Busto Arsizio: riattivato il forno crematorio in attesa di macro interventi con project financing
Dopo qualche settimana di inattività ha ripreso a funzionare l’impianto di cremazione di Busto Arsizio, dove si erano resi necessari lavori manutentori di una certa importanza.
Con questo intervento – fa sapere l’Amministrazione comunale interessata – si ritiene di poter allungare la vita operativa del forno fino a quando non saranno installati 2 nuovi forni, cosa che si prevede entro la fine del 2024.
Nell’estate del 2023 scade l’attuale contratto di conduzione dell’impianto e si attendono proposte per finanziamento e gestione del rinnovo dell’impianto.… ... Leggi il resto
Egitto: scoperto un cimitero e quattro templi nell’area dei monumenti di Saqqara
La necropoli di Saqqara ospita moltissimi complessi funerari, oltre alla piramide a gradoni di Djoser, fondatore dell’Antico Regno, che rimase sul trono per ventinove anni.
Attorno alla sua tomba furono realizzati altri luoghi di sepoltura, visto che era credenza degli egizi pensare che, più vicini si fosse al luogo dove giaceva il Re, più ci sarebbe potuti avvicinare agli dèi ed essere meritevoli del buon viaggio nell’oltretomba.
Il recente ritrovamento ha visto protagonista una delegazione di archeologi olandese-italiana, con studiosi provenienti dal Museo di Leida e dal Museo Egizio di Torino.… ... Leggi il resto
Serio incidente durante tumulazione nel trapanese
Si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Villa Sofia di Palermo un operaio 48enne che si stava occupando del servizio tumulazioni del cimitero di Petrosino (TP). L’uomo è stato colpito da una bara che stava per essere tumulata. La cassa si trovava su un sollevatore pronta per essere depositata nel loculo quando è caduta colpendo l’operaio.
L’uomo ha riportato un grave trauma cranico, facciale e toracico. I sanitari del 118 lo hanno trasportato al pronto soccorso di Marsala e da qui è stato trasferito in Neurorianimazione all’ospedale Villa Sofia.… ... Leggi il resto
Lazio: ritrovata tomba etrusca intatta del sesto secolo A.C.
Nella necropoli dell’Osteria di Vulci è stata ritrovata e aperta una tomba etrusca intatta risalente al sesto secolo avanti Cristo.
All’interno della tomba sono stati trovati un corredo funebre, un braciere con ancora i carboni all’interno ed anche i resti del pasto rituale.
La tomba sembra appartenere a una donna di classe medio-agiata, come dimostra la presenza di un particolare oggetto per la tessitura.
Gli archeologi intendono ricostruire la genealogia dei gruppi familiari prima di passare al recupero e restauro.… ... Leggi il resto
Visita guida al cimitero monumentale di Osimo
Una visita guidata fa riscoprire il cimitero monumentale di Osimo, uno straordinario museo a cielo aperto, oltreché memoria storica di un’intera comunità, che racchiude al suo interno un notevole patrimonio artistico e culturale.
La visita avrà luogo Domenica 30 Aprile 2023 alle ore 9:30.
Per info e prenotazioni rivolgersi all’Ufficio IAT – tel. 800228800, mail: iat@osimoturismo.it oppure tramite app “Per terra”… ... Leggi il resto
Progetto di norma UNI su campionamento manuale dei rifiuti: si tratta di Uni 1610838
L’UNI, l’ente italiano di normazione, ha pubblicato una proposta di norma tecnica per il campionamento manuale dei rifiuti, che rimarrà aperta a commenti e osservazioni da parte dei soggetti interessati.
