La polverizzazione delle ossa calcinate in crematorio
In via preliminare vale la pena ricordare che le ceneri umane derivanti dal processo di polverizzazione, generalmente, hanno un volume compreso tra i 3 e i 4,5 litri, e che l’intera quantità di ceneri derivante da una cremazione deve essere collocata in una sola e unica urna cineraria, di materiale resistente ed infrangibile, e quindi sigillata, solitamente dopo aver riposto al suo interno la medaglietta identificativa che riporta il nome del crematorio dove è avvenuta la cremazione e un codice numerico di identificazione del singolo caso.… ... Leggi il resto
Finale Emilia: visita guidata al cimitero ebraico in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica
Oggi, Domenica 10 settembre si celebra la Giornata Europea della Cultura Ebraica.
L’edizione di quest’anno, dedicata al tema della “bellezza”, viene organizzata a Finale Emilia da Alma Finalis, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Sarà un’occasione unica per scoprire e riscoprire le pagine ebraiche della storia finalese, sia dal punto di vista enogastronomico – con la Magnafinal – sia per partecipare alle visite guidate al cimitero ebraico, presenti anche i musicisti della Piccola Orchestra Ochtopus.… ... Leggi il resto
Palermo: la possibile realizzazione di un nuovo cimitero nella cava confiscata alla mafia
L’amministrazione comunale di Palermo, dopo la drammatica situazione del cimitero dei Rotoli, calmierata dopo avere messo in sicurezza la gestione delle sepolture per i prossimi 3-4 anni, sta pensando di prevedere la realizzazione un nuovo cimitero in zona Borgo Nuovo.
Qui sarebbero disponibili oltre dieci ettari di una cava confiscata alla mafia, che potrebbero risolvere strutturalmente il problema della collocazione dei defunti.
L’area appartiene ancora all’agenzia dei Beni confiscati e si tratta di un bene non sfruttato sotto il controllo di un amministratore giudiziario.… ... Leggi il resto
Ancona: approvato atto di indirizzo per costruzione impianto crematorio
La giunta dell’Amministrazione anconetana ha approvato un atto di indirizzo per l’affidamento della progettazione esecutiva, costruzione e gestione di un impianto crematorio al cimitero di Tavernelle, propedeutico alla predisposizione e presentazione, entro il 15 ottobre, di un progetto di fattibilità tecnico-economica aggiornato ai sensi della normativa attuale.
L’impianto permetterà l’ottimizzazione dei costi di tale pratica funebre, sia per i cittadini, sia per i Comuni limitrofi, con i quali l’Amministrazione di Ancona intende sottoscrivere accordi di collaborazione.… ... Leggi il resto
Il dilemma se sia corretto intervenire per tanatoestetica sul corpo di un defunto handicappato
Entrare, […almeno molto formalmente] da semplici e privati cittadini, nel sancta sanctorum della polizia mortuaria di un nosocomio, seppur con traballante qualifica di presunto… addetto ai lavori) non fu impresa facile; occorsero diverse autorizzazioni da parte dei famigliari dei defunti (una sorta di nulla osta al trattamento dei medesimi) e della stessa direzione ospedaliera, anche per tutelare la privacy di questo luogo ai più inaccessibile, per ovvie ragioni etiche, di logistica e sicurezza.
La finalità del corso, cui partecipai, incentrato su una metodologia meramente applicativa e “sul campo”, a diretto contatto con salme e cadaveri da manipolare ed abbigliare, fu quella di fornire ai partecipanti gli strumenti teorici ed operativi per saper riconoscere e gestire i processi del “post mortem” durante le fasi della vestizione e della veglia funebre, sino alla chiusura del cofano ed al suo confezionamento in relazione al trasporto ed alla destinazione del feretro.… ... Leggi il resto
Messina: la multa per i servizi funebri ritardatari al cimitero
A Messina, chi arriva oltre le 16 al cimitero monumentale o nei cimiteri suburbani deve pagare un surplus.
