Visite guidate al cimitero di Montelabbate

Per iniziativa dell’associazione Mons Abbatis di Montelabbate (Pesaro), nel centenario del locale cimitero, in questo fine settimana, i visitatori verranno accompagnati alla scoperta degli illustri defunti ivi seppelliti. ‘Tra le storie da narrare, dice lo studioso Roberto Rossi, vi sarà la dolorosa vicenda della famiglia montelabbatese (papà, mamma e due figlioletti di 4 e 7 anni) che trovò la morte nell’eccidio nazifascista di Sant’Anna di Stazzema. Tra le tombe, c’è quella monumentale in architettura razionalista che ospita il noto scienziatoa Ferruccio Zambonini, rettore dell’Università di Napoli fino al 1932, anno in cui morì con la moglie, Jole Guidi, che, avviata agli studi artistici da Giuseppe Vaccaj, giunse a partecipare alla Biennale di Venezia’.… ... Leggi il resto

Controlli cimiteriali a Brindisi

La Polizia Municipale di Brindisi ha svolto alcuni controlli nelle aree cimiteriali di Brindisi e Tuturano. Le operazioni sono stante condotte nella prima mattinata di giovedì e nella giornata di venerdì e sono state finalizzate alla verifica del rispetto dell’ordinanza sindacale inerente la “regolamentazione degli orari di accesso e frequentazione degli spazi cimiteriali”.
Gli agenti intervenuti hanno trovato che la situazione di decoro e pulizia pare evolversi in positivo. Regolare la chiusura dei sei cancelli di accesso al cimitero di Brindisi, muniti di regolare autorizzazione sia i cantieri che i mezzi impiegati al loro interno, migliorato lo spazzamento anche nelle parti più periferiche e perimetrali.… ... Leggi il resto

Ladri entrano al cimitero di Trieste ma si limitano a rubare i soldi da distributore di bevande

Nella notte tra il 16 e il 17 maggio 2013 dei ladri sono penetrati all’interno del cimitero di Sant’Anna a Trieste. Non hanno portato via nulla da tombe e cappelle, ma sono entrati nel locale, nei pressi dell’ingresso principale, in cui c’erano i distributori di bevande e scassinarli. Ad accorgersi della visita dei ladri è stato un custode del cimitero che ha subito chiamato la Polizia. Gli agenti di Polizia giunti sul posto hanno appurato che i malviventi avevano scavalcato il cancello d’ingresso e forzato facilmente la porta di legno del locale con i distributori.… ... Leggi il resto

Bara e carro funebre usati per contrabbando di sigarette

La Guardia di Finanza, nelle vicinanze della Villa Cento Pini (nel brindisino), ha fermato un carro funebre, con bara all’interno, nel cui abitacolo vi erano due uomini. All’apparenza sembrava un semplice controllo sulla regolarità dei documenti, ma i militari, vista l’ora non usuale per lo svolgimento di un funerale (le 6.30 del mattino), hanno voluto vederci chiaro. Dopo l’identificazione dei due uomini e alle prime risposte non chiare date agli agenti, oltre alla documentazione non in regola, questi ultimi hanno voluto avviare un controllo più approfondito che ha permesso di rinvenire un grosso carico di “bionde” stipate all’interno della bara nonché altri pacchi nascosti nel veicolo funebre.… ... Leggi il resto

L'assurdità del patto di stabilità spiegata da un sindaco per un ampliamento cimiteriale bloccato

Sul cantiere per l’ampliamento del cimitero di Paullo di Casina (RE) il sindaco Gianfranco Rinaldi ha chiarito alla stampa l’assurdità del Patto di Stabilità. Il cantiere di Paullo è l’esempio classico (ma questo varrebbe per molti altri Comuni italiani) dell’iniquità del patto.

