Il Comune di … deve decidere se autorizzare o meno la cremazione di una signora vedova senza figli né parenti, a detta delle due signore che la frequentavano nell’ultimo periodo in cui era in vita, le quali raccontano di aver raccolto, in vita, l’ultima volontà della signora ad essere cremata; la deceduta non ha lasciato però nulla di scritto in merito e non era iscritta a So.crem.
Il Comune chiede quindi se si possa procedere alla cremazione, in via eccezionale a seguito di dichiarazione di terzi, solo dopo aver accertato che la defunta sia effettivamente senza eredi (si specifica che una delle due signore, aveva la firma sul conto corrente della defunta, ma non ne era l’amministratrice di sostengo).… ... Leggi il resto
Archivi: Quesiti
Quesito pubblicato su ISF2019/3-a
Il titolare di una impresa funebre con sede in un Comune del Trentino Alto-Adige ha sempre operato all’interno della propria abitazione familiare (un maso). Ma ora, essendo aumentata l’attività, vorrebbe trasferirsi in una sede più consona. Ha quindi acquistato il terreno, predisposto il progetto di costruzione della sede, e chiesto alla Provincia Autonoma di competenza la modifica del Piano Urbanistico per procedere ai lavori (procedura alquanto complicata poiché l’Ufficio Urbanistico provinciale ha considerato l’attività dell’impresa come attività artigianale e quindi non è possibile, su quel terreno, né costruire, né variare il piano urbanistico).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/2-e
Quali sono i riferimenti di legge nei quali viene definito il “resto mortale”?
Risposta:
Con il termine cadavere si intende un defunto cremato al momento del funerale o che non sia un resto mortale od ossa.
La definizione legale di resto mortale è contenuta nell’art. 3 del D.P.R. 254/2003.
In sostanza è resto mortale tutto ciò che è inumato da almeno 10 anni o tutto ciò che è tumulato da più di 20 anni.
Ne discende che cadavere è anche chi è sepolto, ad esempio, da 8 anni in terra.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/2-d
Mia nonna è defunta, ma mia madre e suo fratello non trovano un accordo sul cimitero in cui seppellirla.
Poiché è nostra intenzione (di mia madre e mia) farla tumulare nel cimitero più vicino a noi, vorremmo sapere se effettuare tale operazione da parte nostra, senza il consenso preventivo di mio zio, sia legale o meno.
Risposta:
I due figli della nonna hanno entrambi il diritto di scegliere la sepoltura di quest’ultima, diversa da quella ordinariamente prevista dalla norma di legge.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/2-c
Stiamo provvedendo alla definizione del piano tariffario del Comune di …, che prevede, oltre alle solite tariffe di concessione, diversi tipi di diritti e spese: diritto fisso amministrativo, tariffe per dispersione ceneri e affidamento urna cineraria, spese di istruttoria e controllo, targa commemorativa in caso di affidamento o dispersione ceneri, rinnovo targa commemorativa, ecc..
Ciò premesso chiediamo quale sia l’IVA corretta da applicare a tali voci: il 10% o il 22%?
Risposta:
Nessuna è al 10%.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/2-b
Nel Comune di … è stata inumata la salma di una persona ed il contratto di concessione dell’area è stato sottoscritto dall’unica figlia.
Recentemente ci è arrivata richiesta dalla moglie di procedere all’esumazione straordinaria del cadavere per il successivo avvio a cremazione. La figlia però non è d’accordo.
Si chiede quindi, nella situazione anzidetta, se basti il volere della moglie o se sia necessaria anche l’autorizzazione della figlia che è concessionaria del contratto di concessione.
Risposta:
Innanzitutto prevale il volere del de cuius, che può essere documentato in vari modi (un suo scritto, testimonianze, ecc.).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/2-a
In regione Toscana, prima della cremazione di un cadavere, è prassi corretta rimuovere sempre il pacemaker?
Risposta:
Allo stato attuale non sussiste una norma cogente che obblighi alla rimozione, in Toscana, del pacemaker.
Vi è però il parere, fornito dal Consiglio Sanitario Regionale della Toscana n. 51 del 3/6/2014, secondo il quale, in caso di pacemaker di vecchia generazione, alimentato quindi con materiale radioattivo, la rimozione dello stesso si ritiene obbligatoria (tenuto conto della circolare del Ministero della Salute n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-e
La vigente normativa prevede la possibilità di dispersione delle ceneri dei defunti in luoghi naturali, pur a determinate condizioni. Ma nell’eventualità in cui il defunto avesse richiesto ai familiari a dispersione delle proprie ceneri all’estero, nella fattispecie l’Islan-da, quale sarebbe l’iter da seguire? Esiste una specifica autorizzazione da presentare per effettuare la dispersione in natura in questa nazione?
