Archivio Risposte a Quesiti

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  • Quesito pubblicato su ISF2014/4-a

    TAG: Nessuno, Quesiti

    Si chiede come debbano essere i locali destinati al deposito temporaneo dei rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali di estumulazione e esumazione, compresi resti metallici di casse (zinco e piombo) e dove possano essere posizionati (all'nterno o all'esterno del cimitero).
    Si pongono tali quesiti in quanto la normativa di settore (D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) non indica nulla in merito.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/3-f

    TAG: CIMITERO, CRITERI COSTRUTTIVI E GESTIONALI, Quesiti, VARI

    Si chiede se esista una norma di legge che preveda l'obbligo, all'interno dei cimiteri, di una zona da riservare alle calamità naturali, e se sì, quale.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/3-e

    TAG: CIMITERO, CONCESSIONE DI SEPOLTURA, GESTIONE, GESTIONE-servizio obbligatorio, Quesiti

    L'Amministrazione comunale ha deliberato la modifica del vigente regolamento comunale di polizia mortuaria, introducendo quanto segue:
    a) canone annuo: il Comune provvede alla manutenzione ordinaria dei cimiteri, ivi compreso il mantenimento del verde e delle essenze arboree, per la quale è istituito un canone annuo a carico dei concessionari delle sepolture private e dei loculi perpetui, secondo le modalità e le tariffe approvate dalla Giunta;
    b) revoca: quando non vi sia stato il versamento per due anni consecutivi del canone di manutenzione previsto per i loculi in concessione perpetua e per le sepolture private.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/3-d

    TAG: CRITERI COSTRUTTIVI E GESTIONALI, Cremazione, Quesiti, RESTI MORTALI

    Il Comune di....sta valutando la possibilità di dotare di un impianto di abbattimento dei fumi di zinco uno degli esistenti forni di cremazione. Alcuni amministratori ritengono questa scelta poco adeguata a causa del rischio di inquinamento che potrebbe esservi correlato, altri invece la avvalorano in vista soprattutto della scadenza, a breve termine, di un considerevole numero di concessioni di colombari (con conseguente necessità di incenerire i relativi cofani). L'Amministrazione comunale chiede quindi di conoscere quale sia l'opzione da ritenere più idonea.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/3-c

    TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti, SEPOLCRO, SUBENTRO

    Si chiede un approfondimento in merito alle concessioni perpetue stipulate prima del 1975 e che ora devono essere volturate dagli eventi titolo, essendo deceduto il fondatore del sepolcro (concessionario), al fine di mantenerle attive.
    Il regolamento comunale, risalente al 2008, prevede che la voltura mantenga la perpetuità della concessione stessa; chiediamo se a seguito delle attuali normative nazionali tale disposizione rimane corretta.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/3-b

    TAG: CIMITERO, CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti

    L'Amministrazione Comunale è intenzionata a modificare parte del regolamento cimiteriale inserendo il seguente articolo:"Se alla scadenza della concessione non è ancora trascorso il periodo minimo previsto di tumulazione pari a 20 anni, è d'obbligo il prolungamento della durata dell'originaria concessione per il periodo temporale occorrente al raggiungimento del predetto periodo con la relativa integrazione economica calcolata sulla base delle tariffe vigenti in quel momento." Quanto esposto nell'articolo indicato può essere possibile?

  • Quesito pubblicato su ISF2014/3-a

    TAG: GESTIONE, Quesiti, SEPOLCRO, TRASPORTO FUNEBRE, VARI-spese funebri

    Si chiede se sia competenza o meno del Comune di residenza provvedere al trasporto funebre e al seppellimento di persona per la quale vi sia disinteresse da parte dei familiari. E, conseguentemente quale sia la procedura corretta per provvedervi.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/2-d

    TAG: Autorità sanitaria, Ceneri, GESTIONE, Quesiti, VARI

    Per quanto riguarda l'affidamento, delle ceneri ai familiari, il ns. regolamento prevede che: "1. L'Ufficiale dello Stato civile, sulla base di espressa volontà del defunto, manifestata secondo le modalità di cui al comma 2 del precedente articolo, autorizza l'affidamento e la conservazione delle ceneri ai familiari. 2. L'autorizzazione di cui al precedente comma, viene rilasciata a seguito di istanza presentata dal familiare del defunto, nella quale dovrà essere espressa la volontà del defunto stesso, nei modi di cui al comma 2 del precedente articolo, la dichiarazione di responsabilità per la custodia delle ceneri e di consenso per l'accettazione dei relativi controlli da parte dell'Amministrazione competente; il luogo di conservazione; l'obbligo di informare l'Amministrazione Comunale di eventuali variazioni del luogo di conservazioni delle ceneri se diverso dalla residenza." Si chiede in che modo debbano essere custodite le ceneri, quali precauzioni devono essere adottate nel luogo di conservazione e se l'autorizzazioni rilasciata da parte dell'Organo competente per l'affidamento è soggetta al nulla osta sanitario da parte dell'ASL.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/2-c

    TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti

    Un quesito relativo alla volturazione di concessione sulle quali sono state costruite tombe di famiglia (Comune di &). In merito a ciò, premetto che L'Amministrazione Comunale ha recentemente regolarizzato alcune situazioni di concessioni (o donazioni) parziali o totali di tombe di famiglia i cui atti notarili sono avvenuti prima del 1996, anno in cui è stato adottato il regolamento di polizia mortuaria comunale. Nel caso in cui un privato chieda all'Amministrazione comunale la volturazione di una concessione di di porzione di cappella funeraria (effettuata con atto notarile datato 1990), si chiede se e quale percentuale di area cimiteriale possa essere intestata al beneficiario dell'istanza di volturazione, ovvero se la stessa deve essere proporzionale alla percentuale di loculi oggetto della volturazione stessa.

  • Quesito pubblicato su ISF2014/2-b

    TAG: Autorità sanitaria, Cadavere, Quesiti

    In Emilia-Romagna, dove vige interamente l'art. 4 D.P.285/90, se un decesso avviene presso case di cura private, si chiede se la redazione del certificato necroscopico spetta sempre al medico pubblico nominato dall'Ausl o se questa può essere procedura interna allo stesso ospedale privato.