Aspettative di norme “nazionali”, ma quali?

Non mancano auspici per una revisione, magari anche sostanziosa, delle norme nazionali regolatrici del settore: “norme”, per comprendere quelle di rango primario – leggi ed atti normativi aventi valore (ed efficacia …) di legge – nonché, per quanto del caso, di rango secondario – regolamenti (Cfr. : artt. 3 e 4 Preleggi) – distinzione in sé chiara, ma spesso rimossa.
Si tratta di auspici che nascono dal fatto che molte delle norme di riferimento appaiono non più adeguate (non tanto in riferimento alla data di emanazione, quanto alle trasformazioni oggettivamente intervenute).… ... Leggi il resto

Reciprocamente reciproche?

Da qualche tempo, cominciano a risentirsi degli effetti di mancanza di un quadro di riferimento, specie per attività che possono essere esposte a svolgersi su ambiti distinti.
Infatti, il sistema normativo procede, in molti casi, con logiche concentriche, sia che si inizi a valutarlo dagli ambiti più contenuti, valutando progressivamente quelli di maggiore estensione, sia che lo si faccia nella direzione opposta.
Questo deriva dal fatto che il sistema normativo sconta, pressoché sempre (forse, senz’altro sempre), il limite del soggetto che la la potestà di determinarlo.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 7 marzo 2025, n. 347

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 7 marzo 2025, n. 347

Pubblicato il 07/03/2025
N. 00347/2025 REG.PROV.COLL.
N. 00930/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce – Sezione Seconda
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 930 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Vito L., Antonietta F., < omissis > di L. Vito, rappresentati e difesi dagli avvocati Giuseppe Misserini e Marco Vozza, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Carosino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco Meo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Unione dei Comuni Montedoro, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;
per l’annullamento
– della Deliberazione di C.C.… ... Leggi il resto

Quanto è ammissibile la ri-apertura di un feretro?

Sembrerebbe che vi sia stato il decesso di una persona, con relativo trasporto del feretro in altro comune, prevista debita sigillatura dello stesso una volta decorso il periodo di cui all’art. 8 d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., alla luce anche delle indicazioni della circolare del Ministero della sanità n. 24 del 24 giugno 1993, Punto 9.7), 2° e 3° periodo.
Trasporto avvenuto con una sosta intermedia (art. 24, comma 3 d.P.R. 10 settembre 1990, n.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Catanzaro, Sez. I, 13 febbraio 2025, n. 323

TAR Calabria, Catanzaro, Sez. I, 13 febbraio 2025, n. 323

Pubblicato il 13/02/2025
N. 00323/2025 REG.PROV.COLL.
N. 01308/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1308 del 2024, proposto da
Società “< omissis >” S.a.s. di C. Marco & C.”, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato Benedetto Carratelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Il Comune di Paola, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Santo Manes, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento, previa sospensiva,
del parere negativo Scia apertura Casa Funeraria – Codice Univoco 1516, prot.… ... Leggi il resto

Veti incrociati: cosa sta dietro alle favole ….?

Sono sempre più frequenti le occasioni in cui più di qualcuno sosterrebbe l’esigenza di poter contare su una seria legge nazionale per il settore funerario, ma anche di chi, condividendo questa aspirazione, dopo un abbastanza lunga stagione in cui era stato puntato sulla destrutturazione normativa, vi aggiunge la considerazione per la quale ciò non sia stato realizzato a causa di un qualche meccanismo di interdizione posto in essere da altri. Se queste tesi sia fondate o semplici … semplicismi sembra non tenersi in debito conto di come, se questi meccanismi siano stati attivati, presentano, per loro natura fattori di reciprocità, nel senso che non vi è un qualche soggetto che interdice altri, ma una pluralità di soggetti che agiscono, per nulla considerare come, affermando questo (specie se in modo unilaterale), spesso si attribuisce all’”interdittore” individuato una forza ben superiore a quella oggettivamente posseduta.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. II Civ., 18 gennaio 2025, ord. n. 1245

Corte di Cassazione, Sez. II Civ., 18 gennaio 2025, ord. n. 1245

Corte di Cassazione
Civile Ord. Sez. 2 Num. 1245 Anno 2025
Presidente: BERTUZZI MARIO
Relatore: AMATO CRISTINA
Data pubblicazione: 18/01/2025

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 10738/2021 R.G. proposto da:
D. FEDERICO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA S. MARIA MEDIATRICE, N. 1, presso lo studio dell’avvocato ARPINO MARIO (RPNMRA71L06H501Q), rappresentato e difeso dagli avvocati D’ALOISIO CLAUDIA (DLSCLD73A71G438A), D’ALOISIO CESIDIO (DLSCSD39L28G555V);
– ricorrente –
contro
AZIENDA SANITARIA LOCALE PESCARA, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA RUGGERO LEONVACALLO, N.… ... Leggi il resto

