Considerazioni sui registri cimiteriali – 3/3

L'articolo è parte 3 di 3 nella serie Considerazioni sui registri cimiteriali

Quid attorno all’esemplare consegnato all’archivio comunale?
Dal momento che l’art. 52, comma 2, lett. d) D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. prevede che le registrazioni cimiteriali si estendano alle iscrizioni relative a “qualsiasi variazione avvenuta in seguito ad esumazione, estumulazione, cremazione, trasporto di cadaveri o di ceneri, cioè ad “eventi” che possono (ed in genere così è) verificarsi successivamente “alla fine di ogni anno”, cioè negli anni successivi a quelli della (prima) “sepoltura” (qui intendendo, indifferentemente, inumazione, tumulazione o cremazione, a seconda delle scelte fatte), quindi successivamente alla consegna di uno dei due esemplari all’archivio comunale.… ... Leggi il resto

Considerazioni sui registri cimiteriali – 2/3

L'articolo è parte 2 di 3 nella serie Considerazioni sui registri cimiteriali

L’indicazione della causa di morte
Il fatto che le autorizzazioni di cui all’art. 74 D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 e s.m. (e, prima di questo, dell’art. 141 R.D. 9 luglio 1939, n. 1238 o, ancora prima, delle disposizioni corrispondenti del R. D. 15 novembre 1865 n. 2602) non abbiano mai avuto una definizione, normativa, circa gli elementi contenutistici, ha portato alla conseguenza che questi si siano formati per “prassi”.… ... Leggi il resto

Considerazioni sui registri cimiteriali – 1/3

L'articolo è parte 1 di 3 nella serie Considerazioni sui registri cimiteriali

Introduzione
Come noto l’art. 52 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. prevede che tutti i cimiteri debbano assicurare un “servizio di custodia“ (si sottolinea il concetto di “servizio”) e che il “responsabile del servizio di custodia”, per ogni cadavere ricevuto, debba ritirare e conservare la documentazione ed iscrivere – giornalmente – su apposito registro, vidimato dal sindaco [1], e tenuto in duplice esemplare, una serie di informazioni [2], mentre il successivo art.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. III Pen., 24 novembre 2021, n. 43093

Corte di Cassazione, Sez. III Pen., 24 novembre 2021, n. 43093

Corte di Cassazione
Penale Sent. Sez. 3 Num. 43093 Anno 2021
Presidente: ANDREAZZA GASTONE
Relatore: REYNAUD GIANNI FILIPPO
Data Udienza: 30/09/2021
SENTENZA
sul ricorso proposto da
A. Aldo, nato a Milano il 11/02/1958
avverso la sentenza del 07/02/2020 della Corte di appello di Torino
visti gli atti, il prowedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Gianni Filippo Reynaud;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Pietro Molino, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.… ... Leggi il resto

La camera mortuaria

Tra gli “impianti” che sono (sarebbero?) obbligatori in ogni cimitero vi è la camera mortuaria (artt. 64 e 65 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.), da non confondere con la sala per autopsie (art. 66 stesso D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. che, oltre a certe caratteristiche aggiuntive, non costituisce “impianto” di cui ciascun cimitero debba essere dotato, ma anche potrebbe essere allocato anche in strutture destinate ad altre funzioni, indicativamente nei “luoghi” considerati dall’art.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Latina, Sez. I, 18 novembre 2021, n. 618

TAR Lazio, Latina, Sez. I, 18 novembre 2021, n. 618

Pubblicato il 18/11/2021
N. 00618/2021 REG.PROV.COLL.
N. 00217/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 217 del 2021, proposto da
Milva P., rappresentata e difesa dall’avvocato Luca Scipione, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Formia, via Marziale n.… ... Leggi il resto

Il cimitero 2.0: soluzioni innovative nelle politiche di management nel corso Euro.Act del 12 ottobre 2021

L'articolo è parte 5 di 14 nella serie Corsi 2^ semestre 2021

Il corso, previsto per Martedì 12 ottobre 2021, nel valutare le criticità attualmente presenti nel settore cimiteriale, sottolinea l’importanza di una visione del futuro e di pianificazione della continuità aziendale e l’opportunità di differenziazione nel servizio con nuove attività.
Gli esperti, dott. Michele Gaeta, Direttore Generale Bologna Servizi Cimiteriali Srl, in SEFIT Coordinatore di Commissione funeraria e Tavolo Tecnico Cimiteri e dott. Vittorio Zandomeneghi, Esperto in materia di Organizzazione e Sviluppo del Personale analizzano, nello specifico, le modalità di sviluppo e realizzazione di un piano industriale nell’ambito della gestione cimiteriale, fornendo i possibili interventi operativi, alla luce della vigente normativa e in un’ottica di ammodernamento ed innovazione.… ... Leggi il resto

Riparlare dei piani regolatori cimiteriali – 3/3

I contenuti del P.R.C.
Dal momento che il più volte ricordato art. 91 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. richiama le disposizioni degli artt. 54 e ss. stesso Regolamento di polizia mortuaria, vanno affrontate queste norme, in sostanza il Capo X, dal momento che facendovi riferimento si può giungere a delineare quello che potrebbe essere il (un?) contenuto de minimis del P.R.C.
Appare importante partire da quello che può essere definito “contenuto minimo”, cioè da quanto preveda l’art.… ... Leggi il resto