Il progetto di norma Uni 1610838, intitolato “Rifiuti — Campionamento manuale, preparazione del campione ed analisi degli eluati”, descrive le modalità di campionamento manuale di rifiuti in relazione al loro diverso stato fisico e le procedure di riduzione dimensionale dei campioni, insieme alle procedure per l’imballaggio, la conservazione, lo stoccaggio del campione a breve termine e il suo trasporto.… ... Leggi il resto
Fai di Pordenone organizza al cimitero di Altivole un pomeriggio dedicato a Carlo Scarpa
Il Fai delegazione di Pordenone organizza per sabato 29 aprile un pomeriggio “sulle orme di Carlo Scarpa” con visite guidate ad Altivole e Possagno.
PROGRAMMA
ORE 14.15: Ritrovo nel parcheggio del cimitero di Altivole in Via Brioni
ORE 14.30-15.30: Visita guidata a cura del FAI – Fondo Ambiente Italiano al MEMORIALE BRION – NUOVO BENE FAI
ORE 16.15-17.35: Visita guidata a cura del personale del museo alla CASA NATALE e al MUSEO GYPSOTHECA ANTONIO CANOVA, che custodisce l’eredità storica e artistica del più grande scultore del periodo neoclassico
Il percorso di visita comprenderà anche la nuova mostra “Canova e il potere – La collezione Giovanni Battista Sommariva” nata da un’idea di Vittorio Sgarbi, a cura di Moira Mascotto ed Elena Catra.… ... Leggi il resto
Nuovo diritto civile, ambiti di applicazione nel diritto funerario
Il coniuge superstite, poi unitosi in seconde nozze, conserva qualche titolarità sulle ipotetiche spoglie mortali della prima/o moglie/marito premorta/o?
Caso interessante da… “Un giorno in Pretura”!
Il primo vincolo coniugale, allora, è da definirsi sciolto ed estinto anche riguardo alla componente funeraria?
Naturalmente il fatto deve esser davvero capitato: se non erro ebbe a scrutinarlo una certa giurisprudenza piuttosto risalente ed isolata.
In questa pronuncia, poi chiosata dalla dottrina, in buona sostanza si negava lo jus sepulchri, quanto meno primario al coniuge risposato nella tomba di famiglia del primo/a marito/moglie.… ... Leggi il resto
A volte le certezze vacillano: le norme abrogate sono ancora applicabili?
Un tempo si credeva che l’abrogazione di una norma producesse la conseguenza che questa non potesse essere ulteriormente applicata, una volta intervenuta l’abrogazione.
Un parere espresso dal Consiglio di Stato, Sez. I, 31 agosto 2022, n. 1408 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM nella Sezione SENTENZE) fa vacillare questa convinzione.
Infatti, in esso si affronta la descrizione del concetto di ius sepulchri, un po’ come quando a scuola si fa un tema, piluccando testi diversi dalle antologie e cercando di redigerne il testo in modo che appaia coerente, senza entrare nel merito sulle fonti utilizzate.… ... Leggi il resto
Lecce: l’iter amministrativo dell’impianto di cremazione a Caprarica può proseguire
Nonostante il ricorso con richiesta di sospensiva depositato dalla proprietaria di uno dei terreni dove dovrebbe sorgere il nuovo forno crematorio di Lecce, l’iter amministrativo dell’impianto di cremazione a Caprarica per il Tar può procedere.
Durante la discussione, fissata davanti alla prima Sezione del Tar, infatti, la ricorrente ha rinunciato, su invito del Presidente del Collegio, alla richiesta di sospensiva.
Nella discussione è stata anche sottolineata dai difensori del Comune di Caprarica (Avvocati Fabio Patarnello e Danilo D’Arpa) l’inammissibilità dell’intervento del Comitato No Forno Crematorio, il comitato spontaneo che aveva manifestato la propria contrarietà alla realizzazione dell’impianto.… ... Leggi il resto
Calvenzano (BG): anche il Tar conferma la rimozione della lapide con decorazioni dipinte
Nel 2021 la figlia di una defunta, interpretando il volere della madre, aveva deciso di far dipingere la lastra che copre il loculo, con un quadro dalle tinte vivaci, raffigurante un paesaggio con note floreali.
