Sepolture islamiche in Val d'Aosta
Aosta ha previsto in un recente sistemazione del cimitero un luogo di sepoltura di musulmani residenti in Valle d’Aosta. Il comune di Aosta ha infatti realizzato nel Cimitero comunale 45 fosse per il rito musulmano. “Aosta è uno dei pochi Comuni italiani – si legge in una nota – ad avere fornito risposta ad un problema molto sentito dalla comunità islamica.”
Le fosse, orientate di 45 gradi rispetto all’asse nord-sud per consentire che gli occhi del defunto siano orientati verso la Mecca, sono state realizzate nell’ambito dei lavori di ampliamento del cimitero che hanno visto anche la costruzione di 208 loculi, 402 fosse comuni e 17 tombe di famiglia.… ... Leggi il resto
Jus sepulchri su tomba gentilizia
Se la tomba ha natura familiare è necessaria una espressa menzione nell’atto di fondazione della stessa perché sia trasmessa in via ereditaria al coniuge del fondatore, nonché agli eredi del coniuge di questi. Tale, in estrema sintesi, la posizione espressa dal Consiglio di Stato, con sentenza 6728/2006, chiamato a decidere sulla legittimità di un atto con il quale il comune annullava un precedente permesso di costruire, rilasciato ad una signora che aveva dichiarato di essere l’unica titolare del diritto di sepolcro.… ... Leggi il resto
[fun.news.1537] Australia: cimitero propone cremazioni ‘ecologiche’
Il cimitero Centennial Park di Canberra, che effettua oltre 900 sepolture e circa 3.300 cremazioni l’anno, ha annunciato di voler offrire cremazioni “verdi”, cioè senza emissioni di anidride carbonica, per contribuire a combattere il surriscaldamento globale.
Secondo gli studi di Bryan Elliott, direttore del cimitero, anche se sono le cremazioni a generare inizialmente più emissioni delle sepolture, nel tempo le sepolture finiscono per produrre il 10% in più di gas serra.
“Se piantiamo un albero per ogni servizio – sepoltura o cremazione – riusciremo a bilanciare le emissioni”, afferma Elliott.… ... Leggi il resto
Detraibilità delle spese funebri-vecchie norme
Sono detraibili dall’Irpef gli importi pagati in seguito al decesso di familiari compresi tra quelli previsti dall’articolo 433 del Codice civile e di affidati o affiliati, per un importo, relativo a ciascun decesso, non superiore a 1.549,37 euro (3 milioni di lire). Il limite massimo detraibile si riferisce al singolo evento luttuoso e pertanto, se più familiari sostengono la spesa, questi possono detrarre la propria quota-parte sempre riferita a un ammontare detraibile complessivo di 1.549,37 euro: se la spesa viene sostenuta da più persone e la fattura è però rilasciata a una sola di queste, gli altri partecipanti alla spesa devono farsi rilasciare dall’intestatario una dichiarazione di ripartizione.… ... Leggi il resto
A Bologna assesore Pariuolo fa il punto su futura politica cimiteriale cittadina
L’assessore ai cimiteri di Bologna Pariuolo fa il punto sulla politica cimiteriale (e per il crematorio) bolognese, rispondendo ad una lettera di una cittadina, che si lamentava dei disservizi attuali dell’impianto di cremazione. La lettera di risposta è pubblicata sul blog dell’assessore Pariuolo.
… ... Leggi il restoGentile Signora, rispondo, come assessore comunale competente in materia cimiteriale, alla sua lettera inviata al Resto del Carlino che ci ha inviato in copia.
Lei segnala l’inadeguatezza dell’attuale servizio di cremazione, e onestamente non posso darle torto.
[fun.news.1536] Concluso iter del decreto sicurezza
Il Consiglio dei Ministri n. 97 del 1 aprile 2008 ha approvato lo schema di decreto legislativo che dà attuazione definitiva, acquisiti i pareri della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni parlamentari, alla delega conferita al Governo dalla legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di salute e sicurezza del lavoro.… ... Leggi il resto
In luglio, in Inghilterra:"Cremation & burial cnference and exhibition"
Following the overwhelming success of the International Cremation & Burial Conference & Exhibition 2007 the major organisations have decided to hold a similar event in 2008 at the Hilton, Newcastle Gateshead. For the second year in a row the major organisations in the UK have come together to stage an annual conference and exhibition in response to requests from delegates and exhibitors alike.
The venue and facilities were much appreciated by those who attended the 2007 conference so it has been decided to use the venue again, for 2008 only, but for the convenience of delegates and exhibitors this year’s conference will be held at an earlier date.… ... Leggi il resto
L’avvolgimento del feretro ex Art. 88 DPR 285/1990 e Circ.Min. n.10/1998
Cara Redazione,
qualche settimana fa ho provveduto ad una tumulazione in sepolcro gentilizio.
Dopo pochi giorni si è cominciato ad avvertire un lezzo sgradevole e persistente che sembra proprio povenire dalla tomba di cui sto parlando.
Il colombario ipogeo, che si sviluppa anche in senso orizzontale, su posti feretro giustapposti, è stato chiuso da lastroni di cemento.
Ora se io riuscissi a togliere le estremità di codesti lastroni e ci applicassi delle valvole depuratrici, (la parte grande va all’interno) ovviamente prolungando il beccuccio della valvola per l’intero spessore della lastra fino a farlo uscire fuori, potrei migliorare la depurazione del loculo?… ... Leggi il resto
A Treviso un nuovo crematorio
Nel cimitero di Santa Bona a Treviso, fra qualche settimana, entrerà in funzione il forno crematorio realizzato dal Comune di Treviso.
