Già nel 2010 a Catanzaro vi sarà un crematorio

Catanzaro avrà presto un crematorio. Difatti nel dicembre dell’anno passato sono stati aggiudicati all’impresa Concolino – Mustara i lavori per la realizzazione del forno crematorio nel cimitero centrale di via Paglia, a Catanzaro. L’importo dei lavori è di ottocento mila euro. Ne ha dato notizia l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Tassoni, il quale, ha espresso soddisfazione per il completamento di una importante pratica “che dota Catanzaro di una struttura che avrà un ambito di utilizzo addirittura interregionale Infatti – ha proseguito Tassoni – a livello di distribuzione geografica il crematorio a noi più prossimo è quello di Napoli, al quale, unitamente a quello di Roma si rivolge generalmente la richiesta dell’intero sud Italia”.… ... Leggi il resto

Alzato al livello massimo l'allerta per l'influenza suina

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la pandemia per l’influenza suina dopo gli ultimi sviluppi della diffusione del virus A-H1N1, che finora ha contagiato 28.000 persone in 74 Paesi del mondo con 141 morti. Il livello d’allerta è stato alzato a 6, pari al massimo dell’emergenza. Si tratta della prima pandemia del 21esimo secolo.… ... Leggi il resto

Alzato al livello massimo l’allerta per l’influenza suina

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la pandemia per l’influenza suina dopo gli ultimi sviluppi della diffusione del virus A-H1N1, che finora ha contagiato 28.000 persone in 74 Paesi del mondo con 141 morti. Il livello d’allerta è stato alzato a 6, pari al massimo dell’emergenza. Si tratta della prima pandemia del 21esimo secolo.… ... Leggi il resto

Decisa realizzazione di altro crematorio in Friuli

Entro il 2011 la Bassa friulana avrà un impianto di cremazione, del quale beneficerà tutto il territorio della Bassa friulana. L’associazione dei sette comuni del cervignanese ha infatti ottenuto un finanziamento regionale di 675 mila euro, su una spesa totale di 844 mila euro, per la realizzazione dell’impianto, che sarà costruito in uno dei sette comuni del cervignanese (Cervignano, Terzo di Aquileia, Aquileia, Fiumicello, Villa Vicentina, Ruda, Campolongo e Tapogliano). Il 3 giugno 2009 intanto, il primo cittadino, Pietro Paviotti e l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Federica Seganti, hanno firmato un accordo quadro nel quale sono stati stabiliti i costi, i tempi e le modalità di realizzazione dell’opera pubblica, per la realizzazione della quale i comuni dell’associazione hanno stanziato 169 mila euro.… ... Leggi il resto

ECN a convegno ad Helsinki

Si svolgerà tra Stoccolma ed Helsinki l’annuale riunione dell’ECN (European Crematoria Network), precisamente dal 10 al 12 giugno 2009. Il programma è il seguente:

Wednesday 10 June
12.45 Stockholm-Skogskyrkogarden Woodlands Cemetery and Crematorium
Thursday 11 June

11.00 Opening of the seminar. Information on the programme.
A brief presentation of cremation in Finland
11.30 The Status of the ECN – work and the White Paper presented to the EU – Parliament
11.50 Pause.
12.00 The problem with pace makers and radio active devices in the corpse.

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Niente esequie nel Grossetano per chi fa disperdere o chiede affido ceneri

Spargere le ceneri di un defunto o conservare l’urna in un luogo diverso dal cimitero comporta la privazione delle esequie ecclesiastiche. Poiche’ e’ segno di una scelta compiuta per ragioni contrarie alla fede cristiana. Cosi’ scrive il vescovo di Pitigliano, Sovana e Orbetello (Grosseto) Mario Meini in una lettera inviata ai parroci della diocesi del Grossetano. Il vescovo toscano raccomanda ai parroci di essere vigili: «La Chiesa raccomanda vivamente che si conservi la pia consuetudine di seppellire i corpi dei defunti».… ... Leggi il resto

La morte e i suoi riti per una celebrazione cristiana dei funerali

Riportiamo l’articolo “La morte e i suoi riti. I vescovi dell’Emilia-Romagna ne hanno parlato sotto il profilo sociale e pastorale. Realtà che, tra individualismo e New-Age, deve fare riflettere”
di Quinto Cappelli, tratto da Avvenire del 3 giugno 2009

In Italia la diffusione della cremazione dei defunti è passata dal 2% nel 1998 all’8% nel 2006, anno in cui il fenomeno ha interessato 45mila morti su 550mila. Prevale il Nord del Paese, con l’11%. Le grandi città fanno registrare un 25% di defunti cremati, mentre Milano sfiora quasi il 50%.

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Giardino dei ricordi a Reggio Emilia

E’ stato presentato il 28 maggio 2009, alla presenza dell’assessore Paolo Gandolfi, il “Giardino dei ricordi”, area verde interna del cimitero suburbano di Coviolo a Reggio Emilia, destinata alla dispersione delle ceneri, situata vicino all’ara crematoria. Il “Giardino dei ricordi” può essere raggiunto a partire dal viale principale tramite un percorso pavimentato in pietra e illuminato da apposite lampade a terra; è caratterizzato dalla presenza di siepi, arbusti e di un grande albero, opportunamente serviti da un sistema di irrigazione.… ... Leggi il resto

Non cremano la bara perché la bocca del forno è troppo piccola

Si sono rifiutati di cremarla, perché la bara era troppo grande. E’ successo a Betty Wilson, 79 anni, morta in seguito a dei problemi cardiaci nell’ospedale Bonnoybrydge, lo scorso 25 aprile, in Inghilterra. La decisione di non cremarla è stata presa dal consiglio municipale di Falkirk, secondo il quale la larghezza della bara era tale da non entrare nel forno. Critica la figlia della donna, secondo la quale il cimitero dovrebbe immediatamente allargare il crematorio. Prima di morire, la donna aveva chiesto espressamente di essere cremata a Camelon, sua città natale.… ... Leggi il resto

