Un’impresa di pompe funebri di … chiede se è possibile contattare più forni per ottenere il servizio al costo minore, considerato che la tariffa fissata è quella massima e che dovrebbe quindi esistere un margine di trattazione, a fronte di servizi erogati diversificati (come la fissazione di giorno e ora della cremazione senza dover attendere turni, il ritiro immediato della salma in camera mortuaria nei casi in cui il Comune di decesso ne risulti sprovvisto, ecc.).
Risposta:
Ogni Comune sede di impianto di cremazione stabilisce la tariffa per la cremazione, individuando le modalità standard di erogazione del servizio (ad es. entro quanto tempo è garantita – salvo forza maggiore – la cremazione del feretro in regola con tutte le autorizzazioni dall’arrivo, se è compreso o meno per questo periodo determinato il mantenimento del feretro in camera mortuaria del cimitero a titolo oneroso o gratuito, ecc.). Pertanto possono esservi tariffe differenziate per modalità di servizio e per uno stesso servizio fra impianto ed impianto. L’impresario di pompe funebri che organizza un funerale può quindi legittimamente informarsi sulle migliori condizioni per la esecuzione della cremazione (ad es. qual è il crematorio che procede più celermente alla cremazione, qual è quello più economico in rapporto anche ai costi per il trasferimento del feretro, ecc.).
Norme correlate:
Art 00 di Decreto Ministeriale n. 0330 del 98
Riferimenti:
Parole chiave:
CREMAZIONE-crematorio,CREMAZIONE-cremazione cadaveri,CREMAZIONE-tariffa,IMPRESA_FUNEBRE-altri
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