Scandalo di Massa: interrogatori di garanzia
Il 18 agosto 2008 si sono svolti gli interrogatori di garanzia nei confronti di alcuni dei 13 arrestati nell’ambito dell’inchiesta sulle false cremazioni nel cimitero di Mirteto, frazione di Massa. L’ex tenente colonnello dei carabinieri Augusto Calzetta, in carcere a Chiavari con l’accusa di favoreggiamento, ha negato ogni addebito. Il gip per il momento non ha deciso se confermare le misure di custodia cautelare. Stessa posizione di Calzetta e’ stata tenuta da Renzo Fialdini, dipendente del Comune di Massa, arrestato in quanto ex addetto all’ufficio cimiteri.… ... Leggi il resto
[fun.news.1599] Le Socrem toscane chiedono rispetto delle procedure nella cremazione
‘La gravita’ di questo evento puo’ essere paragonata a quanto avvenne nel 2002 alla Tri-State Crematory negli Usa, che porto’ a severissimi controlli da parte dell’Epa, l’Agenzia di protezione ambientale, imponendo regole ferree per l’identificazione dei cadaveri e per il rispetto delle procedure”.
Lo afferma in una nota Giovanni Savioi, presidente del Consorzio toscano delle Societa’ per la cremazione, dopo l’arresto, nei giorni scorsi, di 13 persone nell’ambito di un’inchiesta su false cremazioni al cimitero di Massa.… ... Leggi il resto
Diamo una mano ad uno studente
Abbiamo ricevuto la seguente richiesta:
… ... Leggi il restosono uno studente e sto facendo una ricerca di carattere antropologico sugli usi e le abitudini italiane in occasione dei funerali. Avrei bisogno di sapere se la stampa dei ricordini cartacei è un’abitudine diffusa su tutto il territorio o solo in alcune zone d’Italia. Inoltre mi risulta che in alcune zone, l’agenzia funebre predispone un quaderno per la raccolta delle firme di coloro che fanno visita ai congiunti in occasione del funerale.
Quello che porta i morti
E’ utile sapere che sul web abbiamo trovato un blog di un necroforo (NIKITA), che commenta i funerali che fa. E’ particolarmete interessante e vale la pena di farci un giro. ne abbiamo tratto un brano:
… ... Leggi il restoOggi seppellito una prostituta, poi accompagnato Di Salvo dal marmista. La cosa strana ai funerali di queste donne è che non c’è mai gossip. Come se l’imbarazzo che non c’era coi loro corpi esplodesse di colpo nel parlare della persona.
La chiesa dei morti ad Urbania
Questa estate si va a visitare il cimitero delle mummie, racchiuso all’interno della chiesa dei Morti a Urbania(Pesaro-Urbino). Nella cripta, dietro l’altare maggiore, sono esposti 18 corpi mummificati naturalmente. Fin dal cinquecento la sepoltura dei corpi avveniva nel retro della piccola chiesa, in un terreno adibito a cimitero. Nei primi anni del 1800, Napoleone Bonaparte, emano’ un editto (Saint Cloud) che istituiva i cimiteri extraurbani per ragioni sanitarie: partirono cosi’, anche nel piccolo cimitero di Urbania, i lavori di riesumazione dei corpi che, incredibilmente, riaffiorarono intatti.… ... Leggi il resto
Rischia grosso la cremazione, con lo scandalo di Massa
Sono 600 i chilogrammi di ceneri trovati dai carabinieri durante i sopralluoghi nel cimitero di Massa dove, secondo quanto ricostruito in un’inchiesta, le persone che gestivano il crematorio si facevano pagare dai parenti dei defunti cremazioni mai avvenute e poi si liberavano dei corpi ‘in eccesso’ bruciandone diversi contemporaneamente. Le ceneri trovate dai militari erano in un sottopasso, dentro sacchi di plastica che vi venivano gettati attraverso dei tombini. L’inchiesta ha portato a 13 arresti e ad altri 12 indagati, fra gestori privati del cimitero, dipendenti del Comune, imprenditori e un carabiniere in pensione.… ... Leggi il resto
[fun.news.1598] Scandalo al crematorio di Massa
Sono 600 i chilogrammi di ceneri trovati dai carabinieri durante i sopralluoghi nel cimitero di Massa dove, secondo quanto ricostruito in un’inchiesta, le persone che gestivano il crematorio si facevano pagare dai parenti dei defunti cremazioni mai avvenute e poi si liberavano dei corpi ‘in eccesso’ bruciandone diversi contemporaneamente. Le ceneri trovate dai militari erano in un sottopasso, dentro sacchi di plastica che vi venivano gettati attraverso dei tombini. L’inchiesta ha portato a 13 arresti e ad altri 12 indagati, fra gestori privati del cimitero, dipendenti del Comune, imprenditori e un carabiniere in pensione.… ... Leggi il resto
Apre cimitero per animali in Abruzzo
Apre a Manoppello (Pescara) un cimitero per gli animali. Si chiama ”La valle degli affetti” e sorge ad un anno dall’approvazione della legge regionale 9/2007. ”La valle degli affetti nasce con la finalita’ di assicurare la continuita’ del rapporto affettivo tra i proprietari e i loro animali deceduti e di realizzare un sistema cimiteriale per gli animali, idoneo a garantire la tutela dell’igiene pubblica, della salute della comunita’ e dell’ambiente – afferma il promotore dell’iniziativa, Bruno Centurione -.… ... Leggi il resto
Gestione privata del crematorio di Massa: uno scandalo
Lucravano sui defunti attraverso l’amministrazione del forno crematorio e dei servizi cimiteriali del Comune di Massa. Tredici persone – 25 quelle differite – sono state arrestate, tra cui l’ex capitano della compagnia di Massa dei Carabinieri in pensione, A. C., all’alba di stamani, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, dopo un’operazione, condotta dai Carabinieri di Massa e dai Nas di Livorno, partita nel febbraio 2007. Le altre accuse, oltre alla truffa, sono reati contro la pubblica amministrazione, contro la pieta’ dei defunti e in materia di falso.… ... Leggi il resto
Zama: primo convegno nazionale su questo materiale
Il 28 novembre 2008 si terrà il 1° Convegno Nazionale “Zama, quando e perché”, dedicato all’approfondimento delle caratteristiche di utilizzo e applicabilità della Zama, nella prestigiosa sede centrale della Banca Popolare di Lodi progettata da Renzo Piano.
