Divelto da un fortunale un meraviglioso pino di fronte al cimitero di Tirano

ImageVerso le 2,30 di sabato 18 luglio 2009 le forti raffiche di vento dovute al violento temporale hanno divelto uno dei maestosi pini marittimi del parco innanzi al cimitero di Tirano (in Valtellina). Non c’è stato nessun danno alle persone. E’ stato subito effettuato l’intervento per sgomberare la strada dal tronco e per permettere il regolare accesso al cimitero. Destano preoccupazioni gli altri due pini posti accanto a causa della probabile poca profondità delle radici.La perturbazione ha portato anche la neve in Valtellina, sopra i 2000 metri, mentre in tutta la zona le temperature hanno subito un crollo fino a 20 gradi.… ... Leggi il resto

Contro la zanzara tigre. Trattamenti in cimiteri di Arezzo

Nel cimitero monumentale e in quello comunale di Arezzo, verranno effettuati i trattamenti larvicidi contro la proliferazione della zanzara tigre mercoledì 22 luglio.
In quel giorno la Arezzo Multiservizi (società che gestisce i cimiteri aretini), al fine di consentire il regolare svolgimento della disinfestazione, ha disposto per le ore 17, la chiusura anticipata dei cancelli.
Il processo larvicida sarà effettuato nelle fontanelle e nelle cisterne di acqua; gli interventi sono stati programmati in adempimento dell’ordinanza comunale che richiama a collaborare nella lotta contro le zanzare e nel contrasto della sua proliferazione.… ... Leggi il resto

Alle Misericordie non va bene il decreto legge anticrisi

Il “decreto anticrisi” rischia di mettere in seria crisi il volontariato.
E’ l’effetto paradossale di un disposto normativo che, se non modificato, priverà dei benefici fiscali riconosciuti alle Onlus gran parte delle associazioni di volontariato, in particolare quelle più strutturate.

Si tratta delle associazioni di volontariato che da secoli svolgono attività rilevanti in campo socio sanitario, quali la gestione di residenze sanitarie e di case di riposo, di poliambulatori, e altre attività ad alto impatto sociale, quali le onoranze funebri e la gestione di cimiteri; attività queste che le Misericordie svolgono addirittura da prima che nascesse la stessa economia di mercato e che le istituzioni pubbliche provvedessero a gestire i primari bisogni sanitari e sociali delle comunità.… ... Leggi il resto

[Fun.News 1754] E ora le societa’ pubbliche rientrano nell’alveo dei Comuni controllanti

L’articolo 19 del DL anticrisi (78/2009) stabilisce, con norma aggiuntiva al comma 2 dell’articolo 18 del decreto legge 112 (poi convertito in legge con L.133/2008) che i divieti e le limitazioni alle assunzioni di personale e le politiche di contenimento degli oneri contrattuali o di consulenze si estendono alle:
*società a partecipazione pubblica totale e di controllo che siano titolari di affidamenti diretti senza gara (in house o no; non vi dovrebbero rientrare le quotate in Borsa escluse dalla norma originale ora ‘integrata’)
* società che svolgono funzioni volte a soddisfare esigenze di carattere generale aventi carattere non industriale o commerciale
*società che svolgono attività nei confronti della pubblica amministrazione a supporto di funzioni di natura pubblicistica (società strumentali cosiddette ‘Bersani’)
Vita sempre più difficile per le società in house, che ora dovranno seguire le stesse norme degli Enti locali per assumere personale, per acquistare e vendere beni e servizi.… ... Leggi il resto

Nudi al cimitero: prendevano il sole

Russell Swann,un agente di polizia veterinaria della Columbia (USA) ha trovato in un cimitero una coppia di persone nude, che prendevano il sole. A chiedere l’intervento della polizia veterinaria, era stato il personale della chiesa battista di Solid Rock: “Qualcuno ha abbandonato un cane nella nostra proprietà”. Ma, una volta arrivato sul posto, subito dopo aver voltato l’angolo della chiesa, Russell s’è trovato davanti ad un uomo ed una donna nudi. Insieme a loro c’era pure il cane.… ... Leggi il resto

Disturbano un funerale: puniti in base all'articolo 405 del C.P.

Disturbare la funzione religiosa connessa ad un funerale manifestando fuori dalla chiesa è reato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione spiegando che chiunque ostacola l’inizio o l’esercizio della funzione va punito a norma dell’art. 405 del codice penale. E la condanna scatta anche se il disturbo è provocato da proteste che avvengono fuori dalla chiesa. La Suprema Corte, con sentenza 28030/2009, ha ritenuto che in relazione al reato di cui all’articolo 405 del codice penale “la ‘turbatio sacrorum’ si verifica sia con “l’impedimento della funzione, consistente nell’ostacolare l’inizio o l’esercizio della stessa fino a detrminarne la cessazione”, sia con la “turbativa della funzione che si verifica quando il suo svolgimento non avviene in modo regolare”.… ... Leggi il resto

Disturbano un funerale: puniti in base all’articolo 405 del C.P.

Disturbare la funzione religiosa connessa ad un funerale manifestando fuori dalla chiesa è reato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione spiegando che chiunque ostacola l’inizio o l’esercizio della funzione va punito a norma dell’art. 405 del codice penale. E la condanna scatta anche se il disturbo è provocato da proteste che avvengono fuori dalla chiesa. La Suprema Corte, con sentenza 28030/2009, ha ritenuto che in relazione al reato di cui all’articolo 405 del codice penale “la ‘turbatio sacrorum’ si verifica sia con “l’impedimento della funzione, consistente nell’ostacolare l’inizio o l’esercizio della stessa fino a detrminarne la cessazione”, sia con la “turbativa della funzione che si verifica quando il suo svolgimento non avviene in modo regolare”.… ... Leggi il resto

Ricominciamo!

