Quesito pubblicato su ISF2020/3-c

In materia di trattamento delle salme infettive, l’art. 75 del D.P.R. 285/1990 prevede che: “Per le inumazioni non è consentito l’uso di casse di metallo o di altro materiale non biodegradabile.”.
Se è vero che il defunto deceduto di Covid-19 deve essere racchiuso obbligatoriamente dentro la cassa di zinco, come previsto dall’art. 25, comma 1 D.P.R. 285/1990, allora, rispettando l’art 75 precedentemente citato, è di facile deduzione che le inumazioni per i defunti da Covid-19 dovrebbero essere rigorosamente vietate, al contrario di quanto riportato dalla circolare ANCI dei giorni scorsi (circolare che nella parte finale fa riferimento a squarci nel coperchio in zinco, che ritroviamo all’art 75, comma 2 D.P.R.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2020/3-b

In merito al corretto trattamento delle salme Covid-19, la normativa statale prevale su quella regionale (nello specifico quella della Lombardia)?
Risposta:
1) In regione Lombardia, la materia delle precauzioni da adottare in caso di defunti infetti è richiamata al comma 4 dell’art. 40 del regolamento regionale in materia funebre e cimiteriale n. 6/2004 e s.m.i.:
4. Nei casi di morte per malattia infettiva o di persona affetta o portatrice di malattia infettiva, vengono adottate le cautele individuate dalla Giunta regionale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2020/3-a

In numerosi articoli, pubblicati sul Vs. portale funerali.org, si riporta che per tumulazione di salme Covid-19 è vietata l’installazione di valvola, facendo riferimento alla circolare Ministero della Salute n. 34678 del 13/12/2016, (che effettivamente indica il divieto di utilizzo della valvola).
Però nella circolare del Min. Salute n. 11285 del 01/4/2020, all’Allegato A – che indica le caratteristiche ed il confezionamento dei feretri ospitanti salme affette da Covid-19 – nello specifico alla lettera D, si legge che è consentito l’utilizzo di valvole come da D.P.R.… ... Leggi il resto

Il concessionario in project financing cimiteriale non può ricevere in esclusiva dal comune attività di libero mercato

Il Comune di … ha affidato ad un operatore economico, individuato con project financing, che avrà la gestione di tutte le attività del cimitero per 30 anni, la realizzazione di nuovi loculi / cappelle cimiteriali.
Tra le attività in esclusiva in capo al gestore vi è quella di sistemazione (posa in opera) della sola pietra tombale/copertura lapidea dei loculi – fornita dalla famiglia in regime di libera concorrenza – a tumulazione / estumulazione avvenuta.
La Corte di Cassazione, Sez.… ... Leggi il resto

Come tornare in possesso da parte di un comune di vecchie concessioni cimiteriali perpetue

Il Comune per il quale lavoro – sono un impiegato tecnico che si occupa anche della gestione cimiteriale – mi ha incaricato di verificare le modalità e le procedure per poter ritornare in possesso delle sepolture “perpetue” vista la attuale grave carenza di loculi.
Avete la possibilità di fornirmi qualche indicazione che mi consenta di attivare un percorso procedurale in tal senso?
Risposta:
Sicuramente occorre disporre di un testo adeguato di regolamento di polizia mortuaria comunale, schemi di atti deliberativi, ricerche approfondite sulla intestazione delle concessioni, pubblicazioni e ricerche presso anche altri Enti Locali, ecc.).… ... Leggi il resto

C’è un obbligo di pagamento tracciabile se si vuole usufruire della detrazione spese funebri

L’art. 1, comma 679 della Legge di bilancio 2020 (L. 160/2019) ha introdotto modifiche normative incentivando la tracciabilità dei pagamenti. Ciò interessa anche la detrazione di spese funebri. Vorrei però capire se c’è un obbligo di pagamento tracciato sempre e comunque per ogni funerale o solo in caso in cui l’interessato voglia procedere a detrarne la spesa.
Risposta:
L’obbligo di tracciabilità del pagamento non è per tutti i funerali. Il cliente può essere disinteressato alla detrazione fiscale o semplicemente vuole pagare in contanti (entro certi limiti che non contrastino con altra norma sul contante).… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2020/1-a

Avrei bisogno di alcuni chiarimenti in merito alla scomparsa della tomba di mio nonno, senza nessun preavviso, da parte del Comune in cui insiste il cimitero.
Ho provato più volte a contattare sia il Comune (sindaco compreso), sia gli operatori del cimitero, senza aver mai ricevuto risposte chiare.
Come posso fare per risolvere tale situazione?
Risposta:
Di norma, tali questioni si risolvono, parlando con l’ufficio di polizia mortuaria (o cimiteri) del suo Comune, che dovrebbe spiegarle il motivo di ciò che è stato fatto.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2020/1-d

Di rado capita che alcuni fa-miliari chiedano di effettuare la veglia funebre a domicilio. Fermo restando che la Giunta Provinciale di Bolzano ha deliberato che sia il medico, che ha accertato la morte, in base al vigente regolamento di polizia mortuaria comunale, a rilasciare il nulla osta alla veglia funebre a domicilio (qualora non sussistano motivi igienici ostativi), si chiede se l’ASL debba esserne informata ai fini della verifica sulle condizioni dell’alloggio ove la veglia dovrebbe essere effettuata.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2020/1-c

