L’Amministrazione Comunale di … prevede di costruire entro il prossimo quinquennio, come previsto dal piano regolatore cimiteriale, un nuovo cimitero. L’area prescelta, ed unica disponibile, risulta essere attualmente a destinazione agricola ed è situata nelle vicinanze del depuratore, di impianti sportivi ed anche di abitazioni private. Chiede di conoscere se esiste qualche possibilità di deroga oppure, per effetto delle disposizioni del DPR 285/90, sia obbligatorio tenersi alla distanza di 200 metri dalle costruzioni di cui sopra.
Risposta:
Nel merito, le soluzioni a disposizione sono tre: a) verificare che si tratti di case sparse e quindi di essere al di fuori di un centro abitato, come definito dall’ultimo codice della strada. Possono infatti esserci case sparse all’interno della zona di rispetto; b) acquistare le abitazioni in via preventiva, per eliminare il problema; c) utilizzare fin sul nascere il comma 4 dell’art. 338 del T.U. leggi sanitarie (la soluzione preferibile, a parere dello scrivente). Allo stato dell’attuale legislazione il comma 4 dell’art. 57 del DPR 285/90 non si applica a cimitero ex-novo (per interpretazione letterale).
Norme correlate:
Art capo10 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 338 di Regio
Riferimenti:
Parole chiave:
CIMITERO-centro abitato,CIMITERO-costruzione ex novo,CIMITERO-distanze,CIMITERO-esproprio,CIMITERO-piano regolatore cimiteriale
© Copyright riservato – riproduzione vietata – Edizioni Euro.Act Srl, Ferrara – La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 18 agosto 2000 n. 248