Crematorio per la provincia di Sondrio

«IL FORNO crematorio per la Provincia di Sondrio non è più un miraggio, ma tra un anno sarà realizzato – ha affermato Graziano Murada sindaco di Albosaggia –. E’ giunta in questi giorni l’autorizzazione della Regione Lombardia, e a fine mese verrà esposto il bando di attuazione. I lavori avranno inizio alla fine di quest’anno in modo tale che il forno sarà attivo entro il 2010». «IL COMUNE di Albosaggia ha scelto la costruzione del crematorio nel suo territorio come atto dovuto alla provincia – continua il primo cittadino Murada – ed è inoltre una scelta di civiltà per i cittadini del comune che, in situazioni di lutto per la famiglia, hanno dovuto aspettare tempi lunghi per la cremazione della salma.… ... Leggi il resto

Nel giro di un paio d'anni vi sarà un crematorio a Fano

Chiusura di bilancio in positivo per Aset spa e Aset Holding, le due aziende pubbliche di Fano, nelle Marche. I due presidenti, Antonio Fortuna e Giovani Mattioli, nel rendere noti utili, investimenti e progetti per il prossimo anno, hanno annunciato la realizzazione del crematorio di Fano e la razionalizzazione dei servizi cimiteriali.
“L’Aset Holding ha approvato il bilancio con un utile di 121.243 euro, contro i 45.726 del 2007. Un risultato dovuto al contenimento dei costi, soprattutto riguardo alla gestione del personale” ha spiegato il presidente Antonio Fortuna.… ... Leggi il resto

Nel giro di un paio d’anni vi sarà un crematorio a Fano

Chiusura di bilancio in positivo per Aset spa e Aset Holding, le due aziende pubbliche di Fano, nelle Marche. I due presidenti, Antonio Fortuna e Giovani Mattioli, nel rendere noti utili, investimenti e progetti per il prossimo anno, hanno annunciato la realizzazione del crematorio di Fano e la razionalizzazione dei servizi cimiteriali.
“L’Aset Holding ha approvato il bilancio con un utile di 121.243 euro, contro i 45.726 del 2007. Un risultato dovuto al contenimento dei costi, soprattutto riguardo alla gestione del personale” ha spiegato il presidente Antonio Fortuna.… ... Leggi il resto

Il sito si rinnova

Nel week end passato abbiamo provveduto a spostare il sito www.funerali.org dall’hosting americano in cui si trovava ad un hosting italiano. Questo consente sia di avere minori tempi di latenza (cioé il ritardo nell’aver risposte ad interrogazioni del sito e alla visualizzazione delle pagine), sia di permettere accessi in contemporanea a più utenti.

Attualmente la migrazione ha comportato qualche problema limitato, che è già stato corretto, ad esclusione della seguitissima rubrica CERCO/OFFRO Lavoro.

Difatti stiamo lavorando ad un nuovo criterio che consente di inserire e ricercare più agevolemente le inserzioni, distinguendole per area di interesse.… ... Leggi il resto

Scandalo del crematorio di Padova: nuovi sospetti

Riportiamo il testo di un articolo, a firma di Lino Lava, tratto dal Gazzettino di Padova, dal titolo “Padova. Cremazioni con scandalo, sotto le ceneri un traffico di bare “, pubblicato l’8 maggio 2009

Quelle poveri cenere mischiate pesano troppo poco. Sì, mischiate. Perchè la mattina di martedì 14 ottobre scorso gli addetti dell’inceneritore del Cimitero Maggiore di via Chiesanuova bruciarono tre salme e lasciarono tutto nel “cassetto di scarico” del forno numero 2.
Fino a quando arrivarono, all’improvviso, i carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Venezia, che bloccarono tutto su ordine del pubblico ministero Renza Cescon.

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Ad Aosta, un'azienda in ordine!

ImageL’Aps, Azienda Pubblici Servizi del Comune di Aosta, società in house a totale partecipazione municipale, ha realizzato nel 2008 un utile di esercizio di 378.896 mila euro, con un fatturato complessivo di 11,7 milioni di euro, 200 mila in più rispetto al 2007.

Il bilancio consuntivo dell’azienda è stato approvato dall’assemblea, presieduta da Salvatore Luberto, a cui ha partecipato il sindaco di Aosta, Guido Grimod, in rappresentanza del socio unico. Il risultato è stato ripartito in 18.945 euro, come riserva legale, 265.227 euro in distribuzione al socio e 94.724 euro per la riserva straordinaria aziendale.… ... Leggi il resto

Problemi per il crematorio di Monza

Il gruppo monzese di Beppe Grillo (meet up) ha promosso per lunedì 11 maggio 209, alla sera (ore 21), un incontro pubblico presso l’associazione culturale “Il Platano” di via Dalle Bande nere dal titolo “Nuovo forno crematorio o inceneritore regionale?”.

Il comunicato del meet up pone l’attenzione sui possibili rischi che possono derivare da un forno crematorio come quello che è previsto a Monza: «Il Comune di Monza sta per realizzare presso il cimitero un impianto di cremazione sperimentale che dovrà smaltire, oltre alle salme, le casse di zinco provenienti da tutta Lombardia, essendo l’unico impianto di questo tipo previsto sul territorio regionale» si legge nel documento pubblicato anche sul sito del meetup monzese di Beppe Grillo.… ... Leggi il resto