Premessa n.1: con il termine 'traslazione' si intende un' operazione di trasferimento di feretro interna o esterna al cimitero da una sepoltura ad un'altra. La bara viene quindi movimentata per esser tumulata, inumata o cremata; essa in rapporto alla sua destinazione puo' esser manomessa con la rimozione del coperchio, ad esempio per neutralizzare la cassa di zinco in caso di interro o incinerazione, oppure esser soggetta al cosiddetto 'rifascio', ai sensi del paragrafo 3 Circolare Ministeriale 31 luglio 1998 n.… ... Leggi il resto
Tag: AFbara
Sosta di piu' giorni: come confezionare la bara?
Quali prescrizioni devono essere imposte o, comunque, adottate nel caso di trasporto per inumazione dal comune A al comune C distante meno di 100 chilometri, con sosta intermedia nel comune B e percorrenza complessiva minore di 100 chilometri?
Occorre subito una premessa.
Per il computo dei chilometri che e' uno tra i parametri principali per l'applicazione dell'Art. 30 (obbligo di cassa da tumulazione a prescindere dal tipo di sepoltura) fa sempre riferimento alle distanze chilometriche riportate nelle carte stradali (comma 14 del par.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 1019 del 17/04/2007 – Regione Toscana. L.R. (Toscana) 4 aprile 2007, n. 18 “Disciplina del trasporto di salme e di cadaveri”
Circolare, SEFIT, 2007
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 00 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 00 di Decreto Legislativo n. 267 del 2000… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2006/3-e
Ci viene chiesto (in Lombardia) se è obbligatorio che il trasporto di cadavere debba essere effettuato sempre a cassa chiusa, con apposizione dei sigilli e compilazione del verbale di chiusura oppure se vi possano essere delle eccezioni (e chi potrebbe eventualmente autorizzarle).
Risposta:
Prima dell’inizio del trasporto con l’autofunebre la cassa deve sempre essere chiusa e debitamente sigillata, ecc.. È allo studio della Regione Lombardia consentire il trasporto “a cassa aperta” nel solo caso di avvio del feretro da struttura sanitaria (dopo accertamento di morte) ad abitazione o a sala del commiato o altro luogo dove poi procedere alla esposizione e al saluto dei propri cari.… ... Leggi il resto
Tumulazione stagna senza lo zinco?
Il paradigma per una nuova politica cimiteriale dovrebbe articolarsi sui seguenti punti programmatici:
1. rilancio della biodegradabilita’ con la definizione normativa di quale proprieta’ chimico-fisica si intenda per tale
2. contenimento degli spessori dei legni, che dovrebbe essere accompagnato da nuove tipologie di verniciatura piu’ ecologiche
3. sostituzione, ove possibile, dello zinco con materiali biodegradabili.
Certo, l’industria funeraria, da diverso tempo, propone involucri plastici (in materia biodegradabile) ad effetto impermeabilizzante, oppure cassoni esterni muniti di guarnizioni a tenuta stagna, con cui rivestire le bare lignee durante la loro movimentazione.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 0657 del 31/07/2006 – Deliberazione G.R. Umbria n. 1066/06 sulla sospensione di procedure in materia di polizia mortuaria
Circolare, SEFIT, 2006
Circolare allegata
Norme correlate:
Capo 04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Capo 05 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Capo 08 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Capo 16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Capo 17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Capo 18 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Capo 21 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90… ... Leggi il resto
Feretri 'over size' e loculi troppo piccoli
Premessa:
La circolare ministeriale 24 giugno 1993 n. 24 non fissa le dimensioni dei loculi in maniera rigida, ma riporta la dicitura ‘e’ preferibile’, quindi, le stesse , agli effetti concreti”possono essere anche differenti.
Il DPR 285/90 non affronta questo argomento, in quanto con l’Art 80 comma 4 si limita a demandare ai comuni la definizione degli ingombri massimi per urne cinerarie e cellette destinate alla tumulazione di queste ultime. Per i loculi l’unica norma positiva rilevabile e’ quella dell’Art.… ... Leggi il resto
Feretri ‘over size’ e loculi troppo piccoli
Premessa:
La circolare ministeriale 24 giugno 1993 n. 24 non fissa le dimensioni dei loculi in maniera rigida, ma riporta la dicitura ‘e’ preferibile’, quindi, le stesse , agli effetti concreti”possono essere anche differenti.
