Risultati positivi dell’azione di controllo a cimiteri di Brindisi

Il 14 e il 15 febbraio 2013 la Polizia Municipale di Brindisi è stata impegnata in una serie di controlli particolareggiati all’interno delle aree cimiteriali di viale Arno e di quella della frazione di Tuturano .
Già nei mesi scorsi, l’Amministrazione aveva eseguito alcuni sopralluoghi a seguito delle segnalazioni di gravi inefficienze manutentive e di troppa “circolazione veicolare” all’interno dell’area. Lo stesso Sindaco aveva adottato provvedimenti contingibili ed urgenti per la salvaguardia sia della pubblica incolumità che del più ampio principio di decoro ed igiene nel vasto luogo dedicato ai defunti.… ... Leggi il resto

Cinghiale in visita al cimitero

Image A Castellammare di stabia (NA) un cinghiale, scappato dal fondo di un contadino, s’e’ rifugiato al camposanto. Paura e curiosità da parte dei frequentatori e dei passanti. Fatto sta che si è organizzata una battuta di caccia al cinghiale e dopo un paio d’ore la bestia è stata bloccata da un fioraio del posto, tra gli applausi dei presenti e i ringraziamenti del contadino. Rimandate a tempi migliori le salsicce di cinghiale ….
Il direttore dei cimiteri stabiesi, nel frattempo aveva provveduto, per motivi di sicurezza, a sgomberare la struttura dai numerosi cittadini che in quel momento si trovavano in visita alle tombe dei propri cari e, insieme con il personale addetto al cimitero.… ... Leggi il resto

La società ha bisogno di riformulare il suo approccio all’ambiente

Aaron Sachs, docente di storia alla Cornell University, ha recentemente affermato:
Il movimento ambientalista ci ha nutriti con panico e paura. Mi rendo conto che siamo in gravi difficoltà ma siamo rimasti paralizzati per gli ultimi 50 anni. Perché non guardiamo al passato e a come abbiamo interagito in maniera costruttiva con la Natura?
I cimiteri e i parchi urbani che hanno ispirato l’etica incarnata nel terreno comune dove si trovano persone di ogni ceto sociale livellate dalla morte e dall’adattemento alla Natura.
... Leggi il resto

Non è in condizioni di pagare il funerale della madre e paga con un assegno taroccato

A.T., geometra sessantacinquenne romano disoccupato, voleva onorare la madre morta, ma non aveva i soldi per pagare il funerale e la sepoltura che aveva ordinato ad AMA Roma. Così ha pagato con un assegno trovato in un bar qualche mese prima. Era l’unico assegnoa da lui utilizzato del blocchetto di assegni trovato al bar, ma questo gli è costata la denuncia per ricettazione. Durante l’interrogatorio A.T. non ha negato quanto contestato dagli inquirenti, e così il giudice ha stabilito una condanna mite: dieci mesi di reclusione, ridimensionando l’accusa alla sola appropriazione indebita.… ... Leggi il resto

La prima volta che sono morto

ImageSimone Cristicchi, a sanremo, quest’anno ha eseguito il brano ironico e, allo stesso tempo disincantato,”La prima volta che sono morto” nella serata di giovedì 14 febbraio del Festival di Sanremo 2013. Almeno per la vicinanza ai temi che trattiamo usualmente, non possiamo non invitare i nostri lettori a votare il cantautore perché primeggi nella classifica sanremese ! Difatti nella classifica provvisoria Cristichi è solo all’undicesimo posto. Forza allora con le telefonate.

La prima volta che sono morto
[di S.

... Leggi il resto

Project financing cimiteriale contestato ad Ariano Irpino

‘Giù le mani dall’affare cimitero.’ Dura presa di posizione da parte delle forze politiche di centro sinistra di Ariano Irpino (Avelino). ‘La questione è emersa ormai in tutta la sua gravità – ha dichiarato Giovanni La Vita, esponente in CC delle opposizioni – si tratta di un malaffare, che trova la sponsorizzazione di alcuni amministratori e componenti dell’esecutivo. Non dimentichiamoci, che in giunta, tre assessori hanno preferito allontanarsi dall’aula per non votare questo progetto migliorativo, che noi riteniamo essere a tutti gli effetti, un danno per la collettività e per la pubblica amministrazione.… ... Leggi il resto

Ai posteri l'ardua sentenza

Circa una quindicina di carabinieri qualche giorno or sono sono andati al cimitero di Talsano (quartiere di Taranto) per eseguire un provvedimento di sequestro preventivo. I militari hanno apposto cartelli e nastri ( soliti nastri banchi e rossi) a numerosi immobili di recente realizzazione e in fase di costruzione nel cimitero su disposizione del gip del tribunale di Taranto, su richiesta del pm titolare dell’inchiesta, dopo indagini effettuate dai carabinieri, a seguito di un esposto.
Stando a quanto emerso dall’attività investigativa, le opere poste sotto sequestro sarebbero state realizzate abusivamente.… ... Leggi il resto

Ai posteri l’ardua sentenza

Circa una quindicina di carabinieri qualche giorno or sono sono andati al cimitero di Talsano (quartiere di Taranto) per eseguire un provvedimento di sequestro preventivo. I militari hanno apposto cartelli e nastri ( soliti nastri banchi e rossi) a numerosi immobili di recente realizzazione e in fase di costruzione nel cimitero su disposizione del gip del tribunale di Taranto, su richiesta del pm titolare dell’inchiesta, dopo indagini effettuate dai carabinieri, a seguito di un esposto.
Stando a quanto emerso dall’attività investigativa, le opere poste sotto sequestro sarebbero state realizzate abusivamente.… ... Leggi il resto

