Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato, in data 30/6/2020, con 27 voti a favore e 1 astenuto la proposta di legge “Disciplina in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali e norme relative alla tumulazione degli animali di affezione” a prima firma del consigliere Angelo Vaccarezza.
Il provvedimento interviene sulla disciplina dei servizi cimiteriali, permettendo una razionalizzazione delle prestazioni tenendo in considerazione le trasformazioni dei costumi intervenute nella società italiana, a partire dallo sviluppo della cremazione.
Questo documento, secondo gli estensori, è nato per sviluppare anche nuove possibilità di crescita sotto il profilo economico ma, soprattutto, offre una maggior tutela delle famiglie che si trovano a dover affrontare un passaggio emotivamente molto complesso.
Vengono, inoltre, definiti i requisiti che i soggetti economici devono possedere per essere autorizzati allo svolgimento dì questa attività: a questo scopo viene stimolata la creazione di nuovi strumenti societari di sviluppo e aggregazione.
Viene introdotta, con norme specifiche e chiare, la possibilità di allestire locali dedicati al saluto come la “casa funeraria” e la “sala del commiato” mentre questa funzione fino a pochi anni addietro era svolta unicamente da strutture ospedaliere od obitoriali.
Il testo, infine, interviene anche sulla tumulazione degli animali da affezione prevedendo la tumulazione nella tomba o nel loculo del padrone o nella tomba di famiglia, delle ceneri degli animali di compagnia o di affezione, ma dopo la cremazione e in urna separata, su richiesta o per volontà del defunto o dei suoi eredi.
Non è escluso che che questa legge regionale venga impugnata dal Governo, visto che ricalca alcune delle scelte che già sono state oggetto di impugnativa di leggi regionali nei mesi passati e in particolare dai tecnici del Ministero della salute, visti i contrasti con DPR 285/1990.
Di seguito viene dato conto delle dichiarazioni delle posizioni voto dei vari partiti.
Angelo Vaccarezza (Cambiamo) ha spiegato che fino ad oggi non esisteva una legge specifica di riferimento in Liguria e, grazie a questa iniziativa legislativa, vengono date più certezze ai cittadini. Vaccarezza ha spiegato che la legge è stato il frutto di un grande lavoro di confronto e collaborazione e presenta soluzioni che possono essere condivise da diversi punti di vista. Il consigliere ha ringraziato il presidente del Consiglio Alessandro Piana, per il contributo dato con la sua prima proposta di legge, e i consiglieri Tosi e Rossetti, anche loro firmatari di analoghe proposte tutte confluite nel testo votato questa mattina.
Fabio Tosi (Mov5Stelle) ha chiesto di aggiungere la propria firma al provvedimento che ha assorbito la sua proposta di legge sulla tumulazione degli animali da affezione. Tosi ha spiegato che, grazie a questa proposta di legge, gli animali di affezione possono essere tumulati nel loculo del padrone.
Sergio Rossetti (Pd) ha chiesto di aggiungere la propria firma alla proposta di legge e ne ha sottolineato gli aspetti innovativi e l’attento ascolto, durante l’esame del provvedimento, di tutti i soggetti coinvolti.
Marco De Ferrari (ilBuonsenso) ha dichiarato che il provvedimento affronta un tema caro a molte persone e ha denunciato che il fenomeno del maltrattamento degli animali, anche negli allevamenti, è molto diffuso nel mondo.
Alice Salvatore (ilBuonsenso) ha ritenuto condivisibile lo spunto da cui è nata la proposta di legge, ma ha rilevato alcune criticità da un punto di vista tecnico che – ha detto – mettono in difficoltà gli operatori del settore.
L’assessore alla sanità Sonia Viale ha rilevato che la proposta di legge è uno strumento importante già presente in altre Regioni e che determina un migliore assetto non solo sotto il profilo igienico sanitario, ma anche umano e sociale.
Respinti gli emendamenti presentati da Alice Salvatore e Marco de Ferrari (ilBuonsenso) e da Andrea Melis e Fabio Tosi (Mov5Stelle) relativi alle procedure di autorizzazione delle case funerarie, alla loro dimensione e alla gestione delle operazioni cimiteriali nei piccoli Comuni.