L’impianto è in grado di soddisfare più di 1000 richieste di cremazione l’anno. Lo scorso anno le cremazioni autorizzate a Treviso sono state circa 300, e il trend è in aumento. La struttura, visto le sue potenzialità potrà essere utilizzata anche dai comuni dell’hinterland. L’edificio è nel cimitero.
E’ diviso in tre zone: una sala del commiato da 60 posti, destinata alle cerimonie, uffici per lo svolgimento delle pratiche formali e una zona dove sono effettuate le cremazioni.… ... Leggi il resto
Successo per visite FAI al cimitero monumentale di Messina
Migliaia i messinesi che hanno visitato il museo all’aperto del Gran Camposanto nell’ambito della XVI edizione della Giornata Fai di Primavera. “La due giorni ha ottenuto l’effetto che si attendeva – scrive il consigliere circoscrizionale Enrico Pistorino – la meraviglia sul volto dei visitatori nel riscoprire un patrimonio nascosto e così vicino, ma anche l’indignazione perché in tanti decenni chi ha amministrato la città non ha saputo valorizzare tali bellezze che anzi sono andate sempre più degradando.… ... Leggi il resto
[fun.news.1535] Nel giro di un mese a Treviso si aprirà il nuovo crematorio
Nel cimitero di Santa Bona a Treviso, fra qualche settimana, entrerà in funzione il forno crematorio realizzato dal Comune di Treviso.
L’impianto è in grado di soddisfare più di 1.000 richieste di cremazione l’anno.
Lo scorso anno le cremazioni autorizzate a Treviso sono state circa 300, e il trend è in aumento.
La struttura, visto le sue potenzialità potrà essere utilizzata anche dai comuni dell’hinterland.
L’edificio è nel cimitero. E’ diviso in tre zone: una sala del commiato da 60 posti, destinata alle cerimonie, uffici per lo svolgimento delle pratiche formali e una zona dove sono effettuate le cremazioni.… ... Leggi il resto
Ad Andria navetta elettrica all'interno del cimitero
E’ partito da qualche giorno il servizio di trasporto gratuito su pulmino elettrico all’interno del Camposanto di Andria in Puglia. Il pulmino elettrico è in servizio dal lunedì al sabato dalle 9.15 alle 12. Nel periodo estivo, dal primo luglio fino al 29 agosto farà servizio ogni giorno dalle 8 alle 13 e il solo pomeriggio del giovedì dalle 16 alle 18. Fino ad oggi era necessario chiedere al custode l’autorizzazione ad accedere all’interno del Camposanto con l’automobile, per poter accompagnare qualche anziano o qualche persona che non poteva deambulare.… ... Leggi il resto
Trasporti fuori e dentro il perimetro cimiteriale
Come disciplinare i trasporti intra moenia o extra moenia rispetto al recinto cimiteriale in occasione di esumazioni ed estumulazioni?
Le principali norme di riferimento a livello nazionale sono:
Art. 86 e segg. DPR 285/1990
Circolare Ministeriale 31 luglio 1998 n. 10
Risoluzione del Ministero della Salute .n. DGPREV-IV/6885/P/I.4.c.d.3 del 23/3/2004
L’art. 86, 1 DPR 10/9/1990, n. 285 considera “ordinarie” (ma, in realtà, nella tumulazione non si dovrebbe mai parlare di estumulazioni ordinarie o straordinarie, ma solo di estumulazioni alla scadenza o prima della scadenza) le estumulazioni che avvengano alla scadenza della concessione.… ... Leggi il resto
Parliamo di morte a Napoli
Riportiamo, di seguito, l’inizio dell’articolo “Parliamo di morte” di Achille della Ragione, pubblicato il 2 aprile 2008 su www.napoli.com.
… ... Leggi il restoNon amiamo parlare della morte, ci infastidisce solo il pensiero, ci comportiamo come se si trattasse di un argomento che non ci riguarda, siamo così impegnati a lavorare, ad occupare ogni istante di tempo libero, a divertirci, a viaggiare, sempre di fretta, senza un momento di sosta per meditare sull’epilogo della nostra vita.
Oggi più di ieri temiamo la morte, l’ultimo tabù che ci è rimasto dopo aver distrutto tutti gli altri, dal sesso all’amor patrio, che ci attanagliavano da tempi lontani.
Bare sott'acqua a Frosinone
“Cimitero sott’acqua” è il titolo col quale “Ciociaria Oggi”, quotidiano di Frosinone, denuncia la situazione cimiteriale. Nella mattinata di qualche giorno fa al cimitero di Frosinone centoquaranta tombe di defunti seppelliti nel terreno, sono state letteralmente sommerse da acqua e fango a causa di infiltrazioni. Durante i lavori degli operai si è radunata una folla di persone che ha protestato per la situazione. Sul posto è giunta anche la polizia municipale e il cimitero è rimasto chiuso per consentire di completare l’operazione di esumazione.… ... Leggi il resto
L'intolleranza arriva anche a false cremazioni
Riportiamo un aparte della notizia pubblicata su focusonisrael, un blog indipendente sulla informazione mediorientale
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Una mostra a Gaza che ritrae Israele che brucia bambini palestinesi nei forni: è l’ultima novità in fatto di demonizzazione di Israele e banalizzazione della Shoà. L’ha organizzata un gruppo palestinese denominato Comitato Nazionale per la Difesa dei Bambini dall’Olocausto, ed è stata inaugurata a fine marzo col titolo “Gaza: una mostra per descrivere le sofferenze dei bambini nell’Olocausto”. Titolo quanto mai ingannevole: anziché illustrare – come si potrebbe pensare – il genocidio nazista degli ebrei d’Europa, la mostra dipinge Israele come il colpevole del “vero” Olocausto, e i bambini palestinesi che vengono “bruciati” da Israele nel modellino di un forno crematorio con tanto di svastica e stella di Davide.