Nel cimitero comunale di … le sepolture sono dotate di luci attivate dalla ditta affidataria dell’appalto, ma il Comune ha riscontrato punti luce anomali, quali quelli funzionanti a pile (installate dai cittadini) e quelli che, riflettendo la luce solare, sembrano accesi.
Ciò premesso si chiede se il Comune debba pretendere che i punti luce debbano essere esclusivamente quelli attivati dalla ditta affidataria o meno, in quanto né il regolamento di Polizia Mortuaria comunale, né il contratto stipulato con la ditta affidataria degli impianti di illuminazione norma la materia.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2020/1-b

Un concessionario di tomba privata, con atto notarile rogato nel 1988, ha donato parte dei loculi ivi realizzati a terzi, che, nel 1992, si sono rivolti al Comune al fine della intestazione del sacello, sul presupposto di esserne proprietari, in forza della predetta donazione.
All’epoca Il Comune si mostrò favorevole alla procedura richiesta, senza poi darne seguito per ragioni non conosciute.
Ad oggi, l’intestazione del manufatto è ancora formalmente in capo al vecchio concessionario, ma, il donatario, avendo necessità di utilizzare il loculo per la tumulazione di un caro estinto, ora sollecita la definizione amministrativa della pratica.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-f

Di rado capita che alcuni familiari chiedano di effettuare la veglia funebre a domicilio. Fermo restando che la Giunta Provinciale di Bolzano ha deliberato che sia il medico, che ha accertato la morte, in base al vigente regolamento di polizia mortuaria comunale, a rilasciare il nulla osta alla veglia funebre a domicilio (qualora non sussistano motivi igienici ostativi), si chiede se l’ASL debba esserne informata ai fini della verifica sulle condizioni dell’alloggio ove la veglia dovrebbe essere effettuata.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-e

Nel cimitero comunale di … le sepolture sono dotate di luci attivate dalla ditta affidataria dell’appalto, ma il Comune ha riscontrato punti luce anomali, quali quelli funzionanti a pile (installate dai cittadini) e quelli che, riflettendo la luce solare, sembrano accesi. Ciò premesso si chiede se il Comune debba pretendere che i punti luce debbano essere esclusivamente quelli attivati dalla ditta affidataria o meno, in quanto né il regolamento di Polizia Mortuaria comunale, né il contratto stipulato con la ditta affidataria degli impianti di illuminazione norma la materia.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-d

Un concessionario di tomba privata, con atto notarile rogato nel 1988, ha donato parte dei loculi ivi realizzati a terzi, che, nel 1992, si sono rivolti al Comune al fine della intestazione del sacello, sul presupposto di esserne proprietari, in forza della predetta donazione. All’epoca Il Comune si mostrò favorevole alla procedura richiesta, senza poi darne seguito per ragioni non conosciute. Ad oggi, l’intestazione del manufatto è ancora formalmente in capo al vecchio concessionario, ma, il donatario, avendo necessità di utilizzare il loculo per la tumulazione di un caro estinto, ora sollecita la definizione amministrativa della pratica.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-c

Avrei bisogno di alcuni chiarimenti in merito alla scomparsa della tomba di mio nonno, senza nessun preavviso, da parte del Comune in cui insiste il cimitero. Ho provato più volte a contattare sia il Comune (sindaco compreso), sia gli operatori del cimitero, senza aver mai ricevuto risposte chiare. Come posso fare per risolvere tale situazione?
Risposta:
Di norma, tali questioni si risolvono, parlando con l’ufficio di polizia mortuaria (o cimiteri) del suo Comune, che dovrebbe spiegarle il motivo di ciò che è stato fatto.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-b

I genitori di un feto (prodotto abortivo di 21 settimane + 3 gg.) vorrebbero richiedere la cremazione e la dispersione delle ceneri del ‘bimbo’. Si chiede quindi se i genitori possano avanzare tale richiesta e, in caso positivo, chi debba rilasciare il permesso di trasporto (l’Unità sanitaria locale oppure l’Ufficio di Stato civile).
1) La questione è spinosa e, per tale motivo, si consiglia di assumere una posizione interpretativa cauta.
La sepoltura di un feto è possibile, per quell’età di gestazione, se richiesta da ambedue i genitori.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2019/4-a

Quali sono le norme da seguire per le urne cinerarie?
Risposta:
In Italia le ceneri umane sono tutelate penalmente e costituiscono un unicum inscindibile. Ciò deriva dal Codice Penale, che tutela, oltre al cadavere, anche le ceneri, nel senso che laddove si rilevino atti di vilipendio sulle ceneri vi è una pena considerevole.
In Italia, vi è poi una serie di norme contenute in provvedimenti specifici, che di seguito si richiamano. I concetti ricavabili da dette norme sono:
a) L’intero ammontare delle ceneri di un defunto, in Italia, deve essere collocato in una sola urna, che deve essere sigillata, nel crematorio di consegna delle ceneri.… ... Leggi il resto