Cervignano del Friuli sta studiando se fare un cimitero per animali

Il sindaco di Cervignano del Friuli, Gianluigi Savino, ha reso noto che, dopo aver ricevuto alcune richieste da parte dei cittadini, ha deciso di prendere in considerazione la proposta di realizzare un cimitero per animali. Savino ha già contattato l’ufficio tecnico e ha preso contatti anche con l’Ausa Multiservizi che gestisce i servizi cimiteriali.
Ancora da definire il luogo in cui sarà realizzato il nuovo cimitero per animali. Nelle intenzioni del sindaco il cimitero per animali da compagnia potrebbe essere costruito a Scodovacca, poco distante dal campo santo, oppure a Strassoldo, nella zona del piccolo cimitero di Cà Bolani.… ... Leggi il resto

Bomba in una cappella cimiteriale nel tarantino

Una bomba è stata collocata e fatta esplodere da persone non ancora identificate in una cappella gentilizia in costruzione all’interno del cimitero di Carosino (Taranto). La deflagrazione ha causato ingenti danni. La cappella, a quanto, si è appreso è di proprietà di un uomo noto alle forze dell’ordine. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, che hanno verificato la staticità della struttura, sono intervenuti i carabinieri di San Giorgio Jonico e Martina Franca. Indagini sono in corso per risalire all’identità dei responsabili e stabilire il movente dell’attentato.… ... Leggi il resto

Zone interdette al transito in cimitero di Fano. Necessitano lavori di manutenzione

Un intero blocco della parte storica del cimitero centrale di Fano (Pesaro) è stato recintato ed è stato interdetto alla visita dei parenti per la caduta di calcinacci dal soffitto del porticato. Per motivi di sicurezza dei visitatori l’amministrazione comunale ha recintato le scalinate che conducono al blocco di manufatti interessati. Pare che il deterioramento sia originato da infiltrazioni d’acqua.
“Abbiamo dovuto transennare per motivi di sicurezza — spiega l’assessore competente Michele Silvestri — circa 15 di giorni fa e speriamo di poter riaprire il padiglione nel più breve tempo possibile”.… ... Leggi il resto

Consigliere regionale calabrese interdetto dai pubblici uffici. Era firmatario proposta di legge in materia funeraria

L’ex magistrato del tribunale di Reggio Calabria Vincenzo Giuseppe Giglio, e’ stato condannato a 4 anni e 7 mesi di carcere nel processo milanese sulla ‘ndrangheta. I giudici hanno anche condannato a 8 anni e 4 mesi il consigliere regionale calabrese del Pdl Franco Morelli. Per Giglio disposta l’interdizione per 5 anni dai pubblici uffici, per Morelli l’interdizione perpetua. Riconosciuto un risarcimento di 1 milione e 400 mila a favore del Comune di Milano che si e’ costituito parte civile.… ... Leggi il resto

Omicidio commesso all'estero. Occorre autopsia anche in Italia. La cremazione può attendere.

La Procura di Roma ha bloccato la cremazione del corpo di Giulia Baldassari, una giovane di 24 anni di Montelupone, uccisa insieme a suo marito ad Elbasan, dal suocero in Albania. La Procura italiana ha spiegato che questa è una procedura che viene effettuata qualora vi siano degli omicidi commessi all’estero affinché sia possibile effettuare l’autopsia della vittima anche in Italia, benché le autorità albanesi abbiano già provveduto in questo senso.… ... Leggi il resto

Omicidio commesso all’estero. Occorre autopsia anche in Italia. La cremazione può attendere.

La Procura di Roma ha bloccato la cremazione del corpo di Giulia Baldassari, una giovane di 24 anni di Montelupone, uccisa insieme a suo marito ad Elbasan, dal suocero in Albania. La Procura italiana ha spiegato che questa è una procedura che viene effettuata qualora vi siano degli omicidi commessi all’estero affinché sia possibile effettuare l’autopsia della vittima anche in Italia, benché le autorità albanesi abbiano già provveduto in questo senso.… ... Leggi il resto

Operai del cimitero di Taranto faranno causa all'Ilva

I 52 lavoratori della Cooperativa ‘Ancorà, che si occupa dei servizi cimiteriali nonchè di custodia, guardiania, sorveglianza serale e notturna, pulizia e sistemazione del verde nel cimitero ‘San Brunonè di Taranto, a ridosso dei parchi minerali dello stabilimento siderurgico dell’Ilva, chiederanno un risarcimento all’Ilva per i danni alla salute subiti a causa dell’inquinamento. Lo annuncia in una nota lo Slai Cobas per il sindacato di classe. I lavoratori del cimitero di Taranto, che invocano più tutele e controlli sanitari, fanno presente di essere costretti ogni giorno a raccogliere polveri minerali tra i loculi, ma anche negli uffici e nel posto di guardia.… ... Leggi il resto

Operai del cimitero di Taranto faranno causa all’Ilva

I 52 lavoratori della Cooperativa ‘Ancorà, che si occupa dei servizi cimiteriali nonchè di custodia, guardiania, sorveglianza serale e notturna, pulizia e sistemazione del verde nel cimitero ‘San Brunonè di Taranto, a ridosso dei parchi minerali dello stabilimento siderurgico dell’Ilva, chiederanno un risarcimento all’Ilva per i danni alla salute subiti a causa dell’inquinamento. Lo annuncia in una nota lo Slai Cobas per il sindacato di classe. I lavoratori del cimitero di Taranto, che invocano più tutele e controlli sanitari, fanno presente di essere costretti ogni giorno a raccogliere polveri minerali tra i loculi, ma anche negli uffici e nel posto di guardia.… ... Leggi il resto