Salme, cadaveri e resti mortali
In nuce, una distinzione operativa, se non ancora semantica tra salme e cadaveri è già contenuta nell’Art. 17 DPR 10 settembre 1990 n. 285, quando si prescrice il trasporto “a cassa aperta” per i corpi esanimi durante il periodo d’osservazione, per converso il trasporto a cassa aperta dopo il periodo d’osservazione si configura come una violazione all’Art. 30 DPR 10 settembre 1990 n. 285 ed è passibile di sanzione amministrativa ex Art. 358 Regio Decreto 1265/1937 il cui importo è stato novellato dall’Art.… ... Leggi il resto
A Napoli non solo un problema di rifiuti
Da anni nel napoletano si ha una situazione di emergenza per le sepolture, ma ben poco è stato fatto per trovare soluzioni durature. Sembra che a Napoli ogni decisione che serve per il futuro, debba essere rimandata. Basta una occhiata al deposito di ecoballe nella fotografia accanto per comprendere quanto possa essere grave la situazione in termini pianificatori. Invece saltano fuori provvedimenti che lasciano il tempo che trovano, come il divieto di fumare nei giardini pubblici.… ... Leggi il resto
A Boscoreale, nel napoletano, niente fiori freschi al cimitero
Niente fiori freschi per i defunti al cimitero: e’ quanto prevede un’ordinanza della commissione straordinaria del Comune di Boscoreale (Napoli) dopo aver preso atto che ”i contenitori di rifiuti collocati all’interno del cimitero sono stracolmi. Si arriva anche a questi estremi con la situazione di emergenza rifiuti napoletana.… ... Leggi il resto
La Chiesa:le esequie vanno garantite anche a chi chiede la dispersione ceneri, se la scelta non è fatta in dispregio della fede cristiana
Riportiamo una serie di articoli tratti dal quotidiano L’Avvenire, del 9/1/2008, particolarmente rilevanti, in quanto chiariscono la posizione della Chiesa in materia di dispersione delle ceneri e di cremazione in generale.
… ... Leggi il restoIl tema
Un recente episodio ha riportato alla ribalta della cronaca alcune problematiche relative alla cremazione La Chiesa predilige la sepoltura dei corpi, ma consente altre possibilità: ecco i criteri e gli orientamenti.Dispersione delle ceneri: sì al funerale cristiano se il defunto è credente
DI SILVANO SIRBONI*
Il parroco di Aosta che, in un primo tempo, sembrava aver rifiutato le esequie cristiane (di fatto poi celebrate) ad una persona in quanto questa aveva disposto che le proprie ceneri fossero disperse sui monti, ha riportato alla ribalta della cronaca alcune problematiche riguardanti la cremazione con le solite inesattezze alle quali i mezzi di comunicazione di massa ci hanno purtroppo abituati (cf La Stampa del 6/1/2007 p.
Recupero energetico dalla cremazione
Usare il calore prodotto dalla cremazione per riscaldare le sale di attesa dove piangere il caro estinto.
Lo ha ipotizzato un comune inglese che ha elaborato un progetto specifico. Si tratta del comune di Tameside, nei pressi di Manchester, in Inghilterra.
”Siamo consapevoli che si tratta di una questione delicata”, dice al tabloid britannico Daily Mail Robin Monk, del comune di Tameside, ”ma, tecnicamente, si tratta di calore che va perso”.… ... Leggi il resto
Sepolture islamiche a rischio ad Albenga
La segreteria regionale ligure e quella savonese del movimento La Destra intervengono sulla “querelle” relativa all’ipotesi di adibire una parte del cimitero di Albenga per le tumulazioni con rito islamico.
“Il sindaco Tabbò dichiari esplicitamente le sue intenzioni sull’argomento. La Destra ritiene perlomeno impraticabile l’ipotesi di utilizzare le aree del cimitero di Albenga e dichiara sin d’ora la propria mobilitazione regionale per impedire che ciò avvenga” dichiara Massimiliano Mammi portavoce regionale del movimento di Francesco Storace.… ... Leggi il resto
il criterio cronologico nelle estumulazioni
Cara Redazione,
Il problema riguarda una sacello gentilizio, al cui interno son presenti n°20 loculi tutti occupati, che con il decesso del fondatore e dei diretti discendenti dello stesso (fratelli, sorelle, nonchè la coniuge) s’è tramutata in cappella “ereditaria”.
