Sempre più affidamenti di urne cinerarie
“Stiamo assistendo a una sempre crescente implementazione della pratica della cremazione. Pratica che in realtà non ha una diretta ripercussione sulle attività delle imprese funebri perché il funerale, se si decida per la cremazione o tumulazione o inumazione, è abbastanza similare e irrinunciabile.
Quello che cambia scegliendo il funerale e la cremazione è che molti cittadini disponendo una destinazione domiciliare dell’urna piuttosto che la dispersione in natura delle ceneri possono evitare quelle che sono gli ingenti costi derivanti dai cimiteri“.… ... Leggi il resto
Il D.P.R. n. 285/1990: prospettive ed evoluzioni in corso…
È ancora valido, su tutto il territorio nazionale, il corpus del D.P.R. 285/90, seppur con andamento “carsico” ed a scomparsa (nessuna Regione ha ancora osato “abolirlo” espressamente, non avendone, per altro, il diritto). Anzi, in molte Leggi Regionali esso è più volte richiamato, con uno strano giuoco di rimandi e simmetrie.
Semmai, si è privilegiato una tecnica legislativa volta alla sovrapposizione (o, rectius, giustapposizione?) dei diversi piani normativi, i quali a volte possono convergere, copiandosi a vicenda o, peggio ancora divaricarsi, ingenerando pericolose antonimie, per chi, almeno, creda ancora nella certezza del diritto.… ... Leggi il resto
Napoli, crollo congrega cimiteriale a Poggioreale: gli interventi
Nel giorno della ricorrenza dei Defunti al cimitero monumentale di Poggioreale a Napoli si lavora al riconoscimento delle salme dopo l’ultimo crollo d’inizio ottobre.
In diversi casì per ricostruire l’identità dei cadaveri si dovrà far ricorso anche all’esame del Dna.
Per ora sono in corso gli interventi di recupero delle salme.
“Stiamo lavorando laddove la competenza è del Comune e in parallelo stiamo accelerando le procedure di recupero delle salme interessate dai crolli perché dopo il dissequestro, avvenuto poche settimane fa, adesso insieme ai vigili del fuoco sono iniziate le operazioni”, ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine delle celebrazioni per la giornata dei defunti nel cimitero di Poggioreale rispondendo a domande relative ai crolli verificatisi nel sito nel mese di gennaio e ottobre.… ... Leggi il resto
Roma: Comune annuncia che aumenteranno di 3 le linee di cremazione. Arriveranno a fine 2023 o inizio 2024
Roma entro l’inizio del 2024, si doterà di tre nuovi forni crematori mettendo fine al drammatico problema delle liste di attesa per chi è in attesa di una cremazione. La notizia è è stata data dall’assessore all’Ambiente, ai Rifiuti e ai Cimiteri di Roma.
“Entro aprile 2023, al massimo entro il primo semestre del nuovo anno, assegneremo la gara per le nuove linee di crematori” ha spiegato Alfonsi, intervenendo a margine della cerimonia per il 2 novembre al cimitero del Verano, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri.… ... Leggi il resto
Occorre investire in manutenzione cimiteriale
I recenti crolli di parte di immobili di Congreghe al cimitero di Poggioreale a Napoli, nonché la situazione del cimitero del Verano a Roma, sono stati lo spunto per una conversazione in una trasmissione di TV2000.it, programma Siamo noi, dedicata ai cimiteri, andata in onda il 2/11/2022. Hanno partecipato Padre Marco Vianelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, e l’ing. Daniele Fogli.
Chi è interessato può rivedere la puntata su www.tv2000.it/siamonoi/2022/11/02/commemorazione-dei-defunti-in-che-stato-sono-i-cimiteri… ... Leggi il resto
Cimiteri capitolini: “Grandissimo sforzo su Verano e Prima Porta”
“In questo primo anno sui cimiteri è stato fatto un grandissimo sforzo sia sul Verano che su Prima Porta”.
