredi.… ... Leggi il resto

Defunti da malattie infettive e diffusive – 2/2

Dopo questo inciso, sorgono due fattori da considerare:
A – individuazione dei casi in cui l’art. 84, lett. b) si applichi, cioè quando si tratti di defunti per malattia infettiva e diffusiva, nonché
B – quando siano decorsi i 2 anni dalla morte.
Come già rilevato altrove, questo secondo fattore non risulta, a rigore, dai registri cimiteriali di cui all’art. 52 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., dato che le “notizie” che il suo comma 2 richiama sono l’età, ma non la data di morte, anche se a questa può porsi un certo quale rimedio tenendo conto del fatto che, tra le “notizie”, vi è il luogo e data di nascita del defunto, dati che correlati all’età possono portare a individuare una data di morte collocata tra due anni consecutivi.… ... Leggi il resto

Defunti da malattie infettive e diffusive – 1/2

La pandemia da Covid-19, tutt’altro che “archiviata” pur dopo la cessazione dello stato di emergenza, ha riportato l’attenzione sui morti da malattie infettive e diffusive di cui allo specifico Elenco pubblicato dal Ministero della salute, situazioni, in precedenza, erano abbastanza rarefatte.
Questa attenzione porta a richiamare non solo gli artt. 18 e 25 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., ma altresì il successivo art. 84, in particolare la sua lett. b), che ammette la possibilità di esumazioni straordinarie quando trattasi della salma di persona morta di malattia infettiva contagiosa, a meno che (i) siano già trascorsi due anni dalla morte e (ii) il coordinatore sanitario dichiari che essa può essere eseguita senza alcun pregiudizio per la salute pubblica.… ... Leggi il resto

“Sepolture” e loro scadenza: e dopo?

Premettiamo, subito, che la parola “sepolture” è qui utilizzata tra virgolette per farvi comprendere le diverse pratiche funerarie.
Le “sepolture” hanno la funzione di consentire il completarsi dei processi trasformativi cadaverici, che possono essere diversi, anche per gli esiti, in relazione a più fattori, in modo da pervenire, prima o poi, ad uno “stadio” in cui non vi sia più individualità (ed individuabilità), ma anche, si siano esaurite quelle connotazioni rituali e sociali che qualificano il post mortem, inclusi il lutto e il cordoglio.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366

TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366

Pubblicato il 23/04/2022
N. 00366/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00132/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 132 del 2022, proposto da
Nicola L., rappresentato e difeso dall’avvocato Ermanno Martusciello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Patrica, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Teresa Carlini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero della Cultura, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l’annullamento
l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione,
della Determinazione del responsabile del servizio manutenzione e patrimonio, n.… ... Leggi il resto

Operazioni cimiteriali: lavoriamo sempre sul crinale di profili penalistici!

Il regolare ed ordinato espletamento dell’azione di polizia cimiteriale consiste (chiedo scusa per la brutalità empia del linguaggio) nel rimuovere, dignitosamente e con riguardo ai sentimenti di pietas, l’esternalità negativa rappresentata dai cadaveri e dai loro miasmi, così da provvedere a rotazione al fabbisogno di spazi per le nuove sepolture, secondo l’art. 58 del regolamento nazionale di polizia mortuaria.
Il fine ultimo della permanenza di un cadavere in cimitero è, infatti, la sua completa scheletrizzazione, affinché l’ossame, residuo e “prodotto” della decomposizione stessa possa esser raccolto nell’ossario comune (Art.… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. I, 25 ottobre 2021, n. 1263

TAR Veneto, Sez. I, 25 ottobre 2021, n. 1263

Pubblicato il 25/10/2021
N. 01263/2021 REG.PROV.COLL.
N. 00192/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 192 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati Giovanni Falcomer e Remo Lot, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Alberto Fenos, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
nei confronti
-OMISSIS- non costituito in giudizio;
per l’annullamento
– del provvedimento del -OMISSIS- -OMISSIS-del -OMISSIS-, comunicato il giorno successivo; del provvedimento -OMISSIS-incaricato – -OMISSIS-del -OMISSIS-, comunicato in data -OMISSIS-; del provvedimento -OMISSIS-del -OMISSIS- -OMISSIS-, citato nel -OMISSIS-assunto in pari, non comunicato, con i quali è stata autorizzata -OMISSIS-;
– di ogni altro atto e provvedimento presupposto, connesso e conseguenziale.… ... Leggi il resto

Il trasporto di feretro in altra sede: norme comuni alle esumazioni e alle estumulazioni – 2/2

In un intervento precedente (Il trasporto del feretro in altra sede – 1/2) sono state affrontate alcune questioni pertinenti all’art. 88 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.
Dato che alcune volte (ma non sempre, anzi abbastanza raramente) le norme sono come le ciliegie, nel senso che una tira l’altra, non si può evitare di ricordare che il Capo XVII “ Esumazione ed estumulazione.” del D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.… ... Leggi il resto

Il trasporto di feretro in altra sede: norme comuni alle esumazioni e alle estumulazioni – 1/2

