Cessione di casa in cui è custodita urna cineraria in affidamento

Domanda

Due anni fa è venuta a mancare mia madre che si era risposata in seconde nozze. Su volere di mia madre lei è stata cremata e le sue ceneri sono state date in affido a suo marito che le detiene nella casa dove risiedevano esattamente nella regione della Sardegna.Ora il marito di mia madre ha deciso di mettere in vendita la casa e di trasferirsi nel Lazio, ma non ha nessuna intenzione di portare le ceneri con lui in quanto il desiderio di mia madre era di rimanere nella sua terra di origine.Per farla breve ho chiesto al marito di mia madre di acquisire io la casa.Potete gentilmente aiutarmi nel darmi qualche delucidazione sui documenti che dovrei fare per fare in modo che le ceneri rimangano li a casa. Qualcuno mi ha detto che forse dovrei inserire una nota nell’atto notarile con il quale acquisisco la casa.

Risposta

La soluzione più semplice e aderente ai suoi desideri (che le ceneri restino nei luoghi sardi di origine) è quella che il marito rinunci all’affidamento delle ceneri della moglie per collocarle in una nicchia (o ossarietto o comunque una tomba di cui si disponga o si acquisti la concessione) nel cimitero del luogo sardo che le interessa (ad es. nello stesso comune dove c’è la casa). Poi della casa fate quello che volete.Se invece lei vuole comperare la casa e mantenere in quella casa le ceneri della madre, occorre che il marito di sua madre rinunci all’affido delle ceneri e contemporaneamente il comune affidi le ceneri a lei, figlia, con collocazione nella casa. E’ però da vedere se il regolamento del comune di affidamento non vieti il passaggio di urna cineraria tra affidatario uscente ed entrante. In linea di principio, se non c’è un volere contrario della defunta (che avesse a suo tempo scritto che le ceneri dovessero essere affidate solo al marito di seconde nozze), la cosa si potrebbe fare sulla base delle espressioni di volontà dell’affidatario uscente e di quello entrante.Non c’è alcuna nota da inserire in atto notarile.