[fun.news.1094] La FENIOF interviene sul caso ‘caro estinto’ di Arezzo

Sull’inchiesta per il ‘caro estinto’, che oggi ha portato in carcere 4 persone a Arezzo, la Feniof, Federazione Nazionale Imprese di Onoranze Funebri, firmataria del CCNL per dipendenti di imprese esercenti l’attivita’ di onoranze funebri, in una nota ricorda che ”sono trent’anni che sollecitiamo l’approvazione di normative atte a contrastare comportamenti eticamente deplorevoli nonche’ lesivi della libera concorrenza e mercato”. ”Purtroppo, stante l’attuale normativa, una legge che sancisca l’illegittimita’ di determinati comportamenti e, soprattutto, ne preveda adeguate sanzioni di carattere sia amministrativo che penale – continua la nota – al momento attuale ancora non esiste”.… ... Leggi il resto

[fun.news.1093] Ancora manette per il caro estinto

Il 1 febbraio 2006 sono stati arrestati ad Arezzo i 4 soci della Cof Chimera Onoranze Funebri, società dedita all’organizzazione di servizi funerari. Si tratta di L.L., di 36 anni, di suo padre M., di 53, nonché di M.V. e A.L., entrambi di 29 anni. Le indagini, che la Squadra Mobile di Arezzo porta avanti da quando, nella primavera del 2004, un giornalista che aveva sollevato la vicenda aveva ricevuto minacce di morte, hanno evidenziato che sussisteva un sistema illegale di procacciamento dei funerali.… ... Leggi il resto

[fun.news.1092] Rettifica della Fun.News 1088 del 31/1/2006

Il Servizio tributario della SEFIT ci ha segnalato che la Fun.News n. 1088, diffusa il 31/01/2006, contiene una inesattezza. In effetti ciò è vero e pertanto essa viene rettificata come segue: “All’utilizzo della componente secca della frazione residuale dei rifiuti solidi urbani come combustibile nell’impianto di termovalorizzazione, e al recupero dei materiali metallici è applicabile l’aliquota Iva agevolata del 10%. Lo ha chiarito la risoluzione Agenzia delle Entrate 17 gennaio 2006, n. 14, secondo cui le attività in questione rientrano nella più generale nozione di “gestione” dei rifiuti (urbani; e speciali richiamati dall’articolo 7, comma 3, lettera g del D.Lgs.… ... Leggi il resto

[fun.news.1091] Consiglio di Stato: Affidamenti in house senza gerarchia

I servizi pubblici locali possono essere affidati direttamente a società a capitale pubblico esclusivo o preponderante, senza che tra ente locale e società intercorra un rapporto di gerarchia. Questo quanto stabilito dal Consiglio di Stato, Sezione V che, con la sentenza 22 dicembre 2005 n. 7345, fornisce una lettura evolutiva del sistema degli affidamenti dei servizi pubblici locali. Ai sensi dell’art. 113, co. 5, lettera c), del D.Lgs. 267/2000, i servizi pubblici locali possono essere affidati senza gara a società a capitale interamente pubblico, a condizione che l’ente titolare del capitale sociale eserciti sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e che la società realizzi la parte più importante della propria attività con l’ente che la controlla.… ... Leggi il resto

[fun.news.1090] Altro rinvio al Senato per discutere l’AS3310

Altra fumata nera per l’approvazione della riforma dei servizi funerari. La seduta dell’Aula del Senato è stata aggiornata a domani mattina, 2 febbraio 2006, alle 9.30, dopo che è mancato per quattro volte consecutive il numero legale. Il presidente di palazzo Madama, Marcello Pera, definisce “intollerabile” questa situazione. “Ci sono dei provvedimenti da fare – aggiunge – deploro questa situazione”.… ... Leggi il resto

[fun.news.1089] Slitta ad oggi la discussione al Senato su riforma servizi funerari

Le ripetute assenze nelle file della maggioranza e le continue richieste di verifica del numero legale da parte dell’opposizione hanno ritardato la discussione al Senato nella giornata di ieri 31 gennaio 2006. Diversi provvedimenti sono così slittati ad altra seduta. All’ordine del giorno odierno è ancora presente l’approvazione della riforma dei servizi funerari. La discussione è successiva alla conversione in legge di decreti legge e ad un provvedimento (quello delle quote rosa nelle candidature) che determinerà un consistente dibattito ed interesse.… ... Leggi il resto

[fun.news.1088] Iva al 10% per le operazioni di gestione dei rifiuti

All’utilizzo della componente secca della frazione residuale dei rifiuti solidi urbani come combustibile nell’impianto di termovalorizzazione, e al recupero dei materiali metallici è applicabile l’aliquota Iva agevolata del 10%. Ricordiamo che il DPR 254/03 favorisce il recupero dei rifiuti cimiteriali provenienti da esumazione ed estumulazione. Lo ha chiarito la risoluzione Agenzia delle Entrate 17 gennaio 2006, n. 14, secondo cui le attività in questione rientrano nella più generale nozione di “gestione” dei rifiuti (urbani; e speciali richiamati dall’articolo 7, comma 3, lettera g del D.Lgs.… ... Leggi il resto

[fun.news.1087] Riforma dei servizi funerari calendarizzata al Senato martedì 31 gennaio 2006

Al Senato, martedì 31 gennaio 2006 è in discussione al punto 3, il seguito della discussione per l’approvazione della “Disciplina delle attività nel settore funerario”, già approvato dalla Camera dei deputati(AS3310), nonché l’abbinato ddl presentato da BETTONI BRANDANI ed altri “Modifica della legislazione funeraria” (AS1265). Relatore il Sen. Danzi… ... Leggi il resto