‘L’ampliamento – spiegano gli assessori competenti – prevede 95 nuovi loculi, più la predisposizione per ulteriori altri da realizzare in futuro, e solo di lavori l’importo previsto è di 180 mila euro. Ma dopo averne realizzati per circa 55 mila euro, abbiamo dovuto sospenderli perché i restanti fondi sono bloccati proprio dal patto di stabilità.… ... Leggi il resto

L’assurdità del patto di stabilità spiegata da un sindaco per un ampliamento cimiteriale bloccato

Sul cantiere per l’ampliamento del cimitero di Paullo di Casina (RE) il sindaco Gianfranco Rinaldi ha chiarito alla stampa l’assurdità del Patto di Stabilità. Il cantiere di Paullo è l’esempio classico (ma questo varrebbe per molti altri Comuni italiani) dell’iniquità del patto.

‘L’ampliamento – spiegano gli assessori competenti – prevede 95 nuovi loculi, più la predisposizione per ulteriori altri da realizzare in futuro, e solo di lavori l’importo previsto è di 180 mila euro. Ma dopo averne realizzati per circa 55 mila euro, abbiamo dovuto sospenderli perché i restanti fondi sono bloccati proprio dal patto di stabilità.… ... Leggi il resto

Api malandrine in cimitero del savonese

Uno sciame di api ha seminato la paura nel cimitero della frazione di Moglio ad Alassio (nel savonese). I frequentatori si erano lamentati di un nido di api che d’estate diventano ancor più aggressive. Così sono intervenuti i vigili del fuoco e gli addetti della polizia mortuaria.
Le api avevano ricavato un grosso alveare in un ossario. E non esistavano ad attaccare chi si avvicinava all’area. Il nido è stato rimosso con l’aiuto di apicoltori, con i quali i pompieri hanno una convenzione.… ... Leggi il resto

La morte nell'America del 19esimo secolo: mostra e convegno a new York

ImageLa fotografia dei morti era una pratica comune tra il 19esimo e il 20esimo secolo, una sorta di ‘imbalsamazione’ dei cari, una ‘mummificazione visiva’. A volte davvero incredibile: foto di gruppo, abbracci, pose ad occhi aperti, con il corpo sistemato in modo da apparire vivo. Pratica nata in epoca vittoriana ed esauritasi intorno agli anni ’40, la fotografia post mortem era l’unico modo che le persone meno abbienti avevano di farsi ritrarre: uno scatto (che all’epoca si faceva con il dagherrotipo) costava molto, e quindi l’unico che ci si permetteva era assieme ai propri cari, defunti.… ... Leggi il resto

La morte nell’America del 19esimo secolo: mostra e convegno a new York

ImageLa fotografia dei morti era una pratica comune tra il 19esimo e il 20esimo secolo, una sorta di ‘imbalsamazione’ dei cari, una ‘mummificazione visiva’. A volte davvero incredibile: foto di gruppo, abbracci, pose ad occhi aperti, con il corpo sistemato in modo da apparire vivo. Pratica nata in epoca vittoriana ed esauritasi intorno agli anni ’40, la fotografia post mortem era l’unico modo che le persone meno abbienti avevano di farsi ritrarre: uno scatto (che all’epoca si faceva con il dagherrotipo) costava molto, e quindi l’unico che ci si permetteva era assieme ai propri cari, defunti.… ... Leggi il resto

Ritrovato al cimitero di Livorno medagione funebre neoclassico

Un prezioso medaglione funebre datato 1820, opera di Sir Francis Chantrey, uno dei massimi scultori inglesi della Londra ‘Regency’ e raffigurante il parlamentare britannico Francis Horner, è stato ritrovato nell’antico cimitero inglese di Livorno durante alcuni lavori di manutenzione. Il medaglione, che si riteneva fosse stato rubato o disperso, é ricomparso grazie ai membri dell’associazione culturale ‘Livorno delle Nazioni’ durante i lavori di manutenzione del cimitero, che hanno trovato il reperto a poca distanza dallo stesso sepolcro di Francis Horner in cui era in origine incastonato.… ... Leggi il resto