Il singolare balzello pari a 60 euro venne imposto dall’allora commissario straordinario del Comune Leonardo Santoro il 21 aprile 2022 – insieme alle altre tariffe cimiteriali – per far fronte alle spese relative al lavoro straordinario, cui erano costretti gli operatori del cimitero per far fronte ai continui ritardi.
Il provvedimento teneva conto del fatto che il personale adibito alla custodia dei cimiteri suburbani risultava assolutamente insufficiente per l’ingresso dei defunti in orario diverso da quello in cui il cimitero era presidiato.… ... Leggi il resto
Criteri da applicare alle tariffe dei servizi pubblici locali
In occasione della fissazione, od aggiornamento, delle tariffe dei servizi pubblici locali, tra i quali rientra anche il servizio cimiteriale, non mancavano prassi che non tenevano conto del servizio in quanto tale, come quella che vedeva il ricorso a comparazioni tra comuni più o meno contermini, oppure, comuni che per dimensioni potevano essere ritenuti, più o meno, comparabili, cosa che non teneva conto del fatto che la comparabilità (es.: per popolazione) non teneva conto delle modalità di gestione del servizio, della presenza di fattori di efficienza od inefficienza ed altro.… ... Leggi il resto
Assistenza consolare italiana in caso di decesso di connazionali all’estero (rimpatrio salma/ceneri)
Di seguito si riporta come estratto il paragrafo 2.5 della Circolare n. 2 del 31/7/2018 del Ministero degli affari esteri – Direzione Generale per gli italiani all’estero e le Politiche Migratorie – avente ad oggetto: Interventi di assistenza in favore dei connazionali all’estero.
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Le innovazioni introdotte dal DPR n. 54/2010 (“Norme in materia di autonomia gestionale e finanziaria delle rappresentanze diplomatiche e degli uffici consolari”) e dal D.lgs. n. 71/2011 (“Ordinamento e funzioni degli uffici consolari”) rendono necessaria una revisione delle circolari ministeriali in materia di assistenza ai connazionali.
Un raro caso di mummificazione naturale nel cimitero ungherese di Nyarlorinc
Nel 2005, una squadra di archeologi impegnati in scavi nel cimitero abbandonato a Nyarlorinc, in Ungheria, aprendo un vaso funerario, ritrovò una mano di uno strano colore verde, eternamente immobilizzata nell’atto di stringere una moneta.
La moneta di rame, trovata accanto ai resti, è risultata essere in circolazione tra il 1858 e il 1862 e la sepoltura del vaso parrebbe essere avvenuta almeno 150 anni dopo l’abbandono del cimitero.
Il mistero principale restava però ciò che aveva causato la conservazione osservata nel tessuto molle della mano, visto che la mummificazione naturale è piuttosto rara e di solito avviene in condizioni più asciutte e/o più fredde rispetto a quelle reperite al cimitero.… ... Leggi il resto
Molise: passi per la realizzazione del primo forno crematorio regionale
Dopo circa dieci anni dalle prime decisioni in merito, torna d’attualità la realizzazione di un Tempio crematorio a Campobasso.
La Giunta comunale ha approvato il progetto preliminare di variante al Piano regolatore generale (Prg) per la realizzazione della struttura in Contrada Tappino nei pressi dell’ospedale Cardarelli, a lato dell’impianto del forno inceneritore di rifiuti speciali ospedalieri di proprietà dell’Azienda sanitaria regionale.
Mentre inizialmente l’iter del project financing per la realizzazione della struttura prevedeva la realizzazione nell’area cimiteriale di San Giovanni dei Gelsi.… ... Leggi il resto
Roma: pronti al cimitero Laurentino un migliaio di ossarietti e, a seguire, loculi e nuovi campi di inumazione
Sono terminati i lavori all’interno del Cimitero Laurentino di Roma per la realizzazione di 1.008 nuovi loculi ossari.
con questo intervento potranno essere inserite in graduatoria e soddisfatte, entro l’autunno, 171 richieste di tumulazione già pervenute, rimanendo una certa capienza ulteriore.