Il Comune, però, ritenne la lapide non adeguata al contesto del cimitero e ne dispose la rimozione attraverso un’ordinanza, lamentando nel contempo anche la mancata richiesta di autorizzazione a dipingere in questo modo la lapide e intimando di rimuovere l’immagine illegittimamente posta sulla lastra e sostituirla, previa richiesta ed ottenimento della dovuta autorizzazione, con altra idonea ed adeguata al contesto.… ... Leggi il resto
Perugia: presto raddoppio del forno di cremazione a servizio del territorio
La giunta comunale di Perugia ha approvato uno studio di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del secondo forno crematorio.
La linea sarà costruita all’interno del cimitero monumentale, in via Enrico Dal Pozzo, andando così ad affiancare quello che attualmente è l’unico impianto presente non solo a Perugia ma in tutta la regione Umbria.
Si tratta di un investimento da 1,2 milioni di euro che risponde a una serie di esigenze. Oltre ad un’aumentata richiesta della pratica funeraria della cremazione, il nuovo impianto potrà anche far fronte al fermo per manutenzione dell’impianto esistente che, in caso di necessità, può funzionare anche 24 ore su 24.… ... Leggi il resto
La cremazione di nato morto
Fortunatamente le condizioni generali della salute sono migliorate nell’ultimo, e più, secolo, cosicché i vasi di nati morti sono decisamente diminuiti, anche grazie a tutta una serie di misure di prevenzione, oltretutto disponendo di tecnologie impensabili sono pochi decenni addietro, che oggi sono poste in essere a tutela della maternità. Purtroppo, ve ne sono ancora.
L’art. 7 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., al comma 1, esclude, per così dire, dall’ambito della propria applicabilità proprio i nati morti, per i quali “Per i nati morti, fermo restando le disposizioni dell’art.… ... Leggi il resto
Trento: il Comune mette a gara la realizzazione di un’opera d’arte per le sale del crematorio
C’è tempo fino al prossimo 30 maggio 2023, alle ore 12, per presentare la proposta progettuale di un’opera d’arte che andrà ad abbellire le due sale del commiato del tempio crematorio del Cimitero monumentale. L’importo disponibile è di 20 mila euro.
Le caratteristiche dell’opera richiesta, le modalità per presentare la propria proposta e quelle di valutazione da parte della Commissione sono dettagliati nel bando comunale.
Il bando completo, il modulo di partecipazione, le planimetrie e le immagini dello spazio si possono scaricare dal sito del Comune nell’area tematica della cultura cliccando VEDI.… ... Leggi il resto
Taranto: primo “sì” della Giunta per il nuovo formo crematorio
La giunta Melucci a Taranto ha dato il primo via libera al progetto di fattibilità e alla dichiarazione di pubblico interesse per un tempio crematorio da costruire a Taranto, nei pressi del cimitero di Talsano.
La proposta, presentata dalla ditta Edile Vispin srl di Napoli con l’impresa Aedis srl di Modena, prevede l’intervento di realizzazione del forno crematorio con l’affidamento in concessione nell’ambito delle forme di partenariato pubblico – privato, per un importo di spesa complessivo di 3 milioni 495mila euro.… ... Leggi il resto
Camogli (GE): monitorata la falesia dopo il crollo del cimitero
Nuovo sopralluogo effettuato dai tecnici incaricati della Regione sui sensori applicati per rilevare eventuali spostamenti della falesia che sostiene il cimitero di Camogli, a due anni dall’avvenuto crollo dei loculi in mare.
L’operazione di controllo e ricarica delle batterie che alimentano i sensori, essendo la zona interessata ancora sotto sequestro, è stata effettuata alla presenza delle forze dell’ordine.
La Regione Liguria non ha – al momento – ancora redatto un progetto per proteggere il cimitero dalla problematica situazione geologica.… ... Leggi il resto