Domanda
In riferimento all’art.10, comma 8 della L.R. Emilia Romagna 19/04 i sigilli devono essere applicati per tutti i trasporti, anche quelli che si svolgono totalmente all’interno del territorio comunale? Considerato che l’ASL fino ad oggi per tali prestazioni (limitate però solo ai trasporti per fuori Comune) chiedeva € 35,00, è legittimo che sia ora l’impresa a chiedere tale importo? Anche in questo caso ogni impresa applica una propria tariffa?
Risposta
La verifica del feretro ed adempimenti connessi va fatta per ogni trasporto, anche dentro il Comune. La stessa cosa per i sigilli (occorre verificare che la identità del trasportato corrisponda, che la cassa sia confezionata come richiesto in base alla destinazione, ecc.). Se la norma regionale per le tariffe è generica (cioè non dice esplicitamente per trasporto funebre fuori Comune ma può leggersi per ogni trasporto funebre), deve essere applicata una tariffa che sia pari o inferiore a quella individuata dal provvedimento regionale. Se invece la declaratoria del provvedimento regionale è specifica per il trasporto funebre fuori Comune, il limite vale solo per i trasporti funebri fuori Comune e negli altri casi diviene comunque di riferimento, ma non è un obbligo. Se invece non è materia di provvedimento regionale, ma tariffa stabilita in sede locale dall’ASL, il Comune (Consiglio Comunale, la prima volta) decide la istituzione e la misura della tariffa.- del: 2006 su: per: Tag: AFbara| Quesiti| TRASPORTO FUNEBRE in: Norma: