La cappella e il cimitero del Vajont
A seguito del disastro del Vajont, quando lo Stato decise di trasferire l’abitato di Erto a valle, tra Pordenone e Maniago, con un nuovo impianto urbano affidato allo staff di architetti della Facoltà di Architettura di Venezia sotto la guida del Prof. Giuseppe Samonà, i progetti per gli edifici pubblici furono distribuiti tra i vari professori, ma nessuno volle accettare il tema del camposanto, perché troppo di natura spirituale.
Fu allora che il parroco don Gastone Liut, ricordandosi delle lezioni che dieci anni prima l’architetto Glauco Gresleri aveva tenuto alla Abbazia di Santa Giustina in Padova, fece il suo nome perché fosse assegnato a lui l’incarico per il cimitero di Vajont.… ... Leggi il resto
Frana pezzo del cimitero a Forno
Cimitero chiuso a Forno (Massa). Il muro di cinta è crollato alla vigilia di Natale per una frana: ora ci sono dei teli a coprire le tombe rimaste sospese, le lapidi sollevate dallo smottamento. Davanti al camposanto c’è gente del paese, tutti fuori dal cancello presidiato dagli operai della ditta che esegue i lavori di manutenzione. Parte delle salme forse saranno rimosse e trasferite in altro cimitero ddella zona.… ... Leggi il resto
Trovata ingegnosa di due impresari funebri per non pagare multe stradali
Per non pagare le multe due impresari di pompe funebri utilizzavano i dati delle patenti di persone morte. Nei guai sono finiti padre e figlio, 62 e 34 anni, titolari di un’impresa funebre. I due, residenti in Calabria, sono stati denunciati dalla polizia stradale di Modena. Sanzionati per eccesso di velocità sull’Autosole dal sistema automatico «Tutor», quando arrivava la multa padre e figlio fornivano – secondo gli inquirenti – i dati di persone decedute. In una dozzina di occasioni negli ultimi tempi – due delle quali nel tratto modenese dell’A1 – i due impresari avrebbero usato questo stratagemma per beffare la polizia sfrecciando a velocità vietate nelle loro trasferte di lavoro con i carri funebri.… ... Leggi il resto
Morte apparente in Brasile
L’inglese Daily Mail dà notizia di un’anziana signora brasiliana, Maria Das Dores Conceição, che ha avuto la sgradevole avventura di svegliarsi in una bara presso un’impresa di pompe funebri mentre la si preparava per la sepoltura. La donna, di 88 anni, era stata portata in ospedale alla vigilia di Natale. Lì, constatata la mancanza di segni di vita, i sanitari hanno firmato il certificato di morte, attribuendo il decesso all’ipertensione e a un blocco delle arterie.… ... Leggi il resto
A fuoco furgone a Terracina
Il 23 dicembre 2010 i Vigili del fuoco sono stati impegnati in via Salita Annunziata a Terracina (Latina), dove, di fronte all’agenzia funebre «La Cattolica», era parcheggiato il Fiat Ducato di un’altra ditta di onoranze funebri. Non è ancora chiaro se l’icendio al furgone sia un avvertimento o una situazione fortuita. … ... Leggi il resto
Interessante esperimento di reinserimento di disagiati psichici a Foggia
Con un brindisi e gli auguri di buon Natale si è conclusa l´esperienza di 10 disagiati psichici impiegati per un anno nei servizi di pulizia e cura degli spazi verdi dell´area cimiteriale di Foggia. Il progetto di inserimento lavorativo, durato un anno, è stato elaborato e portato a termine dalla cooperativa ‘Il Gabbiano Verde´ in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL FG e finanziato con i fondi del Piano Sociale di Zona 2005-2008.… ... Leggi il resto
A Shangai il Comune incentiva la dispersione in mare delle ceneri dei defunti
La municipalità di Shanghai ha deciso di aumentare i sussidi per coloro che decideranno di disperdere in mare le ceneri dei propri cari defunti. Lo riporta lo Shanghai Daily. La misura sarà adottata perché i cimiteri della città sono sempre più affollati e c’é sempre meno spazio per nuovi cimiteri. Coloro che faranno richiesta di disperdere le ceneri nell’oceano riceveranno un contributo che va dai 2000 ai 3000 yuan (circa dai 200 ai 300 euro) a fronte degli attuali 400 yuan (circa 40 euro).… ... Leggi il resto
Letterina a Babbo Natale
Nel giro di pochissimi giorni, in un paesino abruzzese in provincia di Chieti le onoranze funebri sono raddoppiate. Sono passate da due a quattro. Stiamo parlando di San Vito Chietino. Nota località balneare di Lanciano contenente poco più di 5 mila anime. Il portale di informazione Abruzzo Quotidiano pubblica allarmato una notizia dal seguente titolo: “San Vito Chietino, aprono 4 agenzie di pompe funebri e i cittadini toccano ferro”.