Funerale di un patriarca ROM a Trebaselghe

Nei giorni scorsi a Trebaseleghe (PD) si è tenuta, con rito evangelico, la cerimonia funebre dell’84enne Carlo Braidich, padre di 9 figli che compongono una storica famiglia rom, integrata in paese. Dopo la funzione nella casa di via Trento, un lungo corteo – vigilato dalla polizia locale e dai carabinieri – si è diretto fino al cimitero comunale dove il feretro è stato tumulato.
Per il trasporto del feretro è stata utilizzato un carro funebre Rolls Royce, accompagnato dalla banda musicale, il lancio di petali di rose dall’elicottero e il volo di colombe bianche.… ... Leggi il resto

TECNICHE “BORDER LINE” PER OTTENERE, AI SENSI DELL’ART. 75 COMMA 2 DPR n.285/90, SOLUZIONE DI CONTINUITA’ NELLA LAMIERA DI ZINCO

Cara Redazione,

richiediamo un parere relativamente ad una richiesta di inumazione in campo comune (o campo di mineralizzazione per indecomposti) di feretro, per diverse ragioni, confezionato con la doppia cassa.
L’empasse sta nello spiegare ai familiari la necessità di togliere lo zinco interno alla cassa prima dell’inumazione traslando il cadavere in altra cassa; a tal proposito sono a chiederle se vi è una norma di legge che imponga l’asportazione dello zinco in caso di inumazione in campo comune o quanto meno ne consigli la foratura (come Servizio cimiteriale si preferibbe la traslazione in altro cofano).
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Sala del commiato per funerali laici al cimitero di Bari

Cimitero via Crispi: inaugurata la sala del commiato per funerali laici
Una sala senza simboli religiosi, dove anche chi non è credente o appartiene ad una fede diversa da quella cattolica possa ricevere l’estremo saluto dei parenti ed amici. Lo spazio, denominato ‘Sala del commiato’, sarà allestito all’ingresso del cimitero monumentale di via Crispi a Bari. Il progetto è stato realizzato dall’amministrazione comunale dopo anni di richieste e petizioni da parte delle associazioni laiche che sottolineavano la necessità di uno spazio ‘neutro’ da adibire a cerimonie laiche o di altre confessioni religiose.… ... Leggi il resto

Intimidazione a impresa funebre finita male

I Carabinieri hanno arrestato tre persone accusate di tentata estorsione ai danni di un’impresa funebre di Copertino (nel leccese). Si tratta di Mirko Pagano, 29enne di Copertino; Marco Sederino, 29enne di Porto Cesareo e Fabio Frisenda, 32enne di Copertino. L’indagine ha avuto inizio il 12 aprile 2013, in seguito alla presentazione di una denuncia di tentata estorsione presentata dal titolare di una agenzia funebre di Copertino, il quale ha dichiarato di aver trovato presso la sede della sua ditta una missiva anonima di carattere estorsivo, con la quale gli veniva richiesto il pagamento di 2.500 euro con le indicazioni circa un successivo contatto, necessario per la consegna del denaro.… ... Leggi il resto

La parte più antica del cimitero di Mirandola aperta al pubblico, dopo la chiusura post sisma

Oggi 15 maggio 2013 è un giorno importante per gli abitanti di Mirandola. Riapre la parte più antica del cimitero, denominata “vecchio urbano”, fortemente danneggiato dai terremoti di un anno fa. I cittadini potranno accedervi transitando sui percorsi ammessi, per evitare di incorrere in situazioni di pericolo. Si ricorda che questa parte del cimitero è stata la maggiormente colpita.
Ai fini della ricostruzione delle parti crollate e lesionate, si sta procedendo al trasferimento di parte delle salme e dei resti mortali collocate all’interno dei loculi che maggiormente hanno subito gli effetti dei crolli.… ... Leggi il resto

Rassetta la tomba e rinviene un sacchetto con le ossa di un arto

Nel comune di San Gavino Monreale (nei pressi di Olbia) un cittadino, mentre rassettava la tomba di un parente, ha rinvenuto poco sotto il terreno un sacco di plastica in cui era sepolto un arto (o meglio dice di aver trovato ossa poi identificate come di un arto). Subito è stata fatta la segnalazione al personale del cimitero: Ci si chiede ora come può esserci finita nel terreno dove circa un mese or sono è stato sepolto un feretro.… ... Leggi il resto