Sarà un convegno innovativo, che potrà contare sull’apporto di relatori di alto profilo professionale.
Il programma della giornata sarà articolato in due distinti momenti: nel corso della mattina ci sarà una sessione rivolta ai designer e a tutti coloro che utilizzano o potrebbero utilizzare la Zama come materiale base per la creazione dei loro prodotti.… ... Leggi il resto
[fun.news.1597] Australia: crematorio in cenere
Presso il cimitero Rookwood di Sydney è scoppiato un incendio improvviso che ha ridotto in cenere il forno crematorio, prima che i vigili del fuoco intervenuti sul posto riuscissero a spegnere le fiamme.
Nel cimitero erano presenti alcune persone che partecipavano ad un funerale. Secondo una di queste, in un primo momento, il gruppo non aveva fatto caso al fumo che si sprigionava dalla struttura, in quanto si pensava fosse “l’effetto della cremazione di un defunto nel crematorio”.… ... Leggi il resto
I bambini i cimiteri e il boscosanto
Riportiamo per esteso un interessante articolo pubblicato su www.scuolaer.it
… ... Leggi il restoI bambini i cimiteri e il boscosanto
Le civiltà e il culto dei morti. Una riflessione sui cimiteri… di Gianfranco ZavalloniCimitero vicino al lago Balaton
Uno dei temi più difficili che un insegnante prima o poi si trova ad affrontare con i propri allievi è quello della morte. Personalmente nella mia esperienza con i bimbi e le bimbe della scuola materna, l’ho affrontato in maniera molto semplice.
Scheletri in mostra
Ventisei scheletri umani campeggiano a Londra nelle sale della Wellcome Collection per una mostra che punta ad evidenziare come gli attuali abitanti della metropoli britannica ”camminano letteralmente sopra le ossa delle generazioni passate”. Quelli esposti in quel museo – specializzato in storia della medicina – fanno parte di una ricchissima raccolta custodita nei depositi del Museum of London, che possiede ben 17.000 scheletri venuti alla luce durante l’impetuoso sviluppo edilizio degli ultimi decenni. Ognuno dei ventisei scheletri – al centro della mostra ‘Skeletons’, che si e’ aperta sei giorni fa e chiudera’ i battenti il 28 settembre – e’ in grado di raccontare una vita umana grazie alle tantissime informazioni emerse grazie ai certosini esami fatti.… ... Leggi il resto
[fun.news.1596] SEFIT chiude discussione con FENIOF sul documento di principi condivisi
Le federazioni del settore funerario da tempo erano alla ricerca di verificare se potessero trovarsi alcuni principi condivisi sulla base dei quali intervenire per modifiche normative nel settore, da anni auspicate. Dopo una serie di incontri, che durano,non senza asperità, da circa due anni,
Ipotesi di un Documento di Principi Condivisi: non tutte le Federazioni ritengono possibile pervenirvi.
Le Federazioni del settore funerario da tempo erano alla ricerca di verificare se potessero trovarsi alcuni principi condivisi sulla base dei quali intervenire per modifiche normative nel settore, da tempo auspicate. Dopo una serie di incontri, non senza asperità , Federutility-SEFIT ritiene che si deve constatare come non vi siano le condizioni per proseguire in questa direzione, per la posizione assunta da FENIOF, aprioristicamente ostile ad ogni presenza delle aziende pubbliche. La Presidente della Commissione Funeraria FederUtility-SEFIT, Colla, ha dichiarato che “nessuno dei soggetti al tavolo può permettersi di dare lezioni di sincerità ad altri, specie dopo che non si accetta neppure la condanna delle pratiche illecite di acquisizione dei servizi funebri” e che “si deve constatare che la difficoltà in cui si dibatte il settore è data dalla debolezza, dalla polverizzazione dei soggetti privati e a questa non si risponde costruendo, ideologicamente, un qualche nemico esterno (evidentemente individuato nelle aziende pubbliche), ma attraverso processi di crescita imprenditoriale, che appaiono ben lontani dal costituire un obiettivo“, pur esprimendo l’avviso che “se, tra le Federazioni di settore presenti al tavolo, vi siano condivisioni, potrà con esse proseguirsi un dialogo“.… ... Leggi il resto
Approvato il terzo correttivo del codice degli appalti
Il 1 agosto 2008 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo contenente il terzo correttivo “recante ulteriori disposizioni correttive e integrative del Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 163/2006)”.
Il nuovo decreto legislativo di modifica del Codice dei contratti contiene varie modifiche al Codice stesso che, oltre a dare risposta alla procedura di infrazione n. 2007/2309 ed alla successiva nota di costituzione in mora inviata l’1 febbraio 2008 dalla Commissione delle Comunità Europee alla rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Unione Europea cui hanno fatto seguito le sentenze della Corte di Giustizia 15 maggio 2008, C-147/06 e C-148/06, contiene le norme del regolamento attuativo che la Corte dei Conti aveva ritenute nuove.… ... Leggi il resto