Oggi, v’è necessità di liberare almeno un loculo – per far posto ad una nipote da poco deceduta. Tra i vari discendenti (e son tanti), tutti di pari grado, s’è creata una disputa tra quanti sostiengono – compreso il sottoscritto – che nella estumulazione di una salma sia necessaria, innanzitutto, l’unanimità dei consensi degli aventi diritto, ed il criterio da seguire sia quello cronologico; e chi, invece, ritiene, invece, proprio perché trattasi di un sepolcro ereditario, siano applicabili le regole della successione, e, quindi, che i loculi vadano divisi per stirpi.… ... Leggi il resto
Gesto intimidatorio su impresa onoranze funebri nel ragusano
E’ stata una telefonata anonima al 113 ad avvertire la polizia di un incendio ai danni di un’ambulanza a Modica (Ragusa). L’episodio si è verificato in Piazza Libertà. Ad andare distrutta è l’ambulanza utilizzata da un’agenzia funeraria. Gli agenti del commissariato di Polizia, giunti sul posto, hanno trovato, sotto il mezzo, due bottiglie con del liquido infiammabile. Sul caso stanno indagando gli agenti del commissariato di Modica.… ... Leggi il resto
Comune di castel S.Pietro verifica qualità servizi cimiteriali
Il Comune di Castel San Pietro Terme ha avviato una indagine sul gradimento dei cittadini dei servizi cimiteriali, che in precedenza erano stati esternalizzati e che dal primo gennaio 2008 sono stati affidati in gestione alla società comunale Solaris.
L’indagine sui servizi cimiteriali, iniziata lunedì 7 gennaio 2008, consiste in interviste dirette ai cittadini che si recano nei cimiteri comunali da parte di incaricati muniti di tesserini di riconoscimento.
chi è interessato può scaricare il questionario dal sito del Comune di Castel San Pietro Terme oppure direttamente cliccando qui… ... Leggi il resto
Mettersi in gioco
E’ pervenuta in redazione una richiesta di informazione che ci ha fatto riflettere e stimolato sulla oppprtunità di aprire una nuova sezione.
In sostanza c’è chi chiede di sapere come fare per aprire nuove attività, ma anche come mettersi in contatto con altri che vogliano aprire o concorrere a svolgere una attività nel settore funerario.
Abbiamo così pensato di aprire questa sezione per mettere in contatto Domanda e Offerta di collaborazioni imprenditoriali (non quindi lavoro).
Una opportunità per METTERSI IN GIOCO.… ... Leggi il resto
Il crematorio di Treviso
Il crematorio è stato realizzato nel corso del 2007 ed entra in attività nei primi mesi del 2008. Si trova al cimitero di S. Bona a Treviso.
In alto e a sinistra una vista frontale, con l’ingresso dei dolenti.
Sotto una vista laterale del complesso, della sala del commiato, con capienza per 60 persone.
Si notino le travi in legno lamellare dell’interno della copertura.
Fonte: Settore Lavori pubblici del Comune di Treviso.
Responsabile procedimento Ing. Roberta Spigariol, progettista architettonico Arch.… ... Leggi il resto
In Spagna la 10^ assemblea della FIAT IFTA
Dal 20 al 22 di giugno 2008 si terrà a Saragoza, in Spagna, la 10^ assemblea della FIAT IFTA, questa volta dedicata, come ci ha comunicato il Presidente, Josep Cornet, a Funeral services in a changing world – culture, embalming, repatriation. Il programma della manifestazione e il formulario per iscriversi è disponibile sul sito www.iftaspain2008.com… ... Leggi il resto
Come aprire una attività di impresa funebre
E’ pervenuta in redazione una richiesta di informazione su come aprire una attività di impresa funebre, da parte di un marmista. Questo ha stimolato un confronto che si propone, attraverso la serie di commenti alla prima richiesta.… ... Leggi il resto
Cresce tra i giovani la propensione alla cremazione
Letta e riporatta da un blog di un giovane.
… ... Leggi il restoViviamo in una valle di lacrime. Non c’è speranza alcuna di venirne fuori a testa alta. Al massimo irrigiditi, due metri sotto terra. Che poi ormai è un modo di dire. Essere sepolti due metri sotto terra è diventato un lusso. Più probabile è trovarsi infilati in una specie di cassetto di marmo. Tra altre migliaia di cassetti di marmo. Molto meglio la cremazione, se permettete. Che poi l’idea di essere mangiato dai vermi non è che mi faccia letteralmente impazzire.
l’uso delle casse mortuarie nel DPR 10 settembre 1990 n.285.
Nello spirito del DPR 10 settembre 1990 n.285, così come nei precedenti regolamenti nazionali di polizia mortuaria, la forma classica di sepoltura è l’inumazione ed essa deve, naturalmente, avvenire nel luogo di decesso (Art. 50 cit. e Art. 337 Regio Decreto n.1265/1934).
Le casse, allora, sono considerate in funzione soprattutto del trasporto e non della destinazione finale. l’Art. 75 comma 2, però, affronta, prima in termini ablatori il problema della biodegradabilità, vietando l’immissione nelle quadre di terra di materiali non facilmente decomponibili poi in modo positivo (anche se vago) con una norma “in bianco” (Art.… ... Leggi il resto
Aberrazioni date dall'aumento del petrolio
Per risparmiare sul costo del combustibile, un crematorio di un villaggio nella contea dell Hengyang, nella provincia di Hunan nel Sud della Cina brucia solo parzialmente i cadaveri. La notizia e’ stata riportata dal quotidiano di Hong Kong South China Morning Post e rilanciata a livello internazionale dalla Reuters.
L’allarme e’ stato lanciato da centinaia di abitanti della contea di Hengyang, che hanno effettuato blocchi stradali per impedire che al crematorio venissero consegnati i cadaveri.
I resti mortali non combusti venivano gettati in una discarica.… ... Leggi il resto