Nel Comune di … è possibile, per il coniuge superstite, prenotare un colombaro vicino a quello del defunto. Si chiede se, nel colombaro libero, il concessionario può “ospitare” per un determinato periodo il feretro di un congiunto o amico in carenza, ad esempio, di sepolture a terra?
Risposta:
Ordinariamente no. Possono essere tumulati solo i familiari del concessionario (oltre allo stesso concessionario), ai sensi articolo 93 comma 1 D.P.R. 285/90. È fatta eccezione solo per i 2 casi disciplinati dal comma 2 dell’articolo 93, comma 2: convivente e benemerito (si ritiene che nel caso prospettato si tratti di benemerito).… ... Leggi il resto
Tag: Cadavere-tumulazione
Quesito pubblicato su ISF2008/3-d
È possibile effettuare le estumulazioni straordinarie dopo 10 anni?
Risposta:
Sì, anche subito dopo la tumulazione (vedasi art. 88 del D.P.R. 285/90). Occorre la motivazione del trasferimento in altra sede. Non esiste il minimo dei 10 anni (che è invece valido per le esumazioni o le estumulazioni da loculo aerato in Lombardia e Emilia Romagna). Esiste invece la distinzione operata dall’art. 3 del D.P.R. 254/03, laddove considera cadavere tutto ciò che è tumulato da meno di 20 anni e resto mortale quel che è tumulato da più di 20 anni (invece se siamo in presenza di inumazione gli anni diventano 10).… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 1577 del 05/06/2008 – Regione Marche. D.G.R. n. 648 del 8 maggio 2008 Approvazione dello schema del “Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali in attuazione dell’art. 11 della LR n. 3/2005”. Intesa ANCI regionale, ai sensi dell’art. 9, comma 5 della LR n. 3/2005
Circolare, SEFIT, 2008
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 47 di Decreto Presidente Repubblica n. 445 del 0
Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Legge n. 130 del 2001
Art 338 di Regio Decreto n. 1265 del 1934
Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Art 411 di Regio Decreto n. 1398 del 1930
Legge n. 1428 del 1956
Art 21 di Decreto Legislativo n. 152 del 99… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2008/2-d
Il Comune di … ha appaltato la gestione delle operazioni cimiteriali ad una società, la quale vorrebbe considerare quale “registro” l’insieme della scannerizzazione dei permessi di seppellimento, catalogati e distinti secondo le tre categorie(inumazione, tumulazione, cremazione) e caratterizzati da numero progressivo, come previsto dal punto 12 della circolare Min. Sanità n. 24/1993.
Viene domandato se tale modalità può essere considerata a norma di legge.
Risposta:
Si è possibile, purché vengano fatte tutte le registrazioni in ordine cronologico sia delle lettere a), b), c) citate, sia della lettera d) dell’art.… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Palermo, Sez. II, 9 gennaio 2008, n. 18
Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Riferimenti: Cass. civ., Sez. I, 23/06/2004, n. 11669; Sez. III, 06/03/2006, n. 4797
Massima:
TAR Sicilia, Palermo, Sez. II, 9 gennaio 2008, n. 18
Il vincolo assoluto di inedificabilità nell’area di rispetto cimiteriale, di cui all art. 338 del R.D. 1265/1934, finalizzato alla tutela di molteplici interessi pubblici (esigenze di natura igienico sanitaria, salvaguardia della peculiare sacralità che connota i luoghi destinati all’inumazione ed alla sepoltura, mantenimento di un’area di possibile espansione della cinta cimiteriale, non può che interessare le opere edilizie di carattere stabile, esulando dal divieto altre diverse forme di utilizzazione dei terreni che si trovino in quella fascia, quali ad esempio l’installazione di strutture precarie o mobili.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/4-b
Alcuni mesi fa nel territorio del Comune di decesso A, sito in Trentino Alto Adige, è stato rinvenuto un cadavere a seguito di suicidio, per il quale la Polizia di Stato ha richiesto immediato avvio al cimitero del Comune limitrofo B (essendo il Comune di decesso sprovvisto di cella frigorifera).
La salma ha sostato nella cella frigo per oltre 100 giorni, fino a quando la Procura della Repubblica del Comune B ne ha richiesto l’avvio al Comune di decesso per la sua sepoltura.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/4-d
Volevo avere da lei un riscontro circa la corretta interpretazione dell’art. 33 del regolamento reg.le Lombardia n. 6/2004, relativamente all’impossibilità per il soggetto autorizzato all’esercizio di attività funebre di “c) gestire cimiteri, ivi compresa la loro manutenzione “.
