Il Servizio Cimiteriale del Comune di … ha effettuato di recente una verifica delle locali concessioni dei loculi, che ha fatto rilevare un certo numero di siti cimiteriali vuoti, sia perpetui sia cinquantennali, non occupati dai rispettivi destinatari in quanto questi ultimi, già deceduti, risultano essere stati tumulati in altro sito o in altro Comune. Considerato che il Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria prevede che, in caso di retrocessione, all’utente spetti un rimborso solo entro i 10 anni dalla data del relativo atto amministrativo ed esclusivamente per quanto concerne i siti concessi per un periodo di 50 anni, i concessionari o parenti di questi che intendano rinunciare a un loculo concesso a perpetuità non hanno diritto a rimborso. Il Comune chiede pertanto se, in questi casi, il Dirigente del Servizio, possa ritornare nella disponibilità di tali siti, emanando una sorta di diffida nei confronti dei concessionari o chi per essi, forte del fatto che sarebbe venuta meno, nei casi sopra evidenziati, la finalità della concessione cimiteriale, vale a dire l’occupazione del sito da parte del feretro della persona designata sul documento di concessione.
Risposta:
Si è del parere che: 1) l’originaria concessione perpetua o a tempo determinato, se ancora non occupata da cadavere, resto mortale, ceneri od ossa della salma a cui era stata riservata lo possa, ancora, a richiesta degli aventi titolo, fino alla scadenza della concessione. 2) Diversamente poteva essere utilizzato lo strumento della decadenza della concessione se il regolamento di polizia mortuaria comunale o l’originario contratto obbligavano alla occupazione del manufatto entro un tempo determinato. È pur sempre possibile la pronuncia della decadenza in caso di stato di abbandono della tomba. 3) Per cui a ben vedere la soluzione al problema consiste solamente nella rinuncia da parte degli aventi titolo. Tale rinuncia, non essendo conveniente economicamente da parte degli aventi titolo non viene attivata. Per cui occorre modificare il regolamento comunale per rendere appetibile la rinuncia. 4) Inoltre ritengo di suggerire di eliminare ogni riferimento nei contratti standards e nel regolamento alla riserva di occupazione di una salma per un determinato manufatto, perché in tale maniera, all’occorrenza, la famiglia, pur disponendo di un manufatto vuoto, non lo potrebbe utilizzare se non per quella salma. 5) In allegato si invia uno schema di riferimento, da adattare al vostro Comune, concernente la regolamentazione di concessione cimiteriale, che tratta in particolare della decadenza e della retrocessione.
Norme correlate:
Riferimenti:
Parole chiave:
CONCESSIONE-annullamento,CONCESSIONE-contratto,CONCESSIONE-decadenza,CONCESSIONE-rinuncia
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