Ricominciamo!

Una nota canzone italiana ha il ritornello che suona “ricominciamo, ricominciamo”. Se non erro è cantata da Pappalardo.
Passata l’azione di momentaneo stordimento del settore funerario italiano, provocata dalla maxi retata dell’ottobre dello scorso anno, relativa all’operazione di Milano contro il racket del caro estinto, si torna a ragionare sulle norme occorrenti per questo “disgraziato” settore.
Uso a proposito il termine “disgraziato” in quanto è ormai da più di dieci anni che questi o quello cerca di dare una organicità al sistema, individuare delle nuove regole, sia ai fini di una sana concorrenza nel settore funebre, sia per tutelare il mercato.

... Leggi il resto

[Fun.News 1753] Revisione delle politiche comunali in materia di servizi pubblici

L’articolo 19, comma 2 del cosiddetto DL anticrisi (78/2009) stabilisce una nuova scadenza per la dismissione delle partecipazioni societarie non strettamente necessarie per le finalità del Comune in esecuzione dell’articolo 3 commi 27 e seguenti della legge 244/07 (finanziaria 2008).
La scadenza originaria stabilita dalla Finanziaria stessa era il 30 giugno 2009, termine che la recente Legge 18 giugno 2009 n. 69, all’articolo 71, aveva prorogato al 31 dicembre 2010. Evidentemente il Governo ha ritenuto che la proroga (passata in Parlamento) non fosse coerente con gli obiettivi di finanza pubblica e senza nemmeno attendere che entrasse in vigore (il 4 luglio) l’ha subito modificata con decreto legge, portandola al 30 settembre 2009.… ... Leggi il resto

[Fun.News 1752] La Cassazione sul disturbo di un funerale in chiesa

Disturbare la funzione religiosa connessa ad un funerale manifestando fuori dalla chiesa è reato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione spiegando che chiunque ostacola l’inizio o l’esercizio della funzione va punito a norma dell’art. 405 del codice penale. E la condanna scatta anche se il disturbo è provocato da proteste che avvengono fuori dalla chiesa.
La Suprema Corte, con sentenza 28030/2009, ha ritenuto che in relazione al reato di cui all’articolo 405 del codice penale la ‘turbatio sacrorum’ si verifica sia con ‘l’impedimento della funzione, consistente nell’ostacolare l’inizio o l’esercizio della stessa fino a detrminarne la cessazione’, sia con la ‘turbativa della funzione che si verifica quando il suo svolgimento non avviene in modo regolare’.… ... Leggi il resto

A Ercolano funerale da non perdere

Una ditta di onoranze funebri di Ercolano (Napoli) ha affisso manifesti in città rendendo pubblico il prezzario per un funerale “popolare”, giustficando il gesto, proprio «a seguito della crisi economica che ha investito e persiste nel nostro Paese e vista la difficoltà economico-sociale del nostro territorio». Il funerale viene offerto comprensivo di auto funebre Mercedes extra lusso, una bara in noce extra lusso, personale di servizio, manifesti e affissioni, carro porta fiori, e il tutto per 1.500 euro.… ... Leggi il resto

In Liguria audizione sul PDL in materia di camere mortuarie

I Consiglieri regionali della Liguria appartenenti al P.d.L. Gianni Plinio, Matteo Rosso e Gabriele Saldo a seguito dell’audizione sulla legge regionale in materia di gestione di camere mortuarie svoltasi il 13 luglio 2009, hanno dichiarato: “Avevamo ragione allorché chiedemmo di valutare con attenzione la richiesta di proroga fino al 31/12/2010 della legge che sancisce il divieto di gestire le camere mortuarie da parte di chi svolge anche servizi di onoranze funebri che la Giunta Regionale voleva far approvare.… ... Leggi il resto

22 denunce nel tarantino:altra "guerra" tra imprese funebri

Ventidue informazioni di garanzia con contestuale avviso di chiusura delle indagini sono state notificate dai carabinieri a titolari di agenzie funebri e dipendenti dell’Azienda sanitaria locale di Taranto nell’ambito di un’inchiesta su illecita concorrenza, minacce, violenza, detenzione abusiva di armi, rivelazione di segreti di ufficio, furto, truffa aggravata ai danni dello Stato, peculato, corruzione e falso. Dall’inchiesta, avviata due anni fa in seguito a numerosi incendi dolosi di autovetture e immobili rurali, è emerso che i titolari di varie agenzie funebri di Palagiano e Mottola (TA) non esitavano a ricorrere a intimidazioni e danneggiamenti per accaparrarsi le commissioni da parte dei parenti dei deceduti con minacce e violenze anche con l’utilizzo di armi da fuoco.… ... Leggi il resto

22 denunce nel tarantino:altra “guerra” tra imprese funebri

Ventidue informazioni di garanzia con contestuale avviso di chiusura delle indagini sono state notificate dai carabinieri a titolari di agenzie funebri e dipendenti dell’Azienda sanitaria locale di Taranto nell’ambito di un’inchiesta su illecita concorrenza, minacce, violenza, detenzione abusiva di armi, rivelazione di segreti di ufficio, furto, truffa aggravata ai danni dello Stato, peculato, corruzione e falso. Dall’inchiesta, avviata due anni fa in seguito a numerosi incendi dolosi di autovetture e immobili rurali, è emerso che i titolari di varie agenzie funebri di Palagiano e Mottola (TA) non esitavano a ricorrere a intimidazioni e danneggiamenti per accaparrarsi le commissioni da parte dei parenti dei deceduti con minacce e violenze anche con l’utilizzo di armi da fuoco.… ... Leggi il resto