[fun.news.1086] SEFIT: inchiesta statistica su sepolture e cremazioni anno 2005

La SEFIT ha appena emanato una circolare ai propri associati per rilevare le forme di sepoltura nel 2005 (circolare p.n. 332 del 18/01/2005), finalizzata sia a standardizzare la raccolta di dati statistici fondamentali da parte di Comuni e gestori di cimiteri, sia a consentire la comparabilità dei dati raccolti.
La circolare è indirizzata agli associati SEFIT, ma viene chiesto ad ogni Comune con più di 50.000 abitanti o capoluogo di provincia, anche non associato, di compilarla e farla pervenire agli uffici federali SEFIT entro il 31 marzo 2006.… ... Leggi il resto

[fun.news.1085] In dirittura d’arrivo la riforma dei servizi funerari

Il 25 gennaio 2006 è stata presentata la riforma dei servizi funerari nell’Aula del Senato (AS 3310).
Se venisse approvata nel testo già approvato alla Camera diverrebbe legge della Repubblica, una volta pubblicata in G.U..
Dopo la presentazione, la discussione per l’approvazione è stata rimandata ai primi giorni di febbraio. Il resoconto della discussione in Aula è visionabile nell’area ‘News’ del sito dedicata all’iter del DDL Sirchia di modifica della normativa funeraria o direttamente al seguente link sul sito www.funerali.org… ... Leggi il resto

[fun.news.1084] Influenza italiana sotto controllo

Quest’anno la normale influenza che sta investendo l’Italia si presenta, dai dati raccolti dai medici sentinella, tra quelle meno virulente. Si stima che il picco influenzale si sviluppi nel corso del mese di febbraio, con intensità pari alla metà di quella registrata nel 2005. Sembra abbia anche influito la massiccia prevenzione attuata con la somministrazione di vaccini, sull’onda emotiva causata dalla influenza aviaria, ma soprattutto il fatto che il ceppo virale isolato era inserito nel cocktail di quelli contenuti nel vaccino.… ... Leggi il resto

[fun.news.1083] Uscito il numero 1/2006 di ISF (I Servizi Funerari)

Si comunica che è appena uscito il numero 1/2006 della rivista “I Servizi Funerari”.
L’indice completo dei contenuti di questo numero di ISF è disponibile nella Home page di www.euroact.net. Seguendo il link www.euroact.net/rivista/arretrati.cfm e cliccando poi sul numero di interesse, è possibile visionare gli indici ed i testi degli editoriali di ogni numero arretrato.


L’abbonamento alla rivista “I Servizi Funerari” (n. 4 numeri annuali) è attivabile con la spesa annua di soli 111 euro per l’invio postale della rivista (pagabili tramite bollettino di c.c.… ... Leggi il resto

[fun.news.1082] Decisivo passo in avanti del decreto in materia ambientale

Positivi, ma con osservazioni, i pareri espressi il 12 gennaio 2006 dalle Commissioni Ambiente della Camera e del Senato sullo schema di Dlgs di riformulazione della normativa ambientale. La opposizione, per protesta, hanno abbandonato la seduta. In relazione al provvedimento messo a punto dall’Esecutivo in attuazione della legge delega 308/2004 le Commissioni hanno infatti indicato una serie di punti cui dovrà tenere conto il Consiglio dei Ministri. Il Consiglio dei Ministri ha riapprovato lo schema di decreto in data 19 gennaio 2006.… ... Leggi il resto

[fun.news.1081] Codice unico degli appalti in dirittura finale

Nella seduta del 13 gennaio 2006 il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo per l’attuazione delle direttive 2004/17 e 2004/18 in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Nel recepire tali direttive (sulla base dei principi già approvati dal Consiglio dei Ministri il 29 dicembre scorso) è stato messo a punto un vero e proprio Codice della materia, detto Codice De Lise dal nome di chi ha coordinato il gruppo di esperti.… ... Leggi il resto

[fun.news.1080] La Caritas di Mestre apre una impresa di pompe funebri

E’ pensando alla difficoltà di accesso ai funerali proposti da diverse imprese di pompe funebri in zona che la Caritas di Mestre sta aprendo una propria impresa funebre (a fine febbraio), attraverso la cooperativa sociale Mace. La coop, tra le altre cose, ha in gestione numerosi servizi della Caritas diocesana (ad esempio la raccolta dei vestiti usati), ed opererà in questo settore con il medesimo spirito di servizio. L’agenzia si chiamerà “San Giuseppe” – il nome del santo patrono della buona morte – e la sede sociale sarà a Marghera, all’indirizzo della cooperativa; ma si sta cercando l’ufficio per ricevere la clientela a Mestre, nelle zone centrali, ma non nelle vicinanze dell’ospedale, come la maggioranza delle agenzie “concorrenti”.… ... Leggi il resto

[fun.news.1079] A Bergamo una srl comunale per le pompe funebri

Il Comune di Bergamo ha recentemente deliberato la costituzione di «Bergamo Onoranze Funebri srl», la società comunale che gestirà le attività di onoranza e trasporti funebri nel comune di Bergamo. La decisione è conseguente alla L.R. Lombardia 22/03 e al relativo Regolamento di attuazione, che hanno abolito la privativa comunale del servizio di trasporti funebri, liberalizzando il settore con il ricorso al libero mercato, prevedendo che la gestione e manutenzione dei cimiteri possano essere affidati a soggetti pubblici o privati e che qualora il gestore del cimitero svolga anche attività funebre, sia d’obbligo anche la separazione societaria.… ... Leggi il resto