-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-h
TAG: Cremazione, Quesiti
In caso di richiesta di cremazione di cadavere postuma alla sepoltura (per inumazione o per tumulazione) l’onere per la cremazione è sempre a carico del comune oppure paga il familiare che la richiede?
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-g
TAG: Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
Il Comune di ………… chiede di conoscere il significato letterale dell'espressione "trasporto funebre", in quanto la normativa nazionale non entra nel merito e nei dettagli. Il dubbio da parte di tale Comune è emerso dalla lettura dei capitolati di appalto di alcuni Comuni, dove se per qualcuno il trasporto si limita all'obbligo del carro funebre e dell'autista senza ulteriori oneri, per altri si impone addirittura la presenza di diversi operatori per la movimentazione del feretro dalla camera ardente sino alla tumulazione nel cimitero. Ci si chiede pertanto se la tipologia del trasporto debba essere chiarita in sede di regolamento comunale, così come avviene per il concetto di trasporto gratuito e a pagamento.
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-f
TAG: CIMITERO-illuminazione votiva, GESTIONE, Quesiti
Il Comune di …………… gestisce in proprio il servizio di luce lampade votive nel cimitero comunale e, per il pagamento di detto servizio, emette - annualmente - una fattura, e così per tutta la durata della concessione cimiteriale. Chiede quindi se sia possibile disporre, mediante norma regolamentare, che la luce votiva venga pagata in unica soluzione ed al momento della stipula e per un numero di anni pari alla durata della concessione cimiteriale. In caso di risposta affermativa domanda inoltre se sia possibile prevedere l'affrancazione della luce votiva relativa a concessioni già in essere, sia nel caso che l'utente fosse d'accordo che in caso di disaccordo.
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-e
TAG: CIMITERO, CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti
L'Amministrazione comunale del Comune di ………… ha predisposto un progetto di sopraelevazione da effettuare su un blocco di loculi a concessione perpetua. Tale intervento può essere realizzato anche senza il consenso dei concessionari? Questi ultimi debbono essere invitati a manifestare la loro volontà per l'esecuzione, a proprie spese, dell'intervento? Chiede inoltre se i concessionari hanno la priorità ad ottenere la concessione in vita dei loculi sopraelevati sulla loro concessione perpetua.
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-d
TAG: Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
Il Comune di ………… - che esercita il diritto di privativa ed ha affidato il servizio di trasporto funebre in appalto a ditta esterna - chiede se il diritto fisso previsto dall’art.19 comma 3 del DPR 285/90 sia applicabile anche nel caso in cui la salma, giunta da Comune esterno, si fermi nel territorio comunale solamente per la celebrazione di una funzione religiosa, e poi riparta per la sepoltura in altro Comune ancora.
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-c
TAG: Cremazione, Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
Il trasporto di salma da un Comune ad altro Comune dove è situato l’impianto di cremazione, richiede l’applicazione del diritto fisso?
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-b
TAG: Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
L'obitorio dell'Ospedale Civile del Comune di ………. serve anche i Comuni limitrofi in caso sia necessario un accertamento diagnostico o altro. L'Azienda ………. che gestisce i servizi funebri per conto del Comune, è solita rilasciare le autorizzazioni al trasporto per fuori Comune anche per le salme trasferite al suddetto obitorio dopo essere decedute in altro Comune e poi riportate nel Comune di origine per la sepoltura. Contestualmente al rilascio delle autorizzazioni al trasporto, l’Azienda ………. chiede il versamento del diritto di privativa. Recentemente un Comune limitrofo ha fatto notare che, ai sensi dell'art. 34 del DPR 285/90, l'autorizzazione al trasporto deve essere rilasciata dal Sindaco del Comune dove è avvenuto il decesso e che pertanto l’Azienda ………. non ha alcun titolo per obbligare l'impresa funebre a recarsi nei suoi uffici per munirsi di un'ulteriore autorizzazione al trasporto che viene tra l'altro rilasciata in bollo. L'osservazione appare fondata, tuttavia il rilascio dell'autorizzazione al trasporto si configura come uno strumento di controllo delle salme in uscita dal Comune ai fini dell’applicazione del diritto di privativa. Si precisa che l'Obitorio Comunale è gestito dalla Direzione Sanitaria dell'Ospedale Civile e non dal Comune.
-
Quesito pubblicato su ISF2000/1-a
TAG: CESSIONE DI SEPOLCRO, CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti
Il Comune di ………. ha ricevuto un’istanza nella quale il figlio di un concessionario di tomba perpetua (deceduto) chiede di poter rinunciare alla titolarità della concessione cimiteriale a favore di un cugino. Il Comune vorrebbe quindi avere chiarimenti in merito alla trasmissibilità di tale diritto.
-
Quesito pubblicato su ISF1999/4-r
TAG: CMestumulazione, CMesumazione, Quesiti
Il Comune di ……... chiede se sia legittima la delega di competenze (accompagnata da una serie di prescrizioni) effettuata dall’ASL ad un funzionario del comune in merito all’ufficio di coordinatore sanitario da svolgersi in sede di esumazione o estumulazione straordinaria.
-
Quesito pubblicato su ISF1999/4-q
TAG: Quesiti, VARI-parti anatomiche
Le parti anatomiche riconoscibili possono essere considerate rifiuti? Il D.Lgs. 5 febbraio 1997, n.22 definisce rifiuto "qualsiasi sostanza od oggetto che rientra nelle categorie riportate nell’allegato A e di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi". All’allegato A, tra i rifiuti di ricerca medica e veterinaria" troviamo al codice 18.01.02 le "parti anatomiche ed organi incluse le sacche per il plasma e le sostanze per la conservazione del sangue". Come si vede le parti anatomiche riconoscibili non vengono mai esplicitamente citate. E’ possibile destinare una parte anatomica riconoscibile ad una tomba di famiglia, al posto delle normali procedure di inumazione o incenerimento?