Ha detto a margine l’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, facendo sinteticamente il punto sulla manutenzione dei cimiteri capitolini.
Dal Flaminio al Verano, passando per il Laurentino i campisanti più piccoli e periferici, la situazione è disastrosa:
nei giorni di commemorazione dei defunti i visitatori sono stati accolti da verde incolto, servizi igienici fuori uso, tombe irraggiungibili, montascale fermi, pavimenti allagati, loculi e corrimano ricoperti da guano.… ... Leggi il resto
Papa Francesco al Cimitero Teutonico in preghiera per i defunti
Al termine della Messa nella Basilica vaticana, Papa Francesco si è recato al Campo Santo Teutonico per un momento privato di preghiera in memoria di tutti i fedeli defunti. Ad attendere il Pontefice, le Suore ancelle di Cristo sacerdote, che si occupano della cura del Cimitero, con la superiora, il rettore del Pontificio Collegio Teutonico di Santa Maria in Camposanto, e il vice rettore. Il Papa si è fermato per alcuni istanti in silenzio, dopo aver benedetto con l’aspersorio le tombe lì custodite.… ... Leggi il resto
Un’usanza vecchia come il mondo
Per comprendere meglio gli usi dei fiori usati in occasione di funerali o sulle tombe, la cui tradizione è ancora piuttosto oscura per molti ricercatori, è consigliabile studiare alcune usanze dell’antica Grecia.
Già nell’antica Grecia (dal VII secolo A.C all’VIII secolo A.C.) i fiori erano usati durante i riti funebri.
Tra i fiori utilizzati: amaranto, sedano, mirto o rosa.
I Greci poi intrecciavano corone di fiori. Queste corone dovevano rappresentare la vita eterna.
Spesso queste corone adornavano le tombe delle vergini martirizzate: erano di fiori bianchi, simboli di purezza.… ... Leggi il resto
Quanti italiani si recano al cimitero il 2 novembre. La stima di ORME, dell’Istituto Cattaneo
Il 2 novembre, oltre 18 dei quasi 50 milioni di italiani di 18 anni e oltre si recano in un cimitero per rendere omaggio e ricordare un familiare stretto, un parente lontano, un amico.
Questo è uno dei numeri che emerge dall’indagine condotta da Orme, l’Osservatorio per la Ricerca sulla Morte e le Esequie dell’Istituto Cattaneo, nelle settimane precedenti la giornata della commemorazione dei defunti e relative al 2 novembre 2021.
Il report sintetico allegato rivela, per la prima volta in Italia, come si distribuisce la partecipazione a questa ricorrenza nel territorio italiano, il suo carattere familiare e sociale e la sua popolarità.… ... Leggi il resto
Defunti da malattie infettive e diffusive – 2/2
Dopo questo inciso, sorgono due fattori da considerare:
A – individuazione dei casi in cui l’art. 84, lett. b) si applichi, cioè quando si tratti di defunti per malattia infettiva e diffusiva, nonché
B – quando siano decorsi i 2 anni dalla morte.
Come già rilevato altrove, questo secondo fattore non risulta, a rigore, dai registri cimiteriali di cui all’art. 52 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., dato che le “notizie” che il suo comma 2 richiama sono l’età, ma non la data di morte, anche se a questa può porsi un certo quale rimedio tenendo conto del fatto che, tra le “notizie”, vi è il luogo e data di nascita del defunto, dati che correlati all’età possono portare a individuare una data di morte collocata tra due anni consecutivi.… ... Leggi il resto
Velletri: visita guidata ai Civici Musei e al cimitero Monumentale
In occasione della festività del 1° novembre, i Musei Civici di Velletri organizzano la visita guidata tematica I reperti funerari dall’Età del Bronzo alla prima Età Cristiana, alle ore 11.00 presso il Museo Archeologico “O.Nardini”.
