New York: un centinaio di cadaveri rinvenuto nei pressi di impresa funebre dentro camion frigo
La polizia di New York. come si legge sul New York Times, avrebbe trovato circa 100 cadaveri, stipati in due furgoni e un camion frigorifero, all’esterno della sede di un’impresa di pompe funebre di Brooklyn.
Per giorni gli abitanti della zona hanno chiamato le autorità, lamentando l’odore sgradevole che arrivava dalla strada.
Il titolare dell’agenzia funebre ha detto ai poliziotti di essersi visto ‘costretto a usare i camion a noleggio, come deposito temporaneo», conservando i corpi con del ghiaccio, dovendo attendere settimane prima di poter seppellire o cremare i morti e denunciando la mancanza di spazio all’interno della struttura per poterli contenere tutti’.… ... Leggi il resto
Veneto: Il presidente Zaia smentisce che siano le imprese funebri a stabilire chi è morto di COVID o meno
Il Presidente della regione Veneto è intervenuto in modo estemporaneo per stigmatizzare una della fake news che sembrano girare sul web in questi giorni e cioé, secondo Zaia “Girano su Whatsapp audio imbarazzanti. C’è chi dice che le pompe funebri segnano tutti i morti come Coronavirus. E’ gravissimo diffondere messaggi così, che creano inquietudine”.
Secondo tali false notizie sarebbero le imprese funebri a catalogare tutti i decessi, compresi quelli derivanti da altre cause naturali, come dovuti a Covid.… ... Leggi il resto
Sicilia: richieste di maggiore flessibilità per apertura attività economiche e per i cimiteri
Il presidente dell’Unione delle Madonie Pietro Macaluso “fa appello alle istituzione regionali siciliane di emanare un provvedimento che consenta la riapertura dei cimiteri, dei saloni di acconciature, bar e ristoranti”.
Nella missiva indirizzata agli organi istituzionali nazionali e al Presidente della Regione Nello Musumeci, all’assessore alle attività produttive Girolamo Turano, al Dipartimento Regionale Protezione Civile, al Prefetto di Palermo, al Presidente della Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè al Presidente ANCI e dell’ASAEL, Pietro Macaluso spiega anche le motivazioni per le quali chiede di valutare una possibile riapertura delle attività.… ... Leggi il resto
Spese funerarie, asse ereditario ed onerosità del servizio necroscopico.
In data 4 gennaio 2020 viene rinvenuto morto in casa in questo comune un cittadino italiano, celibe, senza figli, che viveva da solo.
La casa era di proprietà del defunto che, tra l’altro, deteneva anche alcuni animali da cortile.
La polizia municipale di questo comune, chiamata dai vicini di casa del deceduto, ha provveduto a chiamare il medico dell’Asl e l’impresa di pompe funebri per il trasporto della salma nell’obitorio del vicino ospedale di T. dove si trova ancora “in deposito”.… ... Leggi il resto
CoVid-19: forse, nulla sarà come prima.
L’anno 2020 è iniziato con l’epidemia, poi assurta ala rango di pandemia, denominata CoVid-19m causata dal SARS-CoV-2, che ha visto i primi focolai in Cina, per poi, molto velocemente, raggiungere gli altri Paesi, molti dei quali l’hanno affrontata in modo tra loro non uniforme, non uniformità favorita dal fatto che, trattandosi di un virus “nuovo”, mancavano tutte le informazioni che avrebbero potuto suggerire un comportamento o l’altro. Come noto, l’Italia è stata uno dei primi paesi ad intervenire sui viaggi da/per la Cina, poi ha adottato, con un crescendo di provvedimenti, una serie di restrizioni (inclusi i divieti di esequie e la chiusura dei cimiteri).… ... Leggi il resto
Truffa sulle cremazioni e resti mortali smembrati
Dall’edizione on line de “Il Messaggero”, in data 27 aprile 2020 riportiamo integralmente la seguente notizia:
… ... Leggi il resto“Cadaveri non scheletrizzati fatti a pezzi a Prima Porta, invece di venire cremati. Sembra la trama di un film horror, invece è una nuova inchiesta della procura di Roma: sarebbe successo in almeno sei occasioni al cimitero Flaminio, fino a un paio di mesi fa. E si tratterebbe del più macabro dei raggiri, che oggi costa ad alcuni dipendenti dell’Ama che lavorano nel camposanto e agli addetti di un’agenzia di pompe funebri l’accusa di vilipendio di cadavere.
COVID_19: dal 4 maggio si torna a fare i funerali, con regole precise e numero di persone contingentato.
Ecco la parte di maggiore interesse delle norme che entreranno in vigore dal prossimo 4 maggio.
Per i funerali:
Art. 1 – comma 1, lettera i)
i) sono sospese le manifestazioni organizzate, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, quali, a titolo d’esempio, feste pubbliche e private, anche nelle abitazioni private, eventi di qualunque tipologia ed entità, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività;
l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.… ... Leggi il resto
Le imprese funebri chiedono di tornare ai funerali dal 4 maggio con un limite di 10 persone in chiesa
Riportiamo la intervista data ad un quotidiano nazionale dal segretario della Feniof, Alessandro Bosi:
… ... Leggi il restoE’ un addio muto, lacrime e distanza, preghiere dietro la finestra, il dolore soffocato dai divieti. Il carro funebre rallenta e si ferma davanti a casa, a un’ora stabilita, per dare il tempo a chi sta dentro, in quarantena, di prendere commiato da chi non c’è più.
Alessandro Bosi, segretario nazionale della Feniof, la federazione imprese onoranze funebri, confida:
“Cerchiamo di confortare le famiglie.
Covid-19. Un’idea per snellire alcuni adempimenti amministrativi del post mortem.