A questo riguardo come deve comportarsi un soggetto autorizzato che attualmente gestisce un contrat-to quinquennale con un’amministrazione pubblica per l’effettuazione di operazioni cimiteriali (inumazioni, esumazioni, ecc.) presso il cimitero comunale?
Se le operazioni cimiteriali suddette rientrano nell’ambito della “gestione di cimiteri” sembrerebbe scontato che tale soggetto debba necessariamente recedere dal contratto per mancanza di requisiti o mutare lo stesso intestandolo a sua società creata ad hoc.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/3-b
La Sig.ra …, residente nel Comune A, ha richiesto la estumulazione dei resti mortali del coniuge, attualmente tumulato presso il cimitero del Comune B, per cremarli e trasferirli presso la sua abitazione nel Comune A. La Sig.ra ha attestato la sua intenzione di conservare le ceneri in cassetta sigillata ed in luogo sicuro, allegando al documento firmato di suo pugno, fotocopia del documento d’identità.
Anche se il Comune di residenza ha confermato la sua disponibilità a ricevere i resti che saranno custoditi presso l’abitazione privata della signora, è possibile accertare se tale richiesta può essere accolta?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/3-d
L’ufficio cimiteriale del Comune di … desidera sapere se è corretta la procedura di esumazione, da lui effettuata, di seguito dettagliatamente esposta:
1) prima si procede alla rimozione di marmi ed ornamenti dalla tomba;
2) due settimane dopo la rimozione, si invia una raccomandata ai parenti per definire il giorno di esumazione e le pratiche per la scelta della collocazione definitiva;
3) alle 8.30 del giorno dell’esumazione i familiari convocati si recano con gli operatori al quadrato dell’esuma-zione ed assistono alla stessa, suddivisa nelle seguenti fasi: l’operatore si cala nella fossa e toglie il coperchio, cerca la targa di riconoscimento e controlla con i documenti in possesso dei familiari se la salma corrisponde, dopo di che procede all’esumazione vera e propria (le ossa vengono poi raccolte alla presenza dei familiari, depositate nelle cassette di zinco e poi saldate per essere tumulate).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/3-e
L’amministrazione comunale di … deve eseguire dei lavori di restauro di una chiesa dove è sepolta la salma di un famoso artista.
Per l’esecuzione dei lavori si rende necessario esumare la salma e recuperare i resti per tumularli in un sarcofago di granito all’interno della chiesa (operazione necessaria in quanto nel tumulo contenente la salma vi sono grosse infiltrazioni d’acqua per via di una falda acquifera emersa negli ultimi anni). Il defunto ha in vita un solo nipote, informato da tempo delle procedure che questa amministrazione deve eseguire (tra l’altro sono già state acquisite le autorizzazioni sanitarie e della Soprintendenza alle Belle Arti).… ... Leggi il resto
Circolare pn 1079 del 11/06/2007 – Autorizzazioni all’inumazione o alla tumulazione nei casi di morte violenta. Ulteriori interpretazioni del Ministero dell’interno
Circolare, SEFIT, 2007
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 9 di Decreto Presidente Repubblica n. 396 del 2000
Art 74 di Decreto Presidente Repubblica n. 396 del 2000
Art 76 di Decreto Presidente Repubblica n. 396 del 2000
Art 77 di Decreto Presidente Repubblica n. 396 del 2000
Art 78 di Decreto Presidente Repubblica n. 396 del 2000
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 2 di Legge n. 127 del 97… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/2-e
Si richiedono notizie in merito alle tombe ipogee costruite prima dell’approvazione del D.P.R. 285/1990, che non rispettano le prescrizioni stabilite dal suo art. 76.
C’è la possibilità di procedere a nuove tumulazioni? E per eventuali estumulazioni?
Risposta:
Nelle regioni italiane che non hanno modificato esplicitamente la normativa, vale tuttora quanto stabilito dall’art. 106 del D.P.R. 285/90, con le procedure di cui all’allegato tecnico alla circolare Min. Sanità 24/6/1993, n. 24 ed al paragrafo 16 della circolare stessa.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2007/2-g
I parenti di una persona inumata in campo comune nel 1977 hanno richiesto il trasferimento dei resti ossei presso un altro Comune. Al momento dell’esumazione si è ritrovata la cassa in legno ancora integra ed i parenti hanno comunque espresso il desiderio di trasferire la cassa fuori Comune, per procedere poi alla tumulazione.
L’ASL competente potrebbe negare tale trasferimento (anche se interviene una ditta di onoranze funebri che svolge il trasferimento con doppia cassa legno-zinco)?
I parenti devono richiedere l’autorizzazione al trasporto di salma?… ... Leggi il resto