Il cantiere è stato interamente finanziato da Roma Capitale per un importo pari a 140 mila euro.
Questo migliaio di loculi ossario sarà disponibile a partire da ottobre 2023, dopo l’esecuzione dei necessari collaudi tecnici, seguendo una graduatoria di assegnazione costruita sulla base del regolamento vigente.… ... Leggi il resto
La “farsa” delle riduzioni salma in cassetta ossario, ante D.P.R. n. 254/2003
Gli artt. da 82 a 89 del D.P.R. 10/9/1990, n. 285 “Regolamento Nazionale di polizia mortuaria” disciplinano le esumazioni ed estumulazioni, nonché le competenze dell’USL al riguardo.
In precedenza, i riferimenti normativi sarebbero stati i seguenti: artt. da 83 a 90 D.P.R. 21/10/1975, n. 803 “Regolamento di polizia mortuaria” (in S.O. n. 1 alla G.U. n. 22 del 26/1/1976); artt. da 61 a 67 del R.D. 21/12/1942, n. 1880 “Approvazione del regolamento di polizia mortuaria” (in G.U.… ... Leggi il resto
Insulto omofobo su manifesto funebre
In provincia di Torino un manifesto funebre è stato imbrattato con insulti omofobi.
La vicenda, che fatto il giro del web e dei social, è stata ampiamente criticata.
Molti hanno mostrato solidarietà al coniuge C.B. che aveva annunciato la morte del compagno A.C. con un manifesto funebre affisso al muro, come ordinariamente succede. Invece il coniuge ha dovuto subire il gesto cretino dell’apposizione sul necrologio di un foglietto con la scritta “froc*i”.
La vicenda riguarda A.C,… ... Leggi il resto
Concessioni di beni pubblici: D.L.vo per la rilevazione. Ancora irrisolto il fatto se siano compresi anche aree e manufatti cimiteriali
Si segnala che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto 2023 il decreto legislativo 26 luglio 2023, n. 106 che costituisce presso il Ministero dell’economia e delle finanze il sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni pubblici (SICONBEP) per promuovere la massima pubblicità e trasparenza, anche in forma sintetica, dei principali dati e delle informazioni relativi alle concessioni di beni pubblici.
La rilevazione, in base all’art. 3 comma 1 del D.L.vo,… ... Leggi il resto
Non si possono “mescolare” materie nettamente distinte
Il TAR Lombardia, sede di Milano, Sez. IV, 12 gennaio 2023, n. 136, pronuncia reperibile per gli Abbonati PREMIUM alla Sezione SENTENZE, è stato chiamato a pronunciarsi su di una pluralità di questioni che, per loro natura, sono distinte ed operanti su piani del tutto diversi, mettendo assieme impostazioni veramente grossolane.
Le argomentazioni cui è stato fatto ricorso lasciano trasparire “ispirazioni” altrui, provenienti da ambienti pervasi di logiche predatorie, ma carenti di strumenti attraverso cui poter conseguire l’esito voluto, forse anche per l’incapacità di dare ai concetti il significato loro proprio.… ... Leggi il resto
I cimiteri possono essere servizi “a rete”, oppure lo sono naturaliter? – 2/2
Si tratta di impostazioni cui è già stato fatto ricorso per altri servizi pubblici locali.
Ad esempio, quante sono le persone che ricordano quando gli acquedotti erano generalmente (con alcune eccezioni, anche importanti) comunali e, spesso, anche gestiti con reti distinte per determinate aree di territorio, magari anche solo per qualche frazione, separatamente da altre reti acquedottistiche del medesimo comune?
Magari con la presenza di figure multi-tasking di cantoniere-stradino-affossatore. Iniziare a considerare la prospettiva di un servizio cimiteriale integrato agente su di un ambito territoriale ottimale, potrebbe consentire fattori di efficientamento di alto profilo, anche in termini di gestione, in particolare per i cimiteri minori, le cui esigenze gestionali (risorse finanziarie, strumentali, di personale, ecc.)… ... Leggi il resto