Va subito premesso che del ventilato obbligo-dovere da parte dell’ufficiale dello stato civile di dare comunicazione all’Asl per richiedere la visita necroscopica non vi è traccia nell’impianto, almeno nazionale di polizia mortuaria.
Di conseguenza mancherebbe anche ogni elemento sulla discussa delega alle imprese, attuata da parte di alcune Regioni.
Tuttavia, se l’intento dell’A.usl è (o comunque denominata) è quello di essere messa a conoscenza dell’evento del decesso ai fini della successiva visita necroscopica da effettuarsi dopo le 15 ore dalla morte, ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto
Abbiamo raggiunto e superato oggi quota 1,5 milioni di accessi al sito
Abbiamo cambiato il sistema di conteggio degli accessi il 27 maggio del 2017.
Prima utilizzavamo analitycs di google. Ora usiamo Jetpack di Automattic (la casa madre di WordPress, cioé del motore del nostro sito).
Ebbene in meno di 3 anni abbiamo superato oggi un milione e mezzo di accessi (con 875 mila visitatori unici).
Desideriamo ringraziare i nostri lettori. Questo traguardo ci inorgoglisce e ci sprona a fornire un servizio ancor più puntuale.
Pochi numeri per comprendere meglio la dimensione del lavoro della redazione.… ... Leggi il resto
Due parole sulle estumulazioni: onerosità e recupero oggetti preziosi.
1) tutti gli oneri delle operazioni cimiteriali svolte in sepolcro privato (quali sono le tumulazioni tutte a prescindere dalla tipologia del sepolcro, dalla sua durata concessoria o dalla sua conformazione) sono SEMPRE a carico del concessionario, dei suoi aventi causa (nell’evenienza di una voltura nell’intestazione della concessione) o, in alternativa, sorgono in capo ai più stretti congiunti del defunto estumulato, ossia su coloro che vantano sul de cuius un potere di disposizione in termini di pietas, ma anche di obbligo a provvedere.… ... Leggi il resto
Il settore funerario, non può essere dimenticato quando si elenca chi deve essere ringraziato in tempi di pandemia
Tra i servizi essenziali che continuano a lavorare, in alcune zone d’Italia più di prima, ci sono le aziende per le onoranze funebri, i servizi necroscopici degli ospedali e dei Comuni, i gestori dei cimiteri e quelli dei crematori.
Quanti sono impegnati in questo settore, assicurano i loro servizi dovendo anche affrontare, in alcuni casi e nonostante tutte le possibili precauzioni, rischi di contagio.
L’ultimo saluto in questo periodo di pandemia è ancora più traumatico e straziante.… ... Leggi il resto
Il Papa prega per quanti svolgono servizi funebri
Papa Francesco ha pregato oggi per quanti accompagnano con il loro servizio le vittime di questa pandemia.
Nell’omelia ha ricordato che ogni cristiano è missionario. Francesco ha presieduto la Messa a Casa Santa Marta nel giorno in cui la Chiesa celebra la festa di San Marco evangelista.
Nell’introduzione ha rivolto il suo pensiero a quanti svolgono in questo periodo i servizi funebri. (Vatican News)
Preghiamo insieme oggi per le persone che svolgono servizi funebri.… ... Leggi il resto
Milano: dopo 5 giorni senza disposizioni dei familiari vi è la sepoltura d’ufficio
Nel campo 87 del cimitero Maggiore di Milano a Musocco sono state sepolte decine di persone morte per il coronavirus e non reclamate dalla famiglia.
Con tutta probabilità si tratta di persone morte che non avevano parenti o avendoli questi non sono venuti a conoscenza del decesso.
Così dopo 5 giorni senza notizie da parte degli aventi titolo si è proceduto alla sepoltura.
Nel campo ogni fossa sarà contraddistinta da croci tutte eguali. Il campo diventerà un prato per almeno due anni dall’ultima sepoltura.… ... Leggi il resto
Covid-19: ma la cremazione è a pagamento?
In Italia c’è il vizio di darsi, spesso, l’un l’altro della canaglia, (osservava Piero Gobetti ne”La rivoluzione liberale”) ed il mal costume arrembante è entrato anche nei palazzi del potere.
Un noto senatore di un partito molto in voga, di questi tempi, ha duramente polemizzato, contro la decisione dell’amministrazione locale e centrale di riconoscere anche in tempi di covid 19 la generalizzata onerosità dei servizi funerari di competenza pubblica (es. trasporto con mezzi militari e spese relative alla cremazione)
Secondo quanto denunciato su Facebook, anche da una deputata di altro partito, i parenti di alcune delle persone morte a Bergamo, a causa del
coronavirus, e trasportate in altre città per la cremazione, avrebbero ricevuto delle burocratiche fatture da pagare per le spese mortuarie.… ... Leggi il resto
Il trasporto necroscopico (recupero salma incidentata) visto da un’altra prospettiva.
In base ad un parere fornito del Min. Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del 2.10.2014, in relazione al
“… quesito formulato dal comune di … in ordine alla imputazione dei costi relativi al recupero della salma di persona deceduta a seguito di un incidente stradale, occorso su una strada provinciale insistente nel perimetro del Comune in oggetto…. si chiede di conoscere se i costi debbano essere sostenuti dalla provincia, in quanto ente gestore della strada, ovvero dal comune”,
è stato risposto che in caso di decesso su pubblica via, quando il recupero ed il trasporto avvengano per ordine dell’Autorità giudiziaria, il Comune ove è avvenuto il decesso dovrebbe curare gratuitamente il servizio di trasporto necroscopico, fino al locale che l’Ente medesimo a priori abbia già individuato come deposito di osservazione o obitorio.… ... Leggi il resto