Il Comune di … deve dar luogo, a seguito di avvenuta realizzazione di nuovi loculi, a tutte le operazioni necessarie per il trasferimento dei feretri all’interno dello stesso Cimitero. Ciò premesso il Comune chiede: – se è possibile dar luogo a estumulazioni, traslazioni e ritumulazioni durante i prossimi mesi estivi e chi è il soggetto preposto a regolare tali operazioni; – quale è la prassi da seguire per coordinare le operazioni con l’A.USL competente.
Risposta:
Si, è possibile, in base all’articolo 88 del DPR 285/90. Conviene comunque operare nelle ore meno calde ed è consigliabile abbattere gli odori con apposite sostanze (in genere si usano quelle biologiche, a base di enzimi). Inoltre se il numero di traslazioni è elevato, vi è anche un certo rischio di rottura delle casse di zinco e quindi è meglio tenerne conto in via preventiva. Il soggetto preposto è il Sindaco del Comune (o assessore delegato) a mezzo ordinanza, per i criteri generali; il dirigente del servizio per le specifiche autorizzazioni. Occorre la presenza del coordinatore sanitario o suo delegato alla estumulazione per decidere quanto stabilito dall’articolo 88 (in sintesi se occorre il rifascio o meno). Per coordinare le operazioni con l’A.USL competente è necessario che il Comune invii in forma preventiva una bozza di ordinanza del Sindaco all’A.USL, per inserire le prescrizioni generali che essa vorrà inserire (ad es. in taluni casi le A.USL stabiliscono i casi in cui occorre il rifascio e delegano alla materiale presenza caso per caso il custode del cimitero).
Norme correlate:
Art capo17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Riferimenti:
Parole chiave:
CADAVERE-estumulazione,CADAVERE-tumulazione,CIMITERO-ampliamento,CRITERI COSTRUTTIVI_E_GESTIONALI-movimentazione feretri
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