La sentenza del TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 9 luglio 2021, n. 8198 può essere riassunta nella massima: “””Nel caso di istanza volta ad ottenere l’autorizzazione all’estumulazione di feretro, l’esito del relativo procedimento di valutazione dipende esclusivamente dalla sussistenza delle condizioni previste per la traslazione delle salme dal Regolamento di Polizia Mortuaria e non anche da valutazioni di opportunità e di merito amministrativo legate alla tutela degli interessi locali, che dunque non possono essere presi in considerazione dall’Amministrazione ai fini del diniego della istanza o per ritardarne l’esito.”””... Leggi il resto

Una vicenda che si è “arricchita” di considerazioni

Vi è stata una vicenda, che ha visto un notevole numero di pronunce della giurisprudenza amministrativa, chiamata più volte a pronunciarsi, con pronunce che hanno “arricchito”, e confermato, alcuni principi.
Tra le numerose (veramente numerose) pronunce sulla medesima questione, citiamo unicamente quella del TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 20 aprile 2021, n. 4597, che ha ribadito a chi spetti la titolarità dello ius eligendi sepulcrum, nonché quella del medesimo TAR (TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 9 luglio 2021, n.… ... Leggi il resto

Quando è ammissibile estumulare?

Le prassi variamente, qui o là, in uso in materia di estumulazioni possono, a volte, far perdere di vista quelle che dovrebbero essere le procedure ordinarie e “normali”.
“Normali” dal momento che queste non escludono che possano esservi situazioni diverse, come (e.g.) quelle considerate all’art. 88 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.

Per questo, si fa richiamo alla sentenza del TAR Sicilia, sede distaccata di Catania, Sez. III, 6 aprile 2021, n.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 9 luglio 2021, n. 8198

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 9 luglio 2021, n. 8198

Pubblicato il 09/07/2021
N. 08198/2021 REG.PROV.COLL.
N. 08090/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Bis)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 8090 del 2020, proposto da
-OMISSIS–OMISSIS-, -OMISSIS–OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avvocato Riccardo Fiorentini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Ardea, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Simone Di Leginio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Latina, via Cairoli, 13;
per l’annullamento
del provvedimento di rigetto prot.… ... Leggi il resto

Perchè si forma l’adipocera anche nei resti mortali provenienti da estumulazione?

Un lettore ci ha formulato questa domanda:

“Un cadavere, deposto nella duplice cassa lignea e metallica, quando presentava già evidenti segni di putrefazione (uno dei motivi per cui si può abbreviare il periodo d’osservazione) all’atto dell’estumulazione straordinaria, per causa di giustizia ex art. 116 comma 2 D. Lgs n. 271/1989,  é stato rinvenuto in stato di completa saponificazione.
Come si può spiegare questo fenomeno cadaverico di tipo trasformativo-conservativo?
Di solito i corpi racchiusi entro cassa metallica, dopo il periodo legale di sepoltura, si presentano corificati.”... Leggi il resto

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 6 aprile 2021, n. 1053

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 6 aprile 2021, n. 1053

Pubblicato il 06/04/2021
N. 01053/2021 REG.PROV.COLL.
N. 00822/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 822 del 2020, proposto da
Michele C., rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco C., con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Acireale, Corso Italia 29;
contro
Comune di Acireale, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dagli avvocati Agata Senfett e Giovanni Calabretta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento
a) della nota n.… ... Leggi il resto

Estumulazione e conseguenti trattamenti consentiti

Per enucleare correttamente il problema, posto già nel titolo di questo breve saggio, non si può prescindere dall’aspetto giuridico insito in ogni operazione di polizia mortuaria; passo, pertanto, ad enumerare, qui di seguito, le fonti normative almeno nazionali di riferimento che sono:

  • DPR n.285/1990 (regolamento nazionale di polizia mortuaria).
  • Circolare Ministeriale n. 10 del 31 luglio 1998.
  • DPR n.254/2003 (regolamento sulla gestione dei rifiuti a rilevanza sanitaria).

Ai sensi dell’Art.51 DPR 285/90, manutenzione, ordine e vigilanza sui cimiteri spettano all’autorità comunale, mentre l’AUSL controlla il funzionamento dei cimiteri e propone all’amministrazione municipale i provvedimenti necessari per assicurare il regolare servizio.… ... Leggi il resto

La prevalenza nella scelta del sepolcro

Il Consiglio di Stato, Sez. I, 15 febbraio 2021, con parere n. 194 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM nella Sezione SENTENZE) pronunciato a riguardo di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, proposto dal coniuge di persona defunta contro un atto comunale, che aveva opposto diniego ad una traslazione di feretro, sulla base di valutazioni di un fratello del defunto, ha “disegnato” con particolare chiarezza il consolidato principio interpretativo per cui costituisce affermazione, da tempo consolidata nella giurisprudenza della Corte di Cassazione, quella secondo cui lo ius eligendi sepulchrum rientra nella categoria dei diritti della personalità e, come tale, non può formare oggetto di trasferimento mortis causa, ma può formare oggetto di un mandato post mortem exequendum, ovvero può essere inserito nel testamento (articolo 587, comma 2, c.c.).… ... Leggi il resto