Risposta:
A parere dello scrivente i familiari dovrebbe fare richiesta di trasporto dell’urna cineraria nello Stato Estero, avendo disponibilità di luogo in cui conservare le ceneri (sepoltura, deposito temporaneo, domicilio se con affida-mento), per poi provvedere alla dispersione, una volta che ve ne siano le condizioni.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-d
La nostra società gestisce in appalto i servizi cimiteriali nel Comune di … . Abbiamo da poco appreso che l’Iva da applicare alla “tumulazione aggiuntiva” è del 22%, ma ci è sorto un dubbio: se introduciamo il diritto di inumazione in campo comune, l’Iva da applicare è sempre del 22% oppure del 10%?
Risposta:
Nel caso della inumazione in campo comune va applicata l’aliquota ordinaria del 22%.
L’aliquota ridotta del 10% può invece essere applicata solo nel caso in cui la norma (o la interpretazione dell’Agenzia Entrate per tale norma) specifichi che si applica in forma ridotta.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-c
Il Comune veneto di … ha ricevuto richiesta per la dispersione delle ceneri di un ragazzo non residente, ora in affidamento ai familiari, morto accidentalmente in un terzo Comune. Il Comune di decesso si è rifiutato di rilasciare il nulla osta a tale dispersione, sostenendo che non esistono gli estremi di legge per cui sia tenuto ad intervenire in questa materia. Ce ne viene chiesta conferma.
Risposta:
Vi è un affidamento di urna cineraria a familiare se esiste in tal senso o una volontà del de cuius o una volontà di chi si è offerto di essere affidatario.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-b
Vi è necessità di sapere se la norma vigente in regione Lombardia consenta a una società che si occupa di servizi cimiteriali e che ne controlla totalmente una di onoranze funebri, di nominare un dipendente dell’azienda madre contemporaneamente, direttore dei servizi cimiteriale e amministratore delegato della società di onoranze funebri.
Risposta:
La regione Lombardia, nel normare il settore funebre e cimiteriale, è intervenuta sull’obbligo di separazione societaria con l’art. 9, comma 3 della L.R. 18 novembre 2003, n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-a
Il nostro Comune, situato nella regione Veneto, ha necessità di dirimere una questione che riguarda la competenza al rilascio dell’autorizzazione alla dispersione.
La fattispecie trova disciplina nel combinato disposto della L. 130/2001 e della L.R. Veneto 18/2010, in cui non viene però esplicitato se la competenza a tale rilascio sia esclusivamente dell’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove è avvenuto il decesso, soprattutto se la dispersione viene effettuata in un Comune diverso (entrambi le leggi parlano di “ufficiale di stato civile” senza precisare ulteriormente).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/4-b
Il Comune veneto di … chiede se sul documento di autorizzazione al trasporto di salma in territorio nazionale è necessario o quantomeno opportuno indicare il nominativo dell’impresa di onoranze che effettua il trasporto e l’identificazione del mezzo nonché dell’autista?
Risposta:
In Veneto per trasporto funebre si intende il trasferimento di cadavere dal luogo di decesso o di rinvenimento fino al luogo di sepoltura o di cremazione. Viene inoltre definito il trasporto funebre (artt. 18 e 21 L.R.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/4-a
Poiché capita sempre più spesso che ci venga richiesta l’estumulazione straordinaria di un cadavere per portarlo a cremazione (prima quindi dei 20 anni dalla tumulazione prescritti dal Reg. reg.le lombardo 6/2004 e smi), chiediamo:
a) se sia possibile APRIRE IL COFANO, riponendo poi i resti/cadavere in contenitore idoneo al trasporto ed alla cremazione, visto che il regolamento regionale all’art. 20, comma 6, nulla dice in merito alle modalità (ad es. se con o senza zinco);
b) oppure se risulti indispensabile procedere alla cremazione del feretro integro, SENZA APRIRLO, obbligando quindi i parenti a rivolgersi ad un forno crematorio in grado di cremare anche lo zinco contenuto nel cofano.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/3-d
Si chiede se i resti rinvenuti a seguito di esumazione o estumulazione (effettuata nelle regioni Veneto e Lombardia) possano essere raccolti in una cassettina di legno da inumare sopra un altro feretro occupante il medesimo spazio a terra. Se inoltre si provvede ad esumare feretro e cassettina, è possibile distinguerne le rispettive ossa utilizzando un involucro o un contenitore di altro materiale?
Risposta:
Trattandosi di sole ossa la norma statale è chiara in proposito: devono essere raccolte solo in cassetta avente le caratteristiche di cui all’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/3-c
L’art. 30, comma 1, lett. a) della L.R. Veneto 18/2010 stabilisce che “1. In ogni cimitero sono presenti almeno: a) un campo di inumazione; …”. Considerato che il nostro Comune possiede quattro cimiteri (uno centrale e tre frazionali) , significa che ciascuno di essi deve disporre di un campo di inumazione oppure è sufficiente la sua presenza in almeno uno di questi?
Risposta:
Si premette che in Veneto vige non solo la L.R. 18/2010, ma anche la D.G.R.… ... Leggi il resto