La visita illustrerà come sono cambiati nella storia riti e oggetti legati al culto dei defunti: dalla tomba scavata nella roccia ritrovata vicino alla Cantina Sperimentale al Sarcofago delle Fatiche di Ercole alle epigrafi funerarie del IV d.C., che testimoniano la presenza di una prima comunità cristiana a Velletri.… ... Leggi il resto
La mortalità in Italia nel 2022 cala, ma nei primi 8 mesi è superiore del 9% a quella del quinquennio 2015-2019
Un importante contributo alla crescita della mortalità nel 2022 non viene solo dagli effetti del Covid, ma ha inciso l’onda di calore, in particolare nel mese di luglio 2022.
Nel totale del Paese, a gennaio 2022 la mortalità ha registrato un + 8%, per poi contrarsi al +5% e +6% rispettivamente a febbraio e marzo. È poi cresciuta al 9% e all’8% rispettivamente ad aprile e maggio e scesa al 7% a giugno.
È a Luglio che si ha una vera e propria esplosione: +24% rispetto alla mortalità media del quinquennio di riferimento storico.… ... Leggi il resto
Defunti da malattie infettive e diffusive – 1/2
La pandemia da Covid-19, tutt’altro che “archiviata” pur dopo la cessazione dello stato di emergenza, ha riportato l’attenzione sui morti da malattie infettive e diffusive di cui allo specifico Elenco pubblicato dal Ministero della salute, situazioni, in precedenza, erano abbastanza rarefatte.
Questa attenzione porta a richiamare non solo gli artt. 18 e 25 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., ma altresì il successivo art. 84, in particolare la sua lett. b), che ammette la possibilità di esumazioni straordinarie quando trattasi della salma di persona morta di malattia infettiva contagiosa, a meno che (i) siano già trascorsi due anni dalla morte e (ii) il coordinatore sanitario dichiari che essa può essere eseguita senza alcun pregiudizio per la salute pubblica.… ... Leggi il resto
Luoghi e “non luoghi” dove officiare i riti del commiato
La previsione di idonei spazi del commiato è senza dubbio alcuno una lungimirante e coraggiosa scelta del Legislatore, almeno di quello Regionale, sino ad oggi; anche preso atto del totale fallimento di una auto-riforma dei servizi mortuari sanitari imposta per Legge (D.P.R. 14 gennaio 1997) nei nosocomi italiani o in altre strutture di ricovero a rilevanza sanitaria.
La “Casa funeraria” è, forse, il nervo scoperto di non sempre facile rapporto tra la Chiesa e le imprese funebri.… ... Leggi il resto
Roma: Cambiato il clima tra imprese funebri ed AMA Servizi cimiteriali
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa della Federcofit:
… ... Leggi il restoI disagi e le problematiche che devono affrontare le imprese funebri a Roma per fornire un servizio dignitoso alla cittadinanza sono stati al centro di un incontro delle federazioni di categoria con il direttore dei Servizi Funebri e Cimiteriali dell’AMA, Vitaliano De Salazar.
Durante l’incontro, pur avendo riscontrato un netto miglioramento sulle operazioni di cremazione, sono state evidenziate delle criticità riscontrate nel cimitero Flaminio in merito all’insufficiente disponibilità e qualità dei loculi, unitamente alla lungaggine delle operazioni cimiteriali di tumulazione, estumulazione ed esumazione.
Chi provvede alla vestizione mortuaria in struttura sanitaria della Emilia-Romagna o in Piemonte?
La conduzione del deposito d’osservazione oppure anche obitoriale, è costituita da diversi procedimenti, alcuni dei quali, di stretta prerogativa medico-legale (come l’accertamento necroscopico ex art. 4 D.P.R. 285/1990), vengono esplicati da personale dipendente dell’Autorità Sanitaria (medici incaricati) e altri dal Comune (infermieri) o in taluni casi da personale della Medicina Legale; altri momenti (meno nobili?) quali la movimentazione della salma e dei vari materiali (anche rifiuti a rischio infettivo) vengono completati dagli operatori obitoriali o da altri soggetti che a vario titolo possano operare nella struttura (quali ad es.… ... Leggi il resto