Il DPR 285/90 non affronta questo argomento, in quanto con l’Art 80 comma 4 si limita a demandare ai comuni la definizione degli ingombri massimi per urne cinerarie e cellette destinate alla tumulazione di queste ultime. Per i loculi l’unica norma positiva rilevabile e’ quella dell’Art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2006/1-h
Il Responsabile del Servizio Cimiteriale del Comune di … (non di regione con specifica normativa) desidera sapere se la seguente procedura, utilizzata per il trattamento di salme decedute per malattia infettivo-diffusiva, è corretta o meno: a) la salma arriva dall’ospedale con il certificato del medico necroscopo che indica il decesso a causa di malattia infettivo-diffusiva; b) gli operatori comunali che devono trattare la salma, presa visione delle indicazioni mediche attestanti la malattia infettivo-diffusiva, si attengono a quanto disposto dall’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2006/2-a
Il Comune di … chiede qual è il metodo di confezionamento idoneo per le cassette di resti ossei da destinare alla cremazione. Da contatti avuti con la So.Crem. cittadina, il Comune è stato infatti informato che di norma i resti ossei arrivano in normali cassette di legno (poiché l’impianto non accetta contenitori in metallo che non possono essere cremati). Il trasporto di tali cassette a volte viene effettuato anche da privati cittadini: è legittima questa procedura?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2006/1-l
In riferimento all’art.10, comma 8 della L.R. Emilia Romagna 19/04 i sigilli devono essere applicati per tutti i trasporti, anche quelli che si svolgono totalmente all’interno del territorio comunale? Considerato che l’ASL fino ad oggi per tali prestazioni (limitate però solo ai trasporti per fuori Comune) chiedeva € 35,00, è legittimo che sia ora l’impresa a chiedere tale importo? Anche in questo caso ogni impresa applica una propria tariffa?
Risposta:
La verifica del feretro ed adempimenti connessi va fatta per ogni trasporto, anche dentro il Comune.… ... Leggi il resto
Le cassette zincate per ossa
Per la calcinazione, ossia la loro riduzione in cenere, le ossa possono esser trasportate fuori del recinto cimiteriale ed in direzione dell'impianto crematorio in semplici contenitori lignei, cartacei o di altro materiale purche' siano sempre facilmente combustibili e sublimabili.
La circolare 31 luglio 1998 n. 10, infatti, affronta largomento con una disposizione ablativa, chiedendo la preventiva rimozione dello zinco prima di inserire le ossa nel forno.
Il trasporto di ossa ai sensi dellArt. 36 DPR 285/90 e del paragrafo 8.1 Circ.Min.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2005/4-f
La circolare Min. Sanità 10/98 prevede, nel caso di non completa mineralizzazione della salma, che il resto possa essere trasferito in altra fossa (campo indecomposti). Nel caso però in cui i congiunti richiedessero lo spostamento del resto in una fossa libera di un campo privato, questa operazione può essere effettuata?
Risposta:
Si è del parere che sia consentita la inumazione di resto mortale in fossa di area in concessione. Perché ciò avvenga la salma della persona deve avere diritto all’utilizzo della tomba familiare, vi deve essere capienza nel sepolcro e la durata residua della concessione deve essere tale da permetterlo (anche attraverso rinnovo).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2005/4-c
L’Ufficio cimiteriale del Comune di … chiede se esistano particolari attrezzature e strumenti di lavoro che possano facilitare gli operatori cimiteriali al momento della esumazione/estumulazione di resti mortali (soprattutto per i resti con parti molli, che in tali operazione di trasferimento si disfano percolano e puzzano).
Risposta:
Si consiglia di utilizzare degli abbattitori di odore a base batterico-enzimatica o a base di sali quaternari di ammonio. Meglio però i primi, perché naturali e non chimici. Per il resto sono sufficienti guanti da lavoro (in relazione al fatto che vi sia o meno il rischio di taglio, anche quelli in maglia metallica).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2005/4-b
Il Comune di …, situato nella Regione Emilia Romagna, chiede – nel caso in cui a seguito di esumazione o estumulazione un cadavere (in feretro contenente zinco) debba essere avviato a cremazione – se è obbligatoria, anziché procedere al cosiddetto rifascio, la sostituzione del vecchio feretro con uno privo di zinco? E in quali condizione deve avvenire il trasporto?
Risposta:
La risposta è affermativa se il trasporto viene effettuato entro i 100 km; se la distanza da percorrere è superiore, si consiglia di utilizzare un involucro sostitutivo della cassa di zinco (anziché mettere lo zinco e poi toglierlo o tagliarlo).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2004/4-f
Premesso che l’art. 84 del D.P.285/90 inibisce nei mesi da maggio a settembre compresi l’attività di esumazione straordinaria, ad esclusione dei casi particolari previsti, Il Comune di … chiede perché in tale lasso di tempo vengano invece consentite numerose esumazioni ed estumulazioni ordinarie con conseguente verifica di consistenza dei resti mortali (consunti o meno). Secondo il Comune infatti tale ordinarietà, proprio nel periodo estivo, potrebbe provocare inconvenienti di ordine igienico-sanitario. Desidera inoltre sapere se possa essere consentita, a livello locale, una interruzione delle predette attività ordinarie a causa delle alte temperature estive.… ... Leggi il resto