Riparlare dei piani regolatori cimiteriali – 2/3

L’art. 58
Se nel passaggio dal D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803 al D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. è mutato il parametro di calcolo (dai defunti agli inumati), la sua riformulazione del 1990 ha inciso altresì sulla percentuale di maggiorazione della superficie costituente il fabbisogno cimiteriale a fini cautelari, cioè di prevenire situazioni in cui vi sia o vi possa intervenire una qualche accentuazione della “domanda”.
L’art. 58 costituisce, unitamente all’art. 337 T.U.LL.SS.,… ... Leggi il resto

Riparlare dei piani regolatori cimiteriali – 1/3

Premessa
L’epidemia, poi tradottasi in pandemia, da CoVid-19 del primo semestre 2020, con i suoi “picchi” di mortalità, concentrati in archi temporali strettissimi e con specifiche localizzazioni territoriali, ha fatto emergere, o, se lo si preferisca, riemergere, il tema delle disponibilità di posti nei cimiteri, riproponendo alcune questioni.
Da un lato quella della conoscenza, in sede locale, dei posti disponibili, dall’altro quello della programmazione, o mancanza di programmazione, nei cimiteri distintamente per le diverse tipologie di pratiche funerarie.… ... Leggi il resto

Sulla programmazione cimiteriale: merita di essere preventiva

Un comune, dopo avere destinato alcune aree cimiteriali alla costruzione di cappelle funerarie, proceduto all’assegnazione, nonché al rilascio delle autorizzazioni necessarie alla loro costruzione ha ritenuto di annullare, avvalendosi del potere di auto-tutela, sia gli atti di concessione sia le autorizzazioni alla costruzione, oltretutto a lavori pressoché ultimati. Comprensibilmente, la persona concessionaria, ritenendosi di tutelare la propria posizione e il legittimo affidamento così formatosi, ha presentato ricorso, non accolto in 1° grado, per cui ha proposto appello, su cui si è pronunciato il Consiglio di Stato, Sez.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. V, 24 agosto 2020, n. 3638

TAR Campania, Napoli, Sez. V, 24 agosto 2020, n. 3638

MASSIMA
TAR Campania, Napoli, Sez. V, 24 agosto 2020, n. 3638

Nell’ambito di riferimento di concessioni cimiteriali fatte ad enti (art. 90 d.P.R. 10/9/1990, n. 285), e nella specie di enti aventi carattere ecclesiastico, gli oneri di manutenzione delle cappelle funerarie spettano alla Diocesi, non solo quando vi sia stato espresso riconoscimento diocesano, ma anche in virtù del potere di vigilanza esercitato, secondo le disposizioni canoniche, sulle confraternite da parte del Vescovo Diocesano, oltre che a ricadere in capo alle singole Confraternite in quanto tutt’ora esistenti, quali concessionarie.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 5 agosto 2020, n. 3524

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 5 agosto 2020, n. 3524

MASSIMA
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 5 agosto 2020, n. 3524

Pur tenendosi conto delle modalità, in sede locale, di rilascio delle concessioni di suoli cimiteriali, avvenuto con un elenco nominativo allegato alle deliberazioni della giunta comunale, senza indicazione dei dati anagrafici e della residenza dei numerosi concessionari, l’avvio del procedimento di decadenza era stato reso noto agli interessati con avviso reso pubblico mediante suo inserimento nell’albo pretorio e nel sito istituzionale dell’Ente, nonché mediante affissioni all’ingresso del cimitero comunale e apposizione di appositi cartelli sui singoli lotti oggetto delle concessioni, modalità di comunicazione dell’avvio del procedimento di decadenza ritenute pienamente legittime ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 28 luglio 2020, n. 16145

Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 28 luglio 2020, n. 16145

MASSIMA
Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 28 luglio 2020, n. 16145

La Tabella A allegata al d.P.R. n. 633 del 1972, prevede, al n. 127- quinquies della parte III, nella formulazione applicabile alle operazioni in esame, che sono assoggettate all’aliquota dell’i.v.a. nella misura del 10% le prestazioni di servizi relative alla realizzazione, tra le altre, delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria elencate nelI’art.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 13 luglio 2020, n. 3039

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 13 luglio 2020, n. 3039

MASSIMA
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 13 luglio 2020, n. 3039

Ai fini ella qualificazione quali opere di urbanizzazione primaria, la definizione di “impianti cimiteriali” non comprenda la mera costruzione di loculi nell’ambito dell’area cimiteriale già impiegata a tal fine e fatta oggetto di concessione a terzi (privati od enti). Tale definizione porta a concludere nel senso che gli “ampliamenti” ivi contemplati riguardino l’asservimento di nuove aree alla destinazione cimiteriale e non invece la costruzione di loculi nell’ambito di una struttura esistente: un simile intervento costituisce un’opera equivalente alla costruzione di una cappella privata per cui è pacificamente esclusa l’esenzione dal contributo di costruzione.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. Un. Civ., 8 luglio 2020, n. 14234

Corte di Cassazione, Sez. Un. Civ., 8 luglio 2020, n. 14234

MASSIMA
Corte di Cassazione, Sez. Un. Civ., 8 luglio 2020, n. 14234

Il concessionario del servizio di illuminazione elettrica votiva cimiteriale riveste la qualità di agente contabile.

NORME CORRELATE

Art. 93 D. Lgs. 18/8/2000, n. 267

Corte di Cassazione

Civile Ord. Sez. U Num. 14234 Anno 2020
Presidente: VIRGILIO BIAGIO
Relatore: LOCATELLI GIUSEPPE
Data pubblicazione: 08/07/2020
ORDINANZA
sul ricorso 26369-2018 proposto da:
< omissis > S.R.L.,… ... Leggi il resto