Quesito pubblicato su ISF2000/4-o

Il Comune di … chiede l’illustrazione in sintesi degli adempimenti che spettano all’ente locale e di quelli di competenza dell’azienda speciale in vista della trasformazione da una gestione dei servizi funerari in economia ad una gestione tramite azienda speciale.

Risposta:
Adempimenti dell’Ente locale dopo l’approvazione dello Statuto dell’Azienda Speciale: 1. Iscrizione nel Registro delle Imprese (istituito presso le CCIAA dalla l. 29-12-1993, n.580. Il regolamento di attuazione è stato recepito nel d.P.R. 7-12-1995, n.58) dell’Azienda Speciale (ex art. 2331 c.c.). 2. Nomina del Consiglio di amministrazione da parte del Sindaco sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio Comunale (ex art. 36, 5° co., l. n.142/90 come modificato dall’art. 13, 1° co., l. 25 marzo 1993, n.81). Il Sindaco deve nominare gli amministratori aziendali entro 45 giorni dall’insediamento ovvero entro il termine di scadenza del precedente incarico. Il Consiglio di amministrazione deve essere composto da un numero dispari di membri, non inferiore a tre e non superiore a sette, compreso il Presidente. I componenti del Consiglio devono essere scelti dal Sindaco tra coloro che hanno i requisiti per la nomina a consigliere comunale, ma che non appartengono al Consiglio Comunale. Adempimenti dell’Azienda in corso di trasformazione: 1. Il Consiglio di amministrazione, di regola, deve nominare il direttore dell’Azienda a seguito di pubblico concorso. Nel frattempo viene nominato un facente funzioni. Comunque in osservanza a quanto disposto dall’art. 23, 3° co. della l. 142/90 le modalità di nomina e di revoca degli amministratori sono stabilite dallo statuto dell’ente locale. 2. Richiedere al Ministero delle finanze, Dipartimento delle entrate, il proprio autonomo codice di partita IVA entro 30 giorni dalla richiesta di iscrizione nel registro delle imprese presso la CCIAA. 3. Provvedere alla vidimazione di tutti i libri contabili e fiscali. 4. Comunicare al Comune l’inizio dell’attività commerciale. 5. Comunicare l’avvenuta variazione dello status giuridico agli Enti ed uffici con i quali si intrattengono rapporti: ? Enti previdenziali ed assistenziali (INPDAP e INAIL); ? Uffici Imposte Dirette; ? UTF; ? Istituti di credito; ? Controparti contrattuali (clienti, fornitori, ecc.); ? CCIAA; ? PRA. 1. Modificare il testo degli atti e della corrispondenza (note, fatture, carta intestata) indicando, oltre alla nuova partita IVA, la sede dell’Azienda, il registro delle imprese ed il numero di registrazione. 2. Eventuale trasferimento dell’intestazione dei mutui in essere dall’Ente locale in capo all’Azienda Speciale. 3. Verificare l’avvenuta apertura del conto fiscale presso il concessionario per la riscossione. 4. Trascrivere presso i pubblici registri immobiliari e mobiliari i beni conferiti in dotazione. 5. Provvedere ad una valorizzazione del magazzino.

Norme correlate:
Art 22 di Legge n. 142 del 90

Riferimenti:

Parole chiave:
GESTIONE-altri


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