In data 13 marzo 2020 la SEFIT Utilitalia ha diramato ai propri associati la circolare di pn. 1497, avente ad oggetto “erogazione dei servizi funerari nel rispetto delle misure governative di gestione emergenza COVID-19 ed opportunità di chiusura dei cimiteri e crematori al pubblico”.
La circolare nel ricordare i provvedimenti emergenziali emanati dal Governo, contiene alcune indicazioni agli associati sia in tema di lavoro agile, sia per l’implementazione di procedure e cautele previste dal Documento di Valutazione dei rischi di cui al D.Lgs. 81/08.
Successivamente suggerisce il differimento delle attività non urgenti ed indispensabili, come le operazioni massive di esumazione ordinaria o estumulazioni a scadenza di concessione.
Interviene poi sugli effetti delle norme riguardanti il divieto di assembramento in luoghi pubblici, quali sono cimiteri e crematori.
Segnala come la sospensione delle cerimonie funebri nelle chiese ha determinato un tentativo da parte dei parenti del defunto, di amici e conoscenti, di svolgere la cerimonia di addio al cimitero o al crematorio, cosa vietata in caso di assembramento.
Inoltre la circolare fornisce alcune indicazioni ai gestori di cimitero e crematorio, in vista delle prevedibili difficoltà nelle zone in cui la mortalità sta rapidamente aumentando.
Per tale motivo, come allegati alla circolare, sono presenti due bozze di ordinanza contenibile ed urgente per semplificarne l’adozione da parte dei sindaci dei Comuni interessati.
Le ordinanze, sentita l’ASL territorialmente competente, portano, se vi sono le condizioni, alla chiusura di cimiteri e crematori al pubblico, disciplinandone l’accesso regolamentato solo per il commiato da parte di un numero limitato di persone al seguito del funerale.
Forniscono inoltre indirizzi per l’espletamento dei due servizi essenziali citati.
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