Alcune evoluzioni nel dimensionamento delle aziende funebri

Con il D.M. (MEF) 18 marzo 2024, pubblicato sul S.O. n. 16 alla G.U. n. 88 del 15 aprile 2024, si è avuta l’Approvazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale relativi ad attività economiche dei comparti delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali e di approvazione delle territorialità specifiche.
Periodo d’imposta 2023
”. Gli “ISA” sono quanto una volta erano gli “studi di settore”, più o meno.
Tra gli altri, al n.… ... Leggi il resto

Rimozione delle parole

Leggiucchiando un comunicato stampa del Consiglio dei Ministri, tra le altre notizie vi era anche quella relativa ad un programma di emissioni filateliche per celebrare eventi e memorie di eventi.
Dal momento che, in alcuni casi, si trattava di commemorare persone defunte, alcune da secoli, altre da tempi più brevi, si è notare che la formula utilizzata era, più o meno, del tenore: “… nel … anniversario della scomparsa”, come a rifuggire dall’uso del termine morte (presente (i.e.... Leggi il resto

Esigenze d’innovazione e percorsi

In molti segmenti del settore funerario (termine che non comprende unicamente una sua parte, come indebitamente talora utilizzato) si pongono, e non da oggi, esigenze d’innovazione.
Non ci si riferisce solo ad alcuni aspetti, né riferendosi a normative considerate non più funzionali per il semplice fatto di avere una “data di nascita” non recentissima, ma in primis alla capacità dei diversi attori di individuare e costruire soluzioni quanto più possibili prossime alle esigenze dei fruitori (o, meglio, delle persone collegate a questi).… ... Leggi il resto

La memoria sconfigge Asimov: autofunebre … self made …

Isaac Asimov è stato una figura importante nella letteratura fantascientifica ed è ancora ampiamente letto.
Tuttavia, non sono pochi i casi in cui “la realtà supera la fantasia”, come si suol dire.
Come prima cosa, ricordiamo il contesto, che era quello di vigenza del D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803, nonché dell’art. 115 T.U.LL.P.S., R.D. 18 giugno 1931, n. 773 e s.m. (e suo regolamento di esecuzione), con tanto di deposito cauzionale.
In particolare, il primo affrontava il tema delle autofunebri (lo si riporta in quanto non tutti possono averne memoria, a volte per l’anzianità di servizio, altre volte per non essere ancora nati:
Art.... Leggi il resto

Ancora sui c.d. diritti (o, tasse) sui trasporti funebri

Attorno alla questione dei c.d. “diritti fissi” cui sono/erano assoggettati i trasporti funebri persistono equivocità, di vario ordine, spesso imputabili ad una “percezione” distorta della disposizione cui trovavano fondamento, alla luce dell’art. 19 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., questione che ha avuto modo di trovare una certa chiarezza con la pronuncia del Consiglio di Stato, Sez. II, 12 aprile 2021 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM alla Sezione SENTENZE), cui si è richiamata anche la successiva sentenza del TAR Emilia-Romagna, Bologna, Sez.… ... Leggi il resto

Il percorso della spirale

Vi è un noto proverbio orientale per il quale, quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito.
Alla stessa impostazione può pervenirsi quando si consideri l’ipotesi di percorrere una spirale che, essendo una linea ha una sola dimensione (almeno secondo la geometria euclidea, quella che si impara fin dalle scuole elementari), dove è possibile muoversi in due direzioni: o verso quella che porta al centro, oppure quella che porta verso l’esterno.
Nel variegato mondo delle aggregazioni di interessi non mancano casi in cui queste sorgono con una visione, per proseguire mutando nel tempo assumendo a parametri altro, cosa che avviene in connessione con i percorsi che via via si vadano a percorrere.… ... Leggi il resto

Il reale valore di una “semplice” D.G.R. negli ordinamenti regionali di polizia mortuaria

La polizia mortuaria, in tutte le sue eclettiche sfaccettature, non è semplicisticamente riconducibile alla mera tutela della salute umana, per altro oggetto, comunque, di competenza regionale residuale, come in alcune realtà si è strumentalmente voluto sostenere.
Questa operazione è servita solo per coonestare la babele delle Leggi Regionali funzionali forse alle single-issues di certe ristrette lobbies, ma del tutto deleterie per il comune cittadino utente postremo e passivo dei servizi funerari.
Un effetti, con questo assetto smembrato ed ad “arlecchino” e, dunque, molto discrasico, della polizia mortuaria ad aumentare esponenzialmente – ed è vox populi – è stata solo la confusione (l’equazione è facile: troppe leggi = nessuna legge!),… ... Leggi il resto

Attività funebre: interventi “assonanti” – in qualche modo – sulla “concorrenza a rovescio”

Il TAR Calabria, Sezione staccata di Reggio Calabria, con ordinanza 30 luglio 2024, n. 503, reperibile per gli Abbonati PREMIUM nella Sezione SENTENZE, ha ritenuto rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 5, comma 1, L. R. (Calabria) n. 38/2023 (avente ad oggetto la modifica dell’art. 7, comma 4, ella L. R. (Calabria( n. 48/2019), limitatamente all’inciso “servizio di ambulanza … nonché ogni altro servizio parasanitario, socioassistenziale o assimilabile“, in relazione agli artt.… ... Leggi il resto