Si chiede se esiste la possibilità, in Piemonte, di affidare le ceneri risultanti dalla cremazione di un prodotto del concepimento di 20 settimane di gestazione – magari equiparandolo a “bimbo” e quindi facendolo rientrare nella normativa e nelle indicazioni di quest’ultima – oppure se si debba applicare quanto previsto dalla normativa dei prodotti del concepimento (e quindi effettuare la tumulazione).
Risposta:
Si premette che non si è a conoscenza di altri casi del genere.
La normativa sull’affidamento delle ceneri è materia (sulla base delle vigenti norme statali) di regolamento di polizia mortuaria comunale e addirittura sulla base di semplice autorizzazione comunale, indipendentemente dalla presenza o meno di regolamentazione.… ... Leggi il resto
Tag: Cadavere
Quesito pubblicato su ISF2013/4-c
Il signor X vorrebbe avere informazioni riguardanti la presunta cremazione di un bimbo nato morto alla fine di agosto 2012 presso l’ospedale …, conoscendone le generalità anagrafiche.
Risposta:
Per avere notizie su un bimbo nato morto deve rivolgersi:
– all’ufficio di stato civile del Comune di decesso, se la morte è stata denunciata come nato morto (oltre i sette mesi di gestazione): in tal caso per la cremazione era necessaria la richiesta di ambedue i genitori, se in vita;
– all’azienda USL del territorio, competente ad autorizzare trasporto, cremazione o sepoltura, se si tratta di feto o di prodotto abortivo (sotto i sette mesi di gestazione).… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 3875 del 14/10/2013 – D.Lgs. 22/01/2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”. Cimiteri ed interventi sulle sepolture e sui sepolcri
Circolare, SEFIT, 2013
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 00 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo14 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 3832 del 09/09/2013 – Pareri dell.A.G.C.M. in materia di affidamenti di costruzione e gestione di strutture cimiteriali, nonché di attività funebre
Circolare, SEFIT, 2013
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 2 di Legge n. 287 del 902.htm” target=”_blank”Art 22 di Legge n. 287 del 90
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo03 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 115 di Regio Decreto n. 773 del 1931… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 3826 del 02/09/2013 – Regione Piemonte, D.P.G.R. 6 agosto 2013, n. 7/R (Regolamento regionale recante: Modifiche agli articoli 2, 3 e 11 del regolamento regionale 8 agosto 2012, n. 7/R “Regolamento in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali”). Differimento dei termini
Circolare, SEFIT, 2013
Circolare allegata
Norme correlate:… ... Leggi il resto
Tribunale, Milano, Sez. X, 30 luglio 2013, n. 11402
Testo completo:
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di MILANO
DECIMA CIVILE
In persona del Giudice Istruttore, in funzione di Giudice Unico, dott. Damiano Spera, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
(pubblicata con il n. 11402-2013)
Nella causa civile iscritta al R.G. n. 62015/08 , promossa da
Enrico Anostini e Giuseppe Anostini con l’avv. Eliana Onofrio
– attori-
contro
Comune di Milano con gli avv.ti Luciana Robotti e Felice Penco
– convenuto –
CONCLUSIONI
Le parti concludevano come da verbale di udienza 26.3.2013 e fogli allegati.… ... Leggi il resto
TAR Veneto, Sez. I, 21 giugno 2013, n. 884
Norme correlate:
Legge n. 130/2001
Art 74 Regio Decreto n. 262/1942
Art 75 Regio Decreto n. 262/1942
Art 76 Regio Decreto n. 262/1942
Art 77 Regio Decreto n. 262/1942
Testo completo:
TAR Veneto, Sez. I, 21 giugno 2013, n. 884
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 655 del 2013, proposto da:
Ernesto De Marchi, rappresentato e difeso dagli avv.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2013/2-f
Un gestore di pompe funebri ha chiesto al Comune l’agibilità per la messa in funzione della sua camera funeraria (attività artigianale). Il Comune si trova in difficoltà perché suo regolamento di polizia mortuaria tale camera deve essere collocata all’interno dell’area cimiteriale e non riesce ad individuare, oltre al D.P.R. 285/90, altre disposizioni che consentano di inquadrare il tipo di procedimento e le autorizzazioni necessarie per svolgere tale attività.
Risposta:
È ovvio che non si tratta della camera mortuaria di cui al D.P.R.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2012/4-d
Al Comune di … , nella regione Lazio, è stato chiesto di autorizzare una combinazione di dispersione di ceneri: quando si effettuerà la cremazione metà dovrebbe essere dispersa, mentre l’altra metà affidata ad un familiare (lo stesso che provvederà alla dispersione della prima metà).
Si chiede se è possibile autorizzare tale richiesta, anche perché facendolo si andrebbe a garantire sia la volontà dispersoria manifestata dal de cuius, sia quella di conservazione delle ceneri da parte del familiare.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 3399 del 29/08/2012 – Regione Piemonte. D.P.G.R. 8 agosto 2012, n. 7/R “Regolamento in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali in attuazione dell’art. 15 della l.r. 3 agosto 2011, n. 15”
Circolare, SEFIT, 2012
Circolare allegata
Norme correlate:… ... Leggi il resto