TAR Sicilia, Sez. II, 26 novembre 1986, n. 349

Norme correlate:
Art 823 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
TAR Sicilia, Sez. II, 26 novembre 1986, n. 349
Il pubblico Demanio è costituito da quei beni che servono al raggiungimento dei fini pubblici nel modo più diretto sicché, per impedire che vengano distratti dalla loro destinazione, l’art. 823 c.c. li ha assoggettati al regime della inalienabilità; detti beni, pertanto, non possono formare oggetto di negozi giuridici privati, traslativi ovvero costitutivi di diritti reali, altrimenti nulli per mancanza di oggetto idoneo, e sono incapaci di essere oggetto di possesso.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, 6 maggio 1935, n. 65

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Cassazione civile, 6 maggio 1935, n. 653
I sepolcri particolari o familiari, anche se esistenti nei cimiteri comunali, possono essere oggetto di disposizione per atto tra vivi o di ultima volontà da parte di chi ne è titolare, purché se ne rispetti la destinazione. Quando però più siano i titolari della sepoltura gentilizia, il diritto di disposizione da parte di alcuno di essi, anche solo per la quota ideale, trova un limite necessario nel diritto degli altri, in quanto deve essere rispettata la particolare destinazione datovi dal fondatore o costruttore.… ... Leggi il resto

Corte di appello, Torino, 13 novembre 1931, n. 267 [1]

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Corte di appello, Torino, 13 novembre 1931, n. 267
È valida la trasmissione per atto tra vivi o di ultima volontà, del diritto di sepolcro su tomba particolare, con rispetto all’intangibilità dei cadaveri già tumulati e con osservanza dei regolamenti locali. Il diritto di sepolcro, spettante al privato su un’area del cimitero comunale non ha natura dominicale, ma deve considerarsi quale concessione amministrativa passibile di trasferimento ai terzi e provvista di tutela giurisdizionale.… ... Leggi il resto