E gli impresari funebri, di rimando: “… fosse solo il raddoppio a San Vito Chietino!… ... Leggi il resto
AMA oscura il sito per la ricerca dei defunti romani online
Diamo notizia della lettera, reperita sul web, spedita al Direttore del Messaggero da un utente romano, che contesta la decisione di AMA di oscurare il sito per la ricerca dei defunti romani:
… ... Leggi il restoCittà dei morti, Ama e privacy
In nome della supposta privacy avete stoppato e bruciato un servizio efficente ed utile di ricerca dei defunti nei cimiteri capitolini attivato sulla vostra pagina Internet. Almeno così sembra emergere dalle note di mancata risposta… vedi sotto
“Si informa che, onde evitare la violazione delle norme sulla riservatezza e sulla tutela dei dati personali, non è possibile pubblicare, se non su esplicita e formale richiesta degli aventi diritto, il luogo di riposo del defunto, qualora da questo possano essere desunte indicazioni relative a dati personali sensibili del defunto stesso, quali, ad esempio, la confessione religiosa da questi professata.”
Buon Natale …
La redazione del sito www.funerali.org e di www.euroact.net rivolge ai lettori e ai commentatori l’augurio di Buon Natale e di un 2011 pieno di speranze .… ... Leggi il resto
Ladro al cimitero
Si fingeva operatore cimiteriale per rubare al cimitero. I furti messi a segno, dice la Cassazione, sono piu’ gravi. In questo modo, Orlando T., 45enne in azione in un cimitero fiorentino, e’ stato condannato per furto aggravato in relazione ad una serie di furti messi a segno in un camposanto dove si fingeva addetto alla cura delle tombe. Inutilmente l’uomo, gia’ condannato dalla Corte d’appello di Firenze, ha obiettato che non poteva essergli applicata l’aggravante del furto dato che, a suo dire, “l’oggetto sottratto costituito da una borsetta era al di fuori della sfera di protezione della proprietaria che l’aveva lasciata incustodita sul tappetino dell’auto fuori dal cimitero”.… ... Leggi il resto
Arte contemporanea nel Cimitero di Potenza
Fino al 6 gennaio 2011 la suggestiva Chiesa del Risorto, fulcro del civico Cimitero di Potenza, accoglierà 24 opere di artisti lucani, 13 viventi e 11 compianti, per l’evento dal titolo “Nei luoghi del sentimento: un omaggio alla vita/morte”, nell’ambito del cartellone di appuntamenti natalizi promosso dell’Amministrazione comunale. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione potentina Art&venti2012 e nata su iniziativa di don Antonio Palo, cappellano del Cimitero cittadino, consente per la prima volta, all’arte contemporanea di fare ingresso “in punta di piedi” nella silenziosa quotidianità di un luogo decisamente particolare.… ... Leggi il resto
Venezia va verso l'attuazione della normativa regionale in materia di cremazione
Il Comune di Venezia sta per attuare la legge regionale del marzo 2010, avviando, con l’approvazione in GM, il regolamento per la conservazione e le dispersioni delle ceneri, che per essere operativo deve ora essere approvato dal Consiglio comunale. Da gennaio 2011, rigorosamente alla presenza di un cerimoniere, chiunque potrà salire sul pontiletto, percorrere una decina di metri, e abbandonare le ceneri del proprio caro in acqua, nella laguna nord, dal cimitero di San Michele. O salire in barca e liberare l’urna, in mare aperto a 700 metri dalla costa, grazie ad un servizio speciale organizzato dall’amministrazione.… ... Leggi il resto
Venezia va verso l’attuazione della normativa regionale in materia di cremazione
Il Comune di Venezia sta per attuare la legge regionale del marzo 2010, avviando, con l’approvazione in GM, il regolamento per la conservazione e le dispersioni delle ceneri, che per essere operativo deve ora essere approvato dal Consiglio comunale. Da gennaio 2011, rigorosamente alla presenza di un cerimoniere, chiunque potrà salire sul pontiletto, percorrere una decina di metri, e abbandonare le ceneri del proprio caro in acqua, nella laguna nord, dal cimitero di San Michele. O salire in barca e liberare l’urna, in mare aperto a 700 metri dalla costa, grazie ad un servizio speciale organizzato dall’amministrazione.… ... Leggi il resto
Non si scherza con i rifiuti da esumazione ed estumulazione
Con le accuse di vilipendio e distruzione di cadavere e abbandono incontrollato di rifiuti cimiteriali, un manovale di una ditta di pompe funebri di Rionero in Vulture (Potenza) è stato denunciato dalla Polizia per aver bruciato una bara con resti umani, scoperta lo scorso 8 dicembre 2010 dalla Forestale, in una discarica abusiva in contrada Pallettieri. Secondo la ricostruzione degli agenti del Commissariato di Melfi (Potenza), la bara conteneva il cadavere di un anziano, i cui resti, dopo l’estumulazione dello scorso 3 dicembre 2010, sono stati trasferiti dal cimitero di Rionero a quello di Ripacandida (Potenza).… ... Leggi il resto
Cassa all’asta
Tratto dal sito del quotidiano “L’Unità”
Kennedy, all’asta la bara
di Oswald: 90mila dollari
” La bara di Lee Harvey Oswald, l’uomo che il 22 novembre del 1963 assassino’ a Dallas il presidente John Fitzgerald Kennedy, e’ stata battuta ad un’asta per 90.000 dollari (oltre 67.000 euro). Lo scrive la Bbc sul suo sito. La bara venduta a Los Angeles era ovviamente vuota: il corpo di Oswald, ucciso poco dopo il suo arresto nel 63, era stato infatti spostato in un’altra bara nel 1981 dopo che sua moglie lo aveva